Battery for elettric car
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15 marzo 2017

veicoli elettrici: sulle batterie si gioca la partita

Il futuro dell’automobile elettrica è fortemente legato alle batterie.
 
Oggi si usano principalmente quelle al litio ma le aspettative sono alte per quelle allo stato solido.
Le batterie allo stato solido sembra siano più potenti e meno ingombranti ma anche più sicure e si ricaricano in meno tempo. Come dice il nome le batterie allo stato solido (semplificando e molto) prevedono l'elettrolita allo stato solido e non liquido così da ridurre gli spessori dei separatori presenti per evitare i corto circuiti. Inoltre gli elettroliti allo stato solido dovrebbero durare di più rispetto ai liquidi o ai gel attuali e non dovrebbero correre il rischio di esplodere o andare in fumo se difettose o danneggiate. Altro vantaggio delle batterie allo stato solido sembra essere il minor degrado: dopo 1000 cicli si perde pochissima capacità al contrario delle batterie di oggi con dei grandi vantaggi anche per l'ambiente perché se ne cambieranno meno e quindi ci saranno meno batterie da riciclare. Riciclo dei pacchi batterie che è importante non sottovalutare perché richiede molta energia e la parte chimica dei pacchi batteria è altamente inquinante e pericolosa: quindi attenzione a pensare che le auto elettriche siano assolutamente pulite!

Durante la conferenza annuale di bilancio Volkswagen è emerso che prima del ‘30 non si aspetta una produzione tale per soddisfare richieste importanti di batterie allo stato solido, a meno di piacevoli sorprese.
 
Detto ciò dal board di VW noi aggiungiamo: la diffusione dell’auto elettrica ha un collo di bottiglia stretto e rimarrà tale ancora per molto tempo se non si scopriranno nuove soluzioni sulle batterie allo stato solido che sono le più promettenti. Quindi nel breve tanti proporranno modelli elettrici ma sempre in piccoli numeri. In più, ha trovato conferma che sulle batterie si giocherà una partita molto importante con i fornitori in quanto saranno le batterie che faranno la differenza sui veicoli elettrici perché i motori hanno raggiunto lo stato dell’arte, per questo tutti stanno cercando strette alleanze con chi fabbrica le batterie che saranno il vero valore aggiunto.

Oggi su un’auto sono i motori a benzina o gasolio a fare gran parte della differenza sia come prestazioni sia come consumi, un domani sull’auto elettrica consumi e prestazioni non dipenderanno dai motori elettrici bensì dalle batterie. Almeno così sembra a oggi.
 
Volkswagen vuole la leadership europea sulla tecnologia delle nuove batterie e si da' anche un obiettivo per il 2025!
 
L’automobile elettrica quindi ha ancora un lungo percorso in salita non solo per il costo oggi elevato ma anche perché la tecnologia cambierà non poco, perché c’è bisogno di maggior potenza, durata e costi più accessibili oltre che pesi e volumi ridotti.

Le elettriche oggi in commercio sono migliorate e miglioreranno ancora ma solo quando arriverà la nuova generazione di accumulatori potranno rivelarsi competitive veramente, sia per l’autonomia sia per la durata nel fornire tanta energia, perché non va sottovalutato che una batteria per l’auto elettrica deve fornire tantissima energia in brevissimo tempo e questo passaggio non è facilissimo da gestire, come alcuni pensano ma anche come molti per nulla ne sono a conoscenza.

 

Lascia un commento:
 
milano 15 marzo 2017 alle 8:00
abbassare i prezzi sarà il goal ma anche peso e dimensioni
renato 15 marzo 2017 alle 8:00
le batterie allo stato solido sono una grande promessa ma bisogna vederle bene all’opera perché anche quelle al litio sembravano eccezionali e poi lo sono risultate meno
alfredo 15 marzo 2017 alle 8:00
la strada è ancora lunga e in salita
paolo 15 marzo 2017 alle 8:00
ci sono tante possibilità sulle batterie non solo quelle allo stato solido. Il punto è che per svilupparle ci vogliono tanti soldi e se arriva il settore dell’automobile allora qualcosa cambierà in fretta .
gianni 15 marzo 2017 alle 8:00
l’auto elettrica c’è da più di 100 anni e ogni tanto risorge facendo sperare qualcuno che sia la volta buona ma poi ritorna nel limbo. Sarà ancora una volta così perché come efficienza non tiene il passo di quella con i moderni motori termici
carlo 15 marzo 2017 alle 8:00
non bisogna illudere: guardate i telefoni, ogni sera come da anni li dobbiamo mettere sotto carica. I telefoni ci sono da 20 anni ma le batterie non è che negli ultimi dieci siano tanto migliorate!
davide 15 marzo 2017 alle 8:00
Ma sapete che un pacco batteria da auto arriva a pesare anche 400 kg? Bravo a ricordare il problema dello smaltimento. Tesla i 400 kg di acidi a chi li lascia per lo smaltimento? Parliamo di ciò.
walter 15 marzo 2017 alle 8:01
volkswagen è sempre un passo avanti
enrico 15 marzo 2017 alle 8:01
tutti a parlare sempre di mobilità elettrica ma nessuno che spiega lo stato dell’arte e quando ci saranno e quali novità ma abbiamo om
vincenzo 15 marzo 2017 alle 8:01
Articolo molto interessante.
mario 15 marzo 2017 alle 8:01
l’automobile elettrica ha ancora molta strada da fare prima che diventi qualcosa di interessante da considerare. Oggi sono ancora primi timidi passi
dario 15 marzo 2017 alle 8:02
l'importante è che ci sia movimento e mi sembra che tanti si muovano. Se l'industria della telefonia e dell'auto spingono e ricercano qualcosa prima o poi di interessante accadrà
massimo 15 marzo 2017 alle 8:03
rispetto a un po' di anni fa comunque dei passi sono già stati fatti e importanti, oggi ci sono auto elettriche con autonomia superiori ai 300 km. eravamo a 100 scarsi
Luca 15 marzo 2017 alle 8:11
Oggi bisogna essere esperti di chimica e fisica per capirti... ehhh .... Overmobility ?!
Andrea 15 marzo 2017 alle 8:11
A conferma che l'elettrico è ancora lontano da noi
Gas 15 marzo 2017 alle 8:12
Ci stanno lavorando assai sull'elettrico
federico 15 marzo 2017 alle 8:13
👍
antonio 15 marzo 2017 alle 8:14
vw guarda sempre avanti
SteRe 15 marzo 2017 alle 8:17
Devono assolutamente ridurre i pesi delle batterie
Gio67 15 marzo 2017 alle 8:32
Non sapevo dell'esistenza delle batterie allo stato solido...
Terenzio 15 marzo 2017 alle 8:33
VW è in prima fila come sempre
Renato 15 marzo 2017 alle 8:35
Credo che oggi ci sia troppo entusiasmo sull'auto elettrica. Bisogna anche dire, che tale entusiasmo è dovuto alla grande azione di marketing effettuata dalle case
Alex 15 marzo 2017 alle 8:37
Intorno al mondo dell'automotive si sta creando troppa confusione. Non credo che tale atteggiamento ripagherà i produttori
Alex 15 marzo 2017 alle 8:37
Intorno al mondo dell'automotive si sta creando troppa confusione. Non credo che tale atteggiamento ripagherà i produttori
Rudi 15 marzo 2017 alle 8:43
Tra una decina d'anni più o meno ci sarà, dunque, il punto di svolta sull'elettrico, pensavo di più
TomTom 15 marzo 2017 alle 8:45
Le batterie sono molto inquinanti e difficili da smaltire però sembra che nessuno ci pensi quando si decantano i pregi dell'auto elettrica, bravi a parlarne
Guido 15 marzo 2017 alle 8:49
Come per molte altre questioni la tecnologia arriverà presto, poi per la messa in opera ci penserà la burocrazia a farle rallentare il passo
oscar 15 marzo 2017 alle 8:51
c'è un problema sulle foto che scattano e si fatica a fare i commenti
Tulli 15 marzo 2017 alle 8:53
I produttori di batterie diventeranno i petrolieri del futuro
Gigi 15 marzo 2017 alle 8:59
Il grosso problema rimane anche quello dei tempi di ricarica che devono diventare almeno pari a quelli degli attuali rifornimenti di carburante
AleTar 15 marzo 2017 alle 9:10
Peso, dimensioni, tempi di ricarica lunghi e smaltimento a fine vita sono i problemi delle batterie dell'auto elettrica: molti e difficili da risolvere, dubito che si arriverà ad una soluzione tra soli 10-13 anni
Nino 15 marzo 2017 alle 9:15
Vw è all'avanguardia della tecnica, sono sbalordito dai risultati di bilancio dichiarati e dagli investimenti fatti per lo sviluppo delle nuove tecnologie, riuscirà a rispettare gli obiettivi ?
Lucio 15 marzo 2017 alle 9:18
Le batterie sono tutto per l'auto elettrica, dal loro miglioramento dipende la diffusione dell'auto elettrica
Dari8 15 marzo 2017 alle 9:23
Si legano a doppia mandata il futuro dell'industria dell'auto con quello dell'industria dei produttori di batterie
MarioMo 15 marzo 2017 alle 9:42
Mi sono sempre domandato in caso di scontro frontale con queste vetture cosa possa succedere, nella peggiore delle ipotesi, con le batterie
EleRo 15 marzo 2017 alle 9:56
Contro l'inquinamento che ci sta soffocando l'elettrico è il nostro futuro
Paul 15 marzo 2017 alle 10:04
Le batterie allo stato solido sembrano essere una soluzione più efficace, devono però diminuire il peso e i tempi di ricarica
luca 15 marzo 2017 alle 10:07
mi sembra di capire che ci sia molto fermento sull'auto elettrica ma per me il problema maggiore alla sua diffusione rimane il prezzo troppo elevato
chicco 15 marzo 2017 alle 10:09
quando arriveranno le batterie allo stato solido ci sarà l'auto a idrogeno e quella elettrica come la conosciamo oggi bye bye
Ubi 15 marzo 2017 alle 10:20
Nessuno parla del riciclo dei pacchi batteria, è un aspetto importantissimo e fondamentale per valutare l'auto elettrica nel complesso
Seba 15 marzo 2017 alle 10:22
Le batterie devono per forza essere migliorate perché allo stato attuale è impensabile possano sostituire alla pari i motori tradizionali benzina e diesel
Aldo 15 marzo 2017 alle 10:26
Ho provato un'auto elettrica ed è stata un'angoscia guidare vedendo lo stato di carica scendere ad ogni istante, devono trovare una soluzione per durata, ricarica più veloce e diffusione delle colonnette sul territorio altrimenti è inutile stare a parlarne
Giaco 15 marzo 2017 alle 10:31
Diminuire tutto, l'auto elettrica deve diminuire tutto: peso, dimensioni, componente chimica, tempi di ricarica, prezzi ....less is more
Checco 15 marzo 2017 alle 10:58
Bisogna imparare dai tedeschi sempre pronti, organizzati e propositivi
Vince 15 marzo 2017 alle 11:08
Vw che investe così tanto fa pensare che manchi poco ad una realizzazione concreta, ad oggi però tutto mi sembra ancora molto lontano
Dani 15 marzo 2017 alle 11:24
Si stanno muovendo colossi dell'industria mondiale con investimenti pesanti quindi si arriverà presto a soluzioni concrete
Silvano 15 marzo 2017 alle 11:41
Interessante che si stia spostando lo sviluppo sulle batterie più che sui motori.Questo mi sembra un aspetto veramente rivoluzionario e che potrà fare entrare nuovi player nel mercato
Giacomo 15 marzo 2017 alle 11:46
Le batterie allo stato solido saranno anche più sicure e durature ma prima o poi andranno smaltite. Ė questo il vero problema e il costo ecologico della "energia pulita"
Mick 15 marzo 2017 alle 12:07
Al momento le batterie a disposizione non sono affatto competitive, serve uno sviluppo su molteplici fronti
Peppe 15 marzo 2017 alle 12:54
Non conoscevo l'esistenza delle batterie allo stato solido ...
Fede 15 marzo 2017 alle 13:18
Rimane il fatto che oggi conviene aspettare a comprare elettrico
Peppe 15 marzo 2017 alle 13:20
Rifiuti ne produrremo sempre, in ogni caso, l'importante è capire quali siano meno tossici
Fra 15 marzo 2017 alle 14:57
Investono tanto sulla ricerca, però i risultati sono limitati, i problemi sussistono e non riescono a risolverli. Ha ragione carlo: i telefonini ormai ci sono da quasi 30 anni ma le batterie in quanto a durata ed efficacia non hanno compiuto passi da gigante
Xt 15 marzo 2017 alle 14:59
Il problema dello smaltimento, più in generale delle emissioni inquinanti è quello più importante e complicato e sarà il freno ad ogni tentativo di progresso
CaFer 15 marzo 2017 alle 15:09
Considerando l'efficienza che hanno raggiunto i motori diesel e benzina anche sotto l'aspetto dell'inquinamento e dei consumi, non capisco perché continuino a insistere con questi energie alternative costosissime e difficili da approntare
Anto 15 marzo 2017 alle 15:11
Finché non riducono dimensioni e peso e non aumentano potenza e durata, i sistemi ibridi saranno da preferire
Davi 15 marzo 2017 alle 15:17
Stanno percorrendo troppe strade (ibrido , plug in , elettrico puro, idrogeno...) si fa fatica a capire bene pregi e difetti delle singole soluzioni e nessuna sembra quella giusta, che caos !
Umbi 15 marzo 2017 alle 15:53
Anche se il discorso è molto tecnico, ritengo che tutti dovrebbero informarsi maggiormente sull'impatto ecologico delle batterie, non solo per quanto riguarda il mondo dell'auto
Ignazio 15 marzo 2017 alle 15:56
L'auto "pulita" non esiste e dubito che mai esisterà. L'unica via è cercare di fare economia tutti i giorni. Mi fa ridere molta gente che spende 100.000 per la Tesla perché si dice attenta all'ambiente e dopo tiene tutte le luci di casa accese anche quando non servono e fa andare il riscaldamento a 24 gradi 15 ore al giorno!!!
Dado 15 marzo 2017 alle 15:58
Sceglietevi una casa vicino al posto di lavoro e usate la bici per muovervi. Poi se proprio avete bisogno dell'auto scegliete il buon vecchio diesel che oggi è il migliore sistema sul mercato
Michele 15 marzo 2017 alle 16:00
Quando scopriranno che le batterie creano più inquinamento di quanto tutti credano sarà sempre troppo tardi
claudioF 15 marzo 2017 alle 16:04
Lo sviluppo delle batterie allo stato solido apre scenari interessanti, vedremo