Auto elettrica batterie fatte in casa
A proposito di...
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25 novembre 2021

chi fa chi e chi fa cosa

C’era una volta una Casa automobilistica il cui simbolo è ancora una Stella che si faceva tutto in casa: motori, cambi, carrozzerie, componentistica.
 
Poi questa importante azienda ha iniziato ad acquistare fuori componenti importanti. L'apice venne raggiunto con l'acquisto addirittura di un motore Renault per le sue auto. 
 
Il cambiamento portò un portafogli prodotto maggiore, prezzi più accessibili e quindi numeri più grandi.
 
Con il senno di oggi vien da dire che la svolta è stata positiva.
 
Oggi molte industrie automobilistiche sono davanti ad una altrettanto importante decisione: farsi le batterie in casa o andarle a comprare fuori?

Le batterie per l’auto elettrica ricordiamo sono importanti quanto i motori termici. Da loro dipendono prestazioni, autonomia... quindi sono parte fondamentale.
 
Oggi si sta osservando che non tutti i Ceo delle aziende automobilistiche la pensano in modo univoco perché c’è chi vorrebbe portarsi in casa tecnologia e produzione di batterie (VW) e chi al contrario la demanda (Hyundai), partendo dal presupposto di riuscire a prendere quello che arriva di meglio nel momento contingente.
 
Su questa decisione si giocherà la partita delle partite per molti Gruppi e c’è chi sostiene anche possa essere quella della vita perché se si sbaglia tecnologia il rischio è di trovarsi fuori mercato dalla sera alla mattina.
 
Il Re della mobilità elettrica, Musk, ha fino ad oggi giocato su più piatti, partendo con le Panasonic e poi per la Model 3 prodotta in Cina ricorrendo alle Catl. Recentemente ha anche parlato di batterie più economiche dalla tecnologia meno sofisticata. Andare quindi nella direzione di farsele in casa sembrerebbe mossa poco furba. Ma nel settore della mobilità elettrica oggi il condizionale è d’obbligo anche perché iniziano a trapelare sempre più le forti preoccupazioni sulla reale disponibilità di questo fondamentale componente. In parole semplici, non è da escludere che a breve qualcuno possa anche arrivare a dire che sull’elettrificazione bisogna un po’ rallentare perché di batterie per tutti non ve ne saranno in tempi brevi.

 

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