Una sentenza della cassazione ha stabilito che chi guida deve obbligare tutti i passeggeri a viaggiare con la cintura di sicurezza indossata.
Se i passeggeri non l’avranno attiva, sarà il guidatore responsabile.
E in caso di grave incidente dovrà andare a processo!
E’ da anni che la cintura è obbligatoria per tutti. Anche per chi siede dietro, ricordiamo dal 1990.
Il punto è che ora chi guida ha la responsabilità che tutti la indossino e detto tra di noi però non si può imputare la colpa a chi guida perché è difficile fare il controllo mentre si è al volante.
E’ una sentenza molto discutibile che carica di responsabilità una persona che non può avere il pieno controllo di tutti e tutto e toglie anche la responsabilità dei singoli.
Sulle auto moderne ci sono dei sensori anche sui sedili posteriori che rilevano il peso del passeggero e controllano che si sia allacciato la cintura. Se non lo fa ci sono cicalini e spie ma attenzione basta inserire la cintura e metterla sotto il corpo che i sensori non segnalano più nulla. Quindi in questo caso chi guida non ha il pieno controllo della situazione perché dovrebbe girarsi e fare il controllo. Ed è molto pericoloso.
Sulle auto meno giovani mancando questi segnali di avvertimento è ancora più complesso controllare.
La decisione della cassazione lascia perplessi anche perché può andare a colpire guidatori che già si impegno sulla sicurezza. Con il nuovo codice della strada ad esempio concreto non è raro che qualcuno si possa trovare nella situazione di riportare a casa chi ha bevuto ed alticcio magari non indossa la cintura o se la slaccia. Il guidatore che non ha bevuto si può quindi trovare carico di responsabilità sul comportamento dell’alticcio con tutte le gravi conseguenze del caso. Dicono che bisognerebbe far scendere dall’auto chi non se la allaccia la cintura, ma come controllare?
Sui taxi già capita che alcuni tengano la cintura inserita e permettano di salire sedendosi sopra per dribblare cicalini e sensori. Oggi questa pratica può essere molto pericolosa.
Una volta c’era più attenzione verso la responsabilità dei singoli individui oggi si demanda ad altri e su questo concetto bisognerebbe riflettere maggiormente.
E’ interesse dello stesso individuo allacciarsi la cintura, per la sua sicurezza.
Ricordiamo che La sanzione amministrativa qualora gli agenti vi dovessero sorprendere a commettere tale infrazione è quella del pagamento di una multa da 83 euro a 332 euro più la decurtazione di 5 punti dalla patente ma soprattutto da adesso se c’è un grave incidente potete essere ritenuti responsabili del non allaccio della cintura di un vostro passeggero.