Fiat Panda 1980
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7 dicembre 2017

Fiat Panda: sono 7,5 milioni a oggi

Tanti anni sono passati. E a vedere come era quando è nata, non si fatica a percepire che si viveva in un mondo diverso, più semplice.

I paraurti erano in plastica e bastavano per proteggere le parti in lamiera nell’uso cittadino. L’altezza della meccanica permetteva di avventurarsi oltre i nastri d’asfalto perché all’epoca, negli anni ottanta, ancora strade sterrate si trovavano in gran quantità. Quattro marce bastavano e avanzavano. Airbag, strutture di rinforzo in gran quantità non c'erano, come ABS, CBC, navigatori, sistemi di mantenimento corsia, brake assist... e pertanto era molto leggera. 
 
All’interno la Fiat Panda era semplice: su dei tubolari erano agganciate delle tele leggermente imbottite: erano i sedili. E quelli posteriori si potevano ruotare per ottenere persino una culla. Ovvio che ribaltandoli tutti si otteneva un letto, perché il DNA dei ribaltabili 500 qualcosa aveva insegnato. C’era più spazio e meglio si stava.
 
Sotto il cofano della Panda entry level ci poteva essere un bicilindrico raffreddato ad aria oppure sulla top di gamma il mitico 903 a quattro cilindri che tanto bene andava. La prima era la Panda 30 la seconda la Panda 45, quest’ultima era delle signore benestanti ma di tendenza che apprezzavano la mensola tutto spazio per riporvi la borsa. Certo, c'erano quelle della Golf GTI ma quelle della Panda pur andando di meno avevano una marcia in più.  
 
Begli anni quelli della nascita della Panda perché c'erano meno regole ma anche meno fisime.

Oggi la sue erede è tutta diversa. Ha due porte in più. Sicuramente è anche più sicura, più sofisticata. La nuova, costruita a Pomigliano dove all’epoca nasceva l’Alfa Sud, è uno stiletto sempre al cuore e dopo pochi anni ha già tagliato il traguardo del milione di unità prodotte.

In totale di Fiat Panda ne sono state costruite ad oggi ben 7,5 milioni.

Auguri Panda. Auguri a tutti quelli che l’hanno avuta ma anche ai più che l’hanno vista passare e a quelli che la producono, italiani come Lei. E presto che cambierà, nulla è meglio di ricordare la sua storia perchè non si vorrebbe vedere una Panda non realizzata nello Stivale.

 

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