DS7 Crossback interni
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12 ottobre 2017

DS: inizia la vera avventura. Non è Dom Perignon ma...

"...champagne ghiacciato e l’avventura può iniziare ormai…” cantava Lucio Battisti in Innocenti Evasioni.
 
Mai canzone è stata più aderente all’avventura del marchio DS, iniziata un po’ di anni fa, ma oggi finalmente entrata nel vivo grazie al debutto in società di DS7 Crossback che è vero champagne, non Dom Pérignon ma pur sempre “bollicine francesi”.
 
In occasione della presentazione statica della DS7 Crossback si è incontrato il numero 1 del marchio premium DS che ricordiamo fa parte di PSA (Peugeot, Citroen, Opel...), Eric Apode.

Da questo incontro è emerso che:.. "DS spingerà molto sulle ibride plug in a benzina e non diesel";... "in Cina c’è una lotta sui prezzi pazzesca tanto che i volumi sono passati per DS da 25 mila a 10 mila, meno della metà"...; ..."nel mondo l'obiettivo sono 400 centri DS dedicati con offerta servizi a più non posso, come car valet, garanzia 8 anni…"; ..."i modelli DS avranno un ruolo chiave per Free2Move, la business unit del Gruppo francese, specializzata nel noleggio oggi, ma presto anche nella mobilità di non proprietà esclusiva..." su cui tutti i grandi Gruppi stanno lavorando, aggiungiamo noi.

Eric Apode è un manager che non va mai controvento e che si trova a costruire le fondamenta di un marchio nato su un’auto cult, le cui innovazioni hanno ammaliato il mondo intero. Cosa oggi irripetibile per i più ma nemmeno impossibile se c’è buona volontà e conoscenze.

La DS7 Crossback chiariamo che non è minimamente paragonabile alla Dea e non lo nasconde, ma un po’ di DNA c’è. A partire dal sistema sospensivo che prevede uno schema multilink posteriore con ammortizzatori attivi sulle quattro ruote che, collegati a un sistema di telecamere trasmettono, in base al fondo stradale, preziose indicazione a una centralina la quale opportunamente tarata regola le valvole di chi si deve occupare del filtraggio, gli ammortizzatori. Un sistema più complesso da descrivere che da realizzare, già in uso su altri veicoli di lusso e di categoria superiore, che qualche vantaggio, se ben fatto, offre. Sul comfort sospensivo, su quello acustico e sullo spazio interno la DS7 Crossback dovrebbe meravigliare.

Altra chicca della DS7 Crossback su cui Apode ha puntato molto è la sua riconoscibilità attraverso i gruppi ottici, tanto che posteriormente presenta fari a led in 3d, novità mondiale.

Piacevole di stile esterno, dentro la DS7 Crossback si può confezionare quasi come un abito di sartoria con collezioni che richiamano i quartieri parigini. Si va da ambienti tutta pelle nappa e legno a quelli più casual sportivo con Alcantara dominante. Nessun velluto invece è presente e questo è una mancanza grave perché avrebbe dato un quid in più.

I prezzi di DS7 Crossback partono da poco più di 31 mila euro con il diesel da 130 cavalli e arrivano a oltre 47 mila per la benzina da 225 cavalli. Nel 2019 andrà in vendita la plug in con 300 cavalli complessivi e poi si dovrebbero vedere una segmento D e quindi una B. Il tempo dirà se poi sarà stata un'avventura o qualcosa di più. Infine ultima annotazione di servizio: su DS a Parigi lavora un team di 60 persone che possono contare sulle 200 mila del Gruppo. 



 

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lucio 12 ottobre 2017 alle 8:02
Davanti sembra una jaguar dietro una jap, vedo poco stile francese
Valerio 12 ottobre 2017 alle 8:03
Non ho mai capito perché hanno ripescato il nome dello squalo e poi non ne hanno rifatto una nuova edizione come mini, 500…. Potevi chiederlo!
Andrea 12 ottobre 2017 alle 8:13
Bella, DS esprime al meglio lo stile francese
Fabri 12 ottobre 2017 alle 8:20
Bella la plancia, in alcuni particolari richiama la progenitrice
claudio 12 ottobre 2017 alle 8:35
e' champagne ma non don perignon 👏👏👏👏
Mario 12 ottobre 2017 alle 8:53
Mi piace questa DS7 e si toglie fuori dalle solite Q3, X1 ecc la trovo più piacevole, sia fuori che dentro, ma soprattutto si distingue come marchio e modello
Valeo 12 ottobre 2017 alle 8:56
Il frontale per la forma dei gruppi ottici e il disegno della calandra è molto simile a quello di altre concorrenti, non mi da' l'idea di originalità
FedeX 12 ottobre 2017 alle 8:58
Dietro assomiglia alla F-Pace e lateralmente ma anche davanti a un Audi... DS nel passato era famosa per il design particolarissimo, questa proprio no!
Bruno 12 ottobre 2017 alle 8:59
La linea esterna è piacevole nel complesso, quello che non mi piace affatto sono gli interni
LucaS 12 ottobre 2017 alle 9:02
Costa parecchio, d'accordo brand di lusso ma esagerano: a oltre 47k, per il benzina da 225 cv, c'è di meglio sul mercato
paolo 12 ottobre 2017 alle 9:02
ma la novita cosa sono i prezzi????
Gab 12 ottobre 2017 alle 9:13
Bella dentro, bella fuori. Una volta mi appassionavo a meccanica e prestazioni, ora non ha più nessun senso. Buttiamoli su giocattolini come questo piedi di tasti e colori (.....tristezza).
Carletto 12 ottobre 2017 alle 9:15
Nell'insieme si presenta equilibrata ma poco originale, infatti prende qua e là dettagli già visti su altre vetture del segmento, gli interni sono più personali ma la fila di pulsanti sotto lo schermo centrale è poco elegante e l'orologio piazzato lì in alto, un po' posticcio ....per un brand che vuole essere di stile...mah
Davi 12 ottobre 2017 alle 9:19
Cromature a profusione, pelle, nappa, alcantara e legno però il design globale sia dentro che fuori non mi convince, direi un prosecco trevigiano (senza nulla togliere al prosecco!)
Ivan71 12 ottobre 2017 alle 9:21
Non so quante ne venderanno, chi la comprerà sarà solo per smania irrefrenabile di distinguersi a tutti i costi, un po' snob
lore 12 ottobre 2017 alle 9:22
mi spiace per loro ma una mercedes e' una mercedes una ds rimane una ds
Giac 12 ottobre 2017 alle 9:24
Nella versione Premiere arriva a 52mila euro, troppi!
Enri 12 ottobre 2017 alle 9:25
Interessante la direzione presa nel senso dell'ibrido e plug in a discapito del diesel, fa riflettere
Franci 12 ottobre 2017 alle 9:28
Molto attenti ai servizi al cliente: noleggio, formule che escludono la proprietà del mezzo, car valet ecc sono curioso di vedere come sarà il mondo dell'auto tra 15-20 anni
Seba 12 ottobre 2017 alle 9:36
Bruttissimo il tunnel centrale con quella leva, schermo troppo grande e sproporzionato, bene per i fari posteriori a Led 3D
Giulio 12 ottobre 2017 alle 10:24
Ho dei dubbi sul suo successo, basta considerare quanta fatica hanno fatto e fanno Infinity e Lexus (diramazioni lusso di Nissan e Toyota) e per DS sarà lo stesso e poi i prezzi sono troppo alti per quello che offre (tecnologia, intendo)
Albe62 12 ottobre 2017 alle 10:29
Questa DS7 è ricca di tecnologia all'avanguardia a livello di sospensioni e di insonorizzazione acustica per un comfort assoluto
Nino 12 ottobre 2017 alle 10:35
Quando si vede quanto costa e che agli stessi prezzi ci sono Jaguar F-pace o AR Stelvio credo che alla maggior parte dei potenziali acquirenti interessi relativamente che questa DS7 abbia sistema sospensivo all'avanguardia e fari a Led a 3D ecc...
Gianni 12 ottobre 2017 alle 10:38
DS sul mercato di oggi ha un' immagine piuttosto debole rispetto alle concorrenti, non credo potrà essere un successo
Edo 12 ottobre 2017 alle 10:52
Che in Cina siano passati da 25mila a 10mila unità vendute è preoccupante, sta rallentando il mercato cinese?
saverio 12 ottobre 2017 alle 10:57
Molto bella, si distingue tra tutte e in questa marea di proposte tutte uguali il carattere e l'esclusività di DS mancava e ci vuole
Raf 12 ottobre 2017 alle 11:00
Secondo me un brand come DS doveva rimanere più fedele alla storia del marchio e osare di più come fece la sua antenata che all'epoca stupiva tutti ad ogni proposta, questa DS7 mi sembra un po' ordinaria
Olli 12 ottobre 2017 alle 11:04
Finalmente un'alternativa alle solite note, con predisposizione al massimo confort e a distinguersi nel mucchio senza perdere in immagine
Dani 12 ottobre 2017 alle 11:06
Ottima cura costruttiva e dettagli specifici per una vettura fuori dall'ordinario, per me è ok!
Umbe 12 ottobre 2017 alle 11:09
Gli interni non mi piacciono, per fortuna che hanno usato pelle e legno in abbndanza per impreziosirli, altrimenti sarebbero stati proprio brutti
GianLu 12 ottobre 2017 alle 11:14
Molto bella e credo ottima alla guida per confort e qualità costruttiva ma nonostante questo farà fatica ad imporsi nel segmento
Anto 12 ottobre 2017 alle 11:16
Direi un suv "di nicchia" per tutto: tipologia, brand, dotazioni, prezzo
Aldex 12 ottobre 2017 alle 11:19
Cromature, led, pelli, legno, strumentazione digitale e analogica tutto insieme e tutto troppo: strano concetto di lusso ed esclusività
Filo 12 ottobre 2017 alle 13:14
Molto evidente la somiglianza con Lexus NX, in particolare nella vista laterale
Vince 12 ottobre 2017 alle 13:21
E' un vettura "fuori dal coro" con grande personalità, mi piace molto
Dodi 12 ottobre 2017 alle 13:24
Sistema sospensivo degno del marchio glorioso, esteticamente molto piacevole e molto belli gli interni
MarioMo 12 ottobre 2017 alle 13:28
Il marchio DS punta principalmente su originalità e lusso alla francese, questa però la trovo priva di una sua identità e personalità perché sono troppi gli spunti stilistici presi dalle concorrenti
Web 12 ottobre 2017 alle 13:29
Pacchetto tecnologico interessante, da vedere se riuscirà a spuntarla sulle rivali
Roby67 12 ottobre 2017 alle 13:31
I contenuti da auto "premium" ci sono e forse anche qualcosa in più. Il design è deciso, richiama quello delle tedesche e gli interni per me sono bellissimi, vero tripudio all'eleganza
Checco 12 ottobre 2017 alle 13:33
Quest'anno trionfo di suv, sarà difficile scegliere tra questa, Alfa Romeo Stelvio e Volvo XC60, giusto per non considerare sempre le solite tedesche
riccardo 12 ottobre 2017 alle 14:03
ds per me sara' sempre e solo la dea
Paul 12 ottobre 2017 alle 14:56
Il cruscotto digitale non mi fa impazzire, anzi lo detesto
renato 12 ottobre 2017 alle 15:04
Avrebbero dovuto presentarla da subito con la versione plug in per differenziarsi ed emergere sulla concorrenza per l'offerta tecnologica
NicolaSan 12 ottobre 2017 alle 15:06
Non credo sarà una semplice avventura, i francesi stanno dimostrando di fare sul serio e i programmi per la segmento D e poi la B nel prossimo futuro lo dimostrano
Ange 12 ottobre 2017 alle 15:10
Molto piacevole globalmente, si vede la cura per il particolare e per l'accostamento di materiali diversi, il segmento di mercato è combattuto ma questa DS7 senza dubbio consente di differenziarsi dalle scelte dei più
Gigi 12 ottobre 2017 alle 15:21
Penso che non ne vedremo tante in giro
Fulvio 12 ottobre 2017 alle 16:22
Curiosi i numeri riportati riguardo al mercato cinese ...
EnricoT 12 ottobre 2017 alle 16:23
DS7 si confronta con Q5, giusto?
Giorgio 12 ottobre 2017 alle 16:27
Molto bello il cruscotto e in particolare il volante, davvero un design di alto livello
GianLuigi 12 ottobre 2017 alle 16:33
Indirizzata a chi non guarda alle prestazioni ma cerca confort, ricchezza nelle finiture e nei dettagli, un abitacolo raffinato e di classe. Rappresenta sotto questi aspetti la scelta più logica nel panorama attuale
Dott.M 12 ottobre 2017 alle 16:34
Si fa pagare ma è allineata con la concorrenza a parità di allestimenti e dotazioni
Vitto 12 ottobre 2017 alle 16:36
Un'alternativa di lusso alle solite tedesche razionali
Andrew 12 ottobre 2017 alle 16:39
Davvero un bel SUV
Lorenz 12 ottobre 2017 alle 16:57
Interni futuristici, vettura molto particolare e molto bella con motorizzazioni e base meccanica collaudate e con lo sguardo rivolto al futuro per plug in e dotazioni tecnologiche all'avanguardia
Ubi 12 ottobre 2017 alle 17:01
Vettura premium per confort sospensivo, acustico, bellezza estetica, qualità negli assemblaggi, utilizzo di materiali ricercati, già in foto si vede e il brand DS ne è garanzia, andrò sicuramente a vederla e provarla