15 anni son passati dalla nascita della prima auto 100% elettrica di Nissan di grande diffusione, la Leaf.
Pensata per avere un grande successo commerciale, oggi a 15 anni dalla messa sul mercato di questo modello all’epoca unico, è tempo di bilanci.
Di Nissan Leaf dal 2010 al 2025 ne sono state prodotte 700 mila. Considerando che la Tesla Model S introdotta due anni dopo, nel 2012, ha superato il milione di esemplari prodotti, viene da dire che la Nissan Leaf prima generazione e seconda generazione non è stata un successo. Anche perché aveva un prezzo sensibilmente più contenuto rispetto all’americana. Inoltre è arrivata due anni prima. Ma soprattutto quello che deve far riflettere è che la Nissan Leaf è un’auto di segmento C come la Volkswagen Golf. Ebbene, di Golf negli anni d’oro ne venivano prodotte all’anno quante Leaf sono state costruite in 15anni!
Interessante è anche sapere che sul mercato dell’usato in Italia ci sono 170 Nissan Leaf in vendita tra modelli usati e modelli a km0 tra l’altro a buon prezzo, anche 18 mila euro per un’auto nuova con batteria da 40 kWh! Con 5000 euro si compra una Leaf usata con poco più di 110 mila chilometri del 2014 mentre una del 2020 con meno di 60 mila euro si può avere con 10 mila euro. In Europa di Leaf usate ce ne sono più di 500 e tutte con prezzi molto contenuti come in Italia, quindi si svalutano tanto e pochi le cercano.
Ora Nissan presenta la terza generazione della Leaf che si potrà avere dal 2026.
La terza generazione della Nissan Leaf è stata completamente stravolta, giustamente visto che non è stata un successo, sia nei contenuti sia nelle forme.
Verrà sempre offerta con due tipologie di batterie dalla capacità accresciuta: una standard da 52 kWh con un'autonomia omologata fino a 436 km (WLTP), e una più dotata da 75 kWh per 604 km (WLTP) di autonomia. Per quanto riguarda la ricarica rapida la nuova Nissan Leaf sarà in grado di recuperare fino a 250 km di autonomia in 14 minuti e 417 km in 30 minuti. La ricarica in corrente continua (DC) avverrà a 150 kW per la Leaf con batteria da 75 kWh, 105 kW nel caso della batteria più piccola. Non sono numeri da primato e quindi anche i tempi non sono da riferimento. Giusto per avere un parametro di confronto la KIA Ev3 per avere energia per percorrere 250 km necessita di 8 minuti, ben 6 in meno della giapponese.
Infine sempre sui numeri importanti per le auto elettriche, Nissan ne ha annunciato un altro: l'autonomia stimata della Leaf in autostrada è di oltre 330 km a 130 km/h. Anche questo un risultato non certo rilevante considerando che con la sua rivale Hyundai Ioniq 5 con batteria simile da 77 kWh si riesce ad eguagliare.
Più compatta delle generazioni che l’hanno preceduta, la nuova Nissan Leaf è lunga 435 cm, larga 181 cm e alta 155 cm. Giusto per avere un confronto è 10 cm più lunga della rivale Volkswagen ID3 e ha la stessa larghezza ed è solo 1 cm più bassa. Ma attenzione la giapponese ha un bagagliaio decisamente più generoso, 437 litri contro i 385 litri della tedesca.
Tra le chicche tecnologiche la Nissan Leaf presenta un tetto panoramico in vetro privo di parasole perché la sua trasparenza è regolabile attraverso un comando e dispone di un rivestimento riflettente per i raggi solari così da tenere più mite l’aria dell’abitacolo d’estate.
La nuova Nissan Leaf è costruita sulla piattaforma CMF-EV, la stessa utilizzata dalla Nissan Ariya. Questa architettura permette un pavimento piatto e favorisce il raggiungimento di un ampio spazio per guidatore e passeggeri in relazione alla lunghezza della vettura.
La nuova Nissan Leaf è dotata di sospensioni McPherson sull'asse anteriore e multilink sul posteriore, configurazione che mira ad offrire superiore comfort e stabilità.
Tra i sistemi di assistenza alla guida figurano: il ProPILOT Assist con Navi-link, che mantiene la vettura nella corsia e a distanza di sicurezza, adattando la velocità ai limiti stradali e alle condizioni del percorso; l’e-Pedal Step con frenata rigenerativa regolabile, per una guida che può avvalersi di un solo pedale, con livelli di rigenerazione modificabili manualmente o automaticamente; l’Around View Monitor, un sistema a 4 telecamere che fornisce una vista a 360° della vettura, migliorato con una funzione 3D e la possibilità di selezionare otto viste specifiche per una migliore individuazione degli ostacoli; la telecamera frontale che riproduce le immagini delle ruote anteriori e della strada circostante, facilitando manovre precise in spazi ristretti, sorattutto si pensi a quando si sale e scende nei garage multipiano con gli insidiosi marciapiedi che sono veri killer dei cerchi. La nuova Nissan Leaf dispone infine di un sistema multimediale dotato di sistema operativo Android con accesso a Google Maps, Assistant e Play Store direttamente dagli schermi da 14,3 pollici. È possibile gestire navigatore, climatizzatore e multimedialità tramite comandi vocali. L'app NissanConnect Services permette l'interazione remota con la vettura per verificare lo stato della batteria, gestire la ricarica e pianificare viaggi. Il sistema audio Bose Personal Plus include un altoparlante nel poggiatesta del guidatore per isolare indicazioni e notifiche a chi guida.
Profondamente mutata, sul prezzo della nuova Leaf ancora non ci sono indicazioni ma non dovrebbe discostarsi da quello del modello che va a sostituire, di molto. La si consiglia? No, perchè sul mercato c'è di meglio già adesso a meno che sul prezzo non stupisca.
Infine una ultima nota: gli interni sono molto minimalisti. Il volante a due razze ricorda quello di alcune coreane mentre molto intelligente è la forma della plancia che si estende al centro dell'abitacolo per rientrare davanti agli occupanti così da offrire a loro più agio e spazio.