La cura della carrozzeria è molto importante. Con azioni preventive poi il risparmio e la resa sono assicurate. Sulle automobili nuove si deve lavorare sul concetto del mantenimento, su quelle vecchie del ripristino. Ovviamente per entrambe valgono i medesimi approcci per la riparazione che, però, si può scindere almeno in due strade percorribili: quella meno costosa e quella più cara che porta alla perfezione. Per quanto riguarda il mantenimento per l’automobile nuova è fondamentale preservare lo strato superficiale, detto trasparente, con prodotti ad hoc soprattutto a base di cere e siliconiche poiché soffre gli agenti atmosferici e i lavaggi mal fatti ; per quanto riguarda il ripristino di automobili datate che hanno perso lo smalto bisogna impiegare prodotti più abrasivi ma con moderazione; per le riparazioni si possono fare dei ritocchi o entrare più in profondità ma non con il fai da te. Fai da te che per il mantenimento è alla portata di tutti ma si può anche pensare di farlo svolgere ogni sei mesi a personale specializzato, per una spesa di poche decine di euro e un fermo macchina di poche ore. In questo caso la carrozzeria viene trattata con prodotti specifici che proteggono il trasparente e lo rendono più scivoloso, così che lo sporco faccia anche più fatica ad accumularsi. Nella cura delle parti esterne non vanno dimenticate le parti in plastica, anch’esse possono trarre beneficio da una attenta manutenzione così come i cerchi. Spesso si sente dire che è importante proteggere la carrozzeria d’inverno ma altrettanto importante è preservarla dai raggi UV d’estate che "cuociono" il trasparente, le plastiche e il policarbonato dei fari. Recentemente molti utilizzano i lavaggi fai da te: in questi impianti non essendoci l’asciugatura ad aria usano soluzioni aggressive per non lasciare aloni o tracce di calcare. Ebbene, queste soluzioni intaccano, se non sono di qualità, i profili cromati.