Morgan 3.7
A proposito di...
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6 agosto 2019

colpi di fulmine

Dichiaro ufficialmente di essermi innamorato e non di una giovinetta.

Di Lei sono rimasto folgorato dal fisico pazzesco e dai muscoli ancora tonici ma soprattutto dal fascino e dal carisma.

Lei si chiama Morgan Roadster, non è l’ultima nata con telaio in alluminio ma ancora quella con i pezzi in ferro e legno. E un volante Motolita senza airbag!

Dall’ultima volta che avevamo passato insieme del tempo, sono passati una ventina di anni ma sotto il vestito allora c’era un motore 1.6 a quattro cilindri asfittico, che mi aveva messo in testa che Lei era una delle tante, vestita bene ma con nulla di più.

Poi, un giorno di questa calda estate, capita di rivedersi. Entrambi ancor più maturi. E questa volta la si rifrequenta con un V6 Ford 3.7 litri della Mustang, con cambio a sei marce manuale, che seppur prossimo alla pensione risulta un abbinamento fantastico.

Cerchiamo subito di capirci: sotto il cofano c’è il “vecchietto” Ford 3.7 a sei cilindri aspirato che spinge bene ai bassi ma ha fiato anche agli alti. Arriva a 7 mila giri. Con 280 cavalli quando si preme sull’acceleratore si vola perché il corpo è atletico, leggerissimo, meno di 1000 kg! La signora ha carattere, richiede attenzione e intelligenza e sollecita una continua messa in discussione che fa letteralmente sballare. 

Con Lei ogni momento è magico, con Lei la vita “si cavalca”.

L’orizzonte è libero? Allora giù il pedale di destra, si corre. A 160 si arriva in due batter di ciglia. Quando si mette la quarta per andare oltre, diventa più leggera: leggiadra. Fa la biricchina! Lo sterzo si alleggerisce parecchio mentre si mette la quinta, si toccano i 180 e ci si domanda fin dove si vuole arrivare insieme. Lei ci sta, non tradisce, ma richiede sempre massima attenzione e rispetto. Fa sentire che può andare sempre di più, o meglio che insieme si può andare oltre, ma con tempo e garbo oltre che attenzione. Insomma, non tutto subito ma se si vuole si può lasciare indietro fior di tedesche. Il motore ha un sound eccezionale, pieno, corposo mai fastidioso. Il cambio è perfetto con corsa corta e pedali da Formula non solo nell’aspetto ma anche nella corsa. Il piccolo parabrezza, il cofano lungo, le portiere scavate sono altri suoi aspetti che portano nella nuvola d’amore.

La Morgan 3.7 è merce rara, pregiata. Da venerare. Mentre la si conduce si osservano le altre presenze sulla strada, appaiono goffe e pesanti. Alcune fanno le ambientaliste quando non lo sono; altre le puritane sulla sicurezza con radar e telecamere che non sempre funzionano; altre pretendono di prevaricare l’intelligenza umana con quella artificiale: tutte alzano polvere per nascondere i loro difetti. 

E si pensa a quanto si sia fortunati a vivere con MORGAN!

PS La Morgan roadster con motore V6 Ford Cyclone da 280 cavalli accelera da 0 a 100 in 5.5 secondi. Raggiunge una velocità massima di 225 km/h. Si consiglia applicazione di uno spoiler anteriore per tenerla più ancorata al terreno come si usava sulle Porsche ma anche su molte Alfa degli anni settanta ma anche BMW (323, 635...). Il prezzo della Morgan attorno alle 67 mila sterline. Per quanto riguarda gli pneumatici da prendere assolutamente gli Avon con cerchi a raggi per una guida "funny".

 

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