L’industria legata al settore automotive è un radar perché arriva prima dell’occhio umano.
Negli anni passati il settore automobilistico ha sempre anticipato giocando un ruolo da leader in diversi settori chiavi sia legati agli aspetti sociali che quelli di governance.
Dal settore automobilistico è nata la prima catena di montaggio, inventata da Henry Ford che permise di ridurre i tempi di produzione da 12 ore a 1 ora; e sempre dal settore automobilistico è arrivata la prima vera attenzione alla sostenibilità del pianeta, negli anni settanta con l’introduzione dei primi sistemi di depurazione dei gas. Sempre il settore automobilistico è stato tra i primi ad abbandonare sostanze chimiche altamente impattanti, con il GADSL (Global Automotive Declarable Substance List) che elenca tutte le sostanze “proibite” e “da dichiarare” secondo diverse normative europee e mondiali. E non da ultimo si sta mettendo totalmente in gioco con il tema elettrificazione attualmente per delocalizzare le emissioni certamente e poi si vedrà se anche per azzerarlo come molti promettono.
L’industria dell’auto in questi ultimi anni sta anche vivendo una vera e propria trasformazione sul core business e non bisogna dimenticare che molte aziende hanno rami di consulting molto apprezzati e tenuti in grande considerazione da altri settori. Ci si riferisce ad esempio a Porsche Consulting.
In Italia l’azienda più rappresentativa del settore automobilistico è stata per decenni Fiat ma oggi ha perso smalto. Ferrari invece è ancora stella polare nel settore ma bisogna anche riconoscere che ci sono altre aziende altrettanto avanzate come Pirelli ad esempio, e Brembo. Proprio quest’ultima sta innovando sempre più e si sta aprendo a iniziative che vanno oltre il quotidiano e la proiettano verso un domani certo e soprattutto radioso.
Brembo con la nuova unità Brembo Solutions, che ha l’obiettivo di fornire alle imprese soluzioni digitali, nate dall’esperienza diretta di Brembo nell’intelligenza artificiale applicata al mondo industriale ne è un esempio concreto di quanto sopra esposto.
Brembo Solutions si propone al mercato globale, non solamente automotive, come provider di soluzioni digitali per favorire l’adozione di processi più agili e innovativi. Le soluzioni di Brembo Solutions si basano su quanto già sviluppato concretamente e con successo da Brembo per migliorare i propri processi produttivi, un approccio che l’azienda ha chiamato AI•Doing.
Il nome AI•Doing nasce dalla sintesi tra l’esperienza di Brembo negli algoritmi di intelligenza artificiale (AI) e la loro applicazione pratica (Doing) nel campo industriale.
“Brembo Solutions rappresenta un altro importante pezzo del puzzle della nostra strategia, che ci vede diventare un solution provider anche al di fuori del nostro settore di riferimento.” – ha dichiarato Daniele Schillaci, Amministratore Delegato di Brembo – “Abbiamo deciso di rispondere a un’evidente esigenza sul mercato, mettendo a disposizione di tutte le imprese che vogliono migliorare la loro efficienza e competitività l’esperienza di Brembo nell’innovazione digitale. Il nostro approccio concreto è ciò che rende unico il posizionamento di Brembo Solutions.”
Brembo Solutions sviluppa soluzioni su misura per imprese di diversi settori, dal tessile all’alimentare dal siderurgico alla grande distribuzione, solo per citarne alcuni. Il primo cliente di Brembo Solutions è una importante azienda nel mondo del fashion.
Le soluzioni basate sull’approccio AI•Doing riguardano in particolare applicazioni avanzate di intelligenza artificiale per garantire la massima qualità dei prodotti e aumentare l’efficienza produttiva, oltre che lo sviluppo di modelli, basati su metodologie di data science, per favorire decisioni data-driven.
In parole semplici l’esperienza e la visione di un settore che continua a essere lepre non dimentica mai di fare da traino anche ad altri. E se questo capita ancora in Italia non è fatto da trascurare.