Consigli acquisto auto per consegne in ritardo
A proposito di...
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6 giugno 2021

acquisto l’auto nuova e… aspetto e spero!

Lo scorso gennaio avevo scritto di possibili ritardi sulle consegne del nuovo per carenza dei semiconduttori.
 
https://www.overmobility.com/a-proposito-di/25-gennaio-2021-auto-semiconduttori-problema-stop-produzione-rincaro-materie
 
Oggi arrivano sempre più lamentale da parte di chi ha ordinato l’auto che non viene consegnata.
 

Ma lamentele giungono anche da chi è andato in concessionaria e ha scoperto che per avere il modello desiderato bisogna mettere in preventivo anche 12 settimane. BMW ha tempi lunghissimi racconta chi ha cercato di acquistare una Serie 1 ma anche una X5. E raccontano tra l'altro che le loro auto che vorrebbero dare in permuta non vengono ben quotate per i tempi così lunghi. La situazione è molto ingarbugliata. Ma non riguarda solo BMW, anche in Jeep non tira un'aria piacevole.   
 
Ai semiconduttori e al rincaro delle materie prime si è aggiunta una ulteriore causa dei ritardi: la decisione di molti manager delle Case automobilistiche di non prendere rischi e quindi limitare al minimo lo stock di vetture. Quindi attenzione che ci sarà anche uno stop sui km/0 e ai forti sconti. Ma su questo bisogna vedere fino a quando. Di sicuro per adesso è così, poi verso fino giugno per la chiusura del semestre qualcosa potrebbe cambiare. (quindi detto tra di noi se dovete operare acquisti aspettate il finir del mese per operazioni rapide e fruttuose).
 
Molti domandano: “Speravo di poter andare in ferie con l’auto nuova ma non ne sono più sicuro. Va a fine che andrò con la vecchi auto con in tasca il contratto delle nuova. Cosa fare?
 
Una soluzione che valga per tutti non c’è. Bisogna entrare sempre nello specifico perché viviamo tutti in un mondo sempre più complicato e variegato.
 
La soluzione migliore è quella di controllare con il numero di telaio (ser riportato in contratto) l’effettiva messa in produzione nello stabilimento, cercando la spalla del venditore per poter verificare. Oppure scrivere una mail al servizio clienti della Casa automobilistica interessata citando numero contratto e numero di telaio o se il numero di telaio non lo si ha chiedendolo o facendosi dare il codice della messa in produzione.
 
Se l’auto andrà in produzione a breve, una settimana massimo due, si può pensare di averla in tempi brevi, se no…cercare un dialogo proficuo.
 
Attenzione però che ad agosto molti fermano gli impianti e per la ripartenza aggiornano le vetture quindi a questo punto forse varrebbe la pena di far pressione per averla dopo il fermo accertandosi che arrivi in versione MY2022. Si tenga presente però che per le asiastiche che viaggiano via nave o per le americane (anche quelle prodotte in messico) questo vale meno. Quindi accertatevi prima anche dove viene prodotta.
 
Una soluzione alternativa che vale la pena è quella di far cercare in rete qualcosa di simile e in pronta consegna, accontentandosi. Ma questa soluzione è per pochi perché oramai di stock non ce ne è molto. Rispetto al passato però c’è una possibilità in più: sempre più modelli sono uguali ma rimarchiati, quindi varrebbe la pena approfondire sempre con il concessionario. Essere flessibili non fissarsi su quel modello e colore può essere oggi l’operazione migliore anche da un punto di vista economico perché nel caos che stiamo vivendo bisogna prendere coscienza del rischio rincaro non solo per le materie prime ma anche per speculazioni atte a cercare una inflazione robusta così da poter ridurre i debiti. Quindi occhio che potrebbero esserci anche forti rincari dei listini in brevissimo tempo.
 
Il consiglio invece per chi si appresta a cercare auto nuova? Valutare solo quello che si può solo toccare o aspettare dopo le ferie, dove tra l’altro tutti stanno caricando i cannoni con auto nuove e promozioni per fare i numeri che sono fino ad oggi mancati. Ma attenzione sempre al problema dei semiconduttori che non è di poco conto perché porterà a un calo di produzione a due cifre che quindi si rifletterà sulla disponibilità e chi ci speculerà giocherà sporco.
 
Magra o grassa consolazione per tutti: con la confusione imperante sui cambiamenti in atto legati alle tipologie di alimentazione, rimandando l’acquisto, se elettrico dovrà essere, si potranno prendere modelli migliori con una tecnologia non così acerba come quella dei modelli oggi in vendita.

 

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