Tesla supercharge
A proposito di...
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24 novembre 2016

auto elettrica: si lavora ma ancora tanti nodi da sciogliere

Non passa giorno che non ci siano novità per la mobilità elettrica.

Volkswagen annuncia che vuole produrre 1 milione di auto elettriche entro il 2025, in Italia Enel e Aiscat intendono inserire nella rete autostradale un servizio di ricarica, dalla Cina arriva un bolide da 1360 cavalli. Ma attenzione perché non sono tutte rose, le spine infatti non mancano.

1 milione di elettriche nel 2025 da parte di VW non sono assolutamente tante, in tutto il mondo, da un costruttore che produce qualcosa come 10 milioni di veicoli. E’ il 10%, quindi anche nel 2025 il 90% delle auto nuove sarà a benzina, diesel, ibrida.
E questo deve portare l’auto elettrica nella dimensione che le compete: quella di nicchia, ancora per i prossimi dieci anni!

Per quanto riguarda la rete distributiva in autostrada sarà sicuramente d’interesse per chi farà sua un’auto elettrica ma attenzione perché per la ricarica si necessiteranno tra i 20 e i 30 minuti e questo comporterà eventuali tempi di attesa incredibili, che limiteranno non poco la diffusione, una volta che ci si sarà resi conto di cosa significhi. Pertanto dire come fanno tanti che l’auto elettrica non incontra grande diffusione perché mancano le infrastrutture è semplicistico e miope perché, se anche ci fossero, si scontrerebbe con il problema ancora poco recepito dei tempi di ricarica che ridurrebbero i tempi di smaltimento dei flussi.

Chiunque viaggia in autostrada vede, infatti, quante auto si fermano a fare carburante. Ebbene l’operazione di rifornimento di gasolio o benzina dura circa 2/3 minuti. In 3 minuti con dieci pompe si fanno dieci auto convenzionali; con 10 colonnine per fare dieci auto ci vogliono invece tra i 20 e i 30 minuti. E dieci colonne di ricarica non sono tante. Inoltre non va sottovalutato anche da un punto di vista di consumo energia perchè in quei momenti ce ne vorrà davvero tanta, quindi problemi anche per la gestione dei flussi. Inoltre pensate se le colonnine quando si arriva fossero tutte occupate, cosa che potrebbe non essere rara se in tanti viaggiano con auto elettriche e se davanti vi fosse già un’altra elettrica in attesa…la sosta sarebbe almeno di un’ora che per fare rifornimento è davvero eccessivo. 

Tanto fa anche parlare la cinese EP9. Questo veicolo dovrebbe essere l’elettrico più veloce al mondo. 313 chilometri all'ora e 427 km di autonomia. Alimentata da quattro motori ad alte prestazioni che le permettono di sviluppare una potenza di un megawatt, pari a 1.360 CV. Trazione integrale e sospensioni attive, pesa 1.735 kg (telaio monoscocca e carrozzeria in fibra di carbonio). Da 0 a 100 km / h in 2,7 secondi. I 200 chilometri all'ora vengono raggiunti in 7,1 secondi e i 300 in 15,9 secondi. Lungo 488 cm, larga 223 e alta 115 cm ospita due passeggeri, ha batterie al litio che possono essere ricaricate in 45 minuti. Il prezzo? Attorno al milione di euro. Altra elettrica per pochi.

La morale di tutto ciò è che ci sono tanti nodi da sciogliere a partire dai tempi di ricarica. Fare anche una supercar appare facile con prestazioni incredibili ma sempre i tempi di ricarica sono un tallone d'Achille. E questo non è possibile proteggerlo perché anche i telefoni che fanno largo uso di batterie ancora oggi richiedono tempi di ricarica più lunghi che brevi.

 

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gianni 24 novembre 2016 alle 8:00
ieri notizie letali per il mondo. l'auto elettrica non e' la soluzione
dado 24 novembre 2016 alle 8:00
mi fa paura tutta sta voglia di elettrico
fabrizio 24 novembre 2016 alle 8:02
vediamo cosa succede in francia poi si decidera' sull'auto elettrica
max 24 novembre 2016 alle 8:04
non capisco una elettrica come la nio ep9 : che senso ha?
franco 24 novembre 2016 alle 8:05
caro overmobility schierati : auto benzina o elettrica?
valerio 24 novembre 2016 alle 8:09
i tempi di ricarica sono lunghi e' vero che sara un casino
paolo 24 novembre 2016 alle 8:12
salve sono un ingegnere elettronico e voglio aggiungere che un altro problema sara' il passaggio dei flussi bisogna prevederli!!! complimenti
luca 24 novembre 2016 alle 8:17
ho un amico che si e' fatto una i3. dieci giorni fa le colonnine del centro erano tutte occupate e siccome la batterie erano talmente scariche da non poter proseguire con il generatore abbiamo aspettato
milano 24 novembre 2016 alle 8:17
tutti i grandi cambiamenti hanno bisogno di tempo e pazienza
david 24 novembre 2016 alle 8:19
vw continua con questi grandi annunci e tutti la seguono ma 1 milione di elettriche nel 2025 sono poprio poche. l'auto elettrica e' tutto da vedere che fenomeno sara'
italo 24 novembre 2016 alle 8:20
a fronte di quello che sta succedendo harley tutta la vita
valerio 24 novembre 2016 alle 8:21
per risolvere l'inquinamento basterebbe portare grandi aziende con loro dipendenti fuori dalla citta'
alberto 24 novembre 2016 alle 8:47
actung al mito elettrico germanici
giova 24 novembre 2016 alle 8:49
la ep9 e ' a copia della enzo
Carlo 24 novembre 2016 alle 8:50
Ci sono ancora troppi problemi da risolvere, senza contare che pure l'energia elettrica viene prodotta con emissioni inquinanti: di ieri la notizia dei problemi alle centrali nucleari francesi !!
mik 24 novembre 2016 alle 9:04
certo che non ci sono piu certezze
Giorgio 24 novembre 2016 alle 9:14
Un delirio la ricarica di 20-30 minuti in autostrada, a meno che allestiscano delle aree con wi-fi e uno abbia un lavoro che gli permetta di fare una pausa e lavorare da lì....ma ugualmente mi sembra ad ora poco realistico
lorenzo 24 novembre 2016 alle 9:19
le elettriche vanno bene solo in citta'
achille 24 novembre 2016 alle 9:21
se l'era nuclerare sta per finire l'auto elettrica muore. con le rinnovabili e' impensabile soddisfare la richiesta d'energia. se si torna alle centrali a carbone e petrolio meglio le auto a benzina e gasolio
Dario 24 novembre 2016 alle 9:22
I cinesi sono incredibili pure l'elettrica da 313 km/h e 427 km di autonomia , tra poco arriveranno anche con la ricarica super fast !
nando 24 novembre 2016 alle 9:22
e intanto a milano fanno pagare le gpl e metano che prima dicevano essere pulite. che kasino
Fabri 24 novembre 2016 alle 9:35
Interessante l'analisi del "warning" e questo pezzo : bravo Overmobility !
Davide 24 novembre 2016 alle 9:48
Non capisco perché non investano i soldi ora destinati all'auto elettrica sullo sviluppo e miglioramento dei diesel e benzina
marco 24 novembre 2016 alle 10:06
Nonostante il massiccio intervento delle case automobilistiche, dei produttori di energia per i problemi sollevati nel breve medio periodo l' auto elettrica è la soluzione per gli spostamenti dicorto raggio e specificamente all' interno dei grossi centri urbani per contribuire alla riduzione dell' inquinamento atmosferico.C' è inoltre un altro dato di fatto che qualcuno comincia a sollevare : essendo silenziose rappresentano un pericolo per pedoni e ciclisti che non possono sentire l' arrivo di tali mezzi.
Franz 24 novembre 2016 alle 10:07
Le elettriche vanno bene per chi ha poco da fare, fa brevi tragitti e ha tanto tempo a disposizione
Luigi 24 novembre 2016 alle 10:12
Ha ragione Marco, una delle prerogative secondo me buone dell'auto elettrica è il silenzio di marcia ma presenta un rovescio della medaglia: i pedoni non si accorgono del suo arrivo
Filippo 24 novembre 2016 alle 10:15
E' vero ! Bisogna controllare il cruscotto e gli strumenti per capire se si è in moto o spenti..
Giulio 24 novembre 2016 alle 10:41
I cinesi non ancora smesso di copiare questa ep9 è sul serio la copia della Enzo
Giangi 24 novembre 2016 alle 10:45
Per la città e se si ha a casa un box comodo, dove poter ricaricare l'auto la notte, le elettriche sono le migliori dal momento che permettono di andare ovunque
Gio 24 novembre 2016 alle 10:52
Un'analisi coerente e chiara che analizza i problemi concreti senza fare polemiche.
Edo78 24 novembre 2016 alle 10:57
Da qualche parte bisognerà pure iniziare a trovare soluzioni alternative! Se il problema più grosso è la ricarica, bisogna iniziare a studiare dei sistemi di ricarica più veloci ed efficienti, non bollare l'auto elettrica come inadatta...tutte le nuove tecnologie hanno avuto dei problemi all'inizio, se poi si riuscisse a trovare un'alternativa più efficiente allìauto elettrica, ben venga...ma non ne vedo all'orizzonte
Tullio 24 novembre 2016 alle 10:58
Non sono mai riuscito a capire una cosa: in caso di grave incidente che problemi potrebbero sorgere dalla compromissione delle batterie al litio?
Gianmaria 24 novembre 2016 alle 11:00
bella la ep9, i cinesi fanno meglio le auto elettriche che quelle tradizionali...strano visto che hanno il maggior numero di centrali a carbone attive
Mario 24 novembre 2016 alle 11:01
No, ancora non siamo pronti e poi con le notizie di ieri della Francia...
Ilario 24 novembre 2016 alle 11:02
L'altro giorno vicino al casello dell'autostrada ho visto una decina di stazioni di ricarica Tesla...la cosa mi ha stupito positivamente (erano tutte vuote)
niccolò 24 novembre 2016 alle 11:26
Tutto questo parlare di auto elettriche da' l'idea che si sia ormai prossimi all'aver superato tutti i problemi dell'inizio, invece no, siamo ancora ben lontani....che casino!
Silvano 24 novembre 2016 alle 11:41
Un mio amico ha preso una Bmw i3 : è comoda ma si viaggia con la preoccupazione costante di rimanere a piedi e si continua a guardare l'indicatore del livello di carica , che ansia !
Ettore 24 novembre 2016 alle 12:10
Siamo alle solite, si continua a parlare di elettrico, ma è un concetto ancora talmente fumoso che non è possibile fare previsioni
Guglielmo 24 novembre 2016 alle 12:12
BASTA ELETTRICHE! Parliamone quando le idee saranno più chiare, oggi si dice tutto e il contario di tutto. Chiaro e conciso Overmobility, condivido a pieno quanto detto
Sandro 24 novembre 2016 alle 12:14
Le Case automobilistiche continuano a investire sull'elettrico solo perché hanno ricevuto incentivi economici dai ns illuminati governanti....
dado 24 novembre 2016 alle 13:15
Quella dell'elettrico mi sembra una grande bolla...prima o poi esploderà, speriamo prima che la maggior parte degli automobilisti siano passati a questo tipo di vettura
Max 24 novembre 2016 alle 13:18
Auguri...con dei tempi di ricarica del genere, mi immagino le code alle stazioni di servizio durante gli esodi delle vacanze...bravi comprate l'elettrica e fatevi le code all'area di servizio così io con il mio fedele diesel non vi ho in mezzo alla strada!
Dario 24 novembre 2016 alle 13:28
Che noia questo elettrico... l'avete scritto : sono riservate a pochissimi perché parlarne tanto ?!
Filippo 24 novembre 2016 alle 13:46
Ci sono sempre notizie contrastanti per l'elettrico
Gian carlo 24 novembre 2016 alle 13:47
Non riesco ancora ad essere convinto per queste auto
Fermino 24 novembre 2016 alle 13:49
Ma di cosa parliamo non c'è un filo logico
Stefano 24 novembre 2016 alle 13:50
C'è troppa attesa per i tempi di ricarica
Silvio 24 novembre 2016 alle 13:51
Le auto elettriche possono andare bene a chi va da ufficio a casa senza troppe variabili
Michele 24 novembre 2016 alle 13:53
È sempre il solito problema ci sono ancora poche colonnine in città viguriamoci in provincia. ..ma daiii
vrm 24 novembre 2016 alle 13:54
concordo con dario! più se ne parla più la gente crede che sia il futuro, quando invece è palese già oggi che non potrà essere così
Paolo 24 novembre 2016 alle 13:56
Godiamoci la terra fino a quando sarà possibile, ormai il punto di non ritorno è stato superato e tra 100, 200 o 300 anni sarà indispensabile trovare un altro pianeta da andare a sfruttare. Non sarà certo l'auto elettrica a risolvere la situazione
Gabriele 24 novembre 2016 alle 13:56
Prima di dire un milione di auto fra qua e il 2025 devono fare le infrastrutture. ..sveglia
Nico 24 novembre 2016 alle 13:57
Tutti a sparare a zero sull'elettrica, ma poi non vengono offerte delle alternative...classico atteggiamento da italiani!
Enrico 24 novembre 2016 alle 13:58
Ma pensiamo bene che l'elettricità non nasce mica sotto i cavoli ..nucleare carbone
Pierpaolo 24 novembre 2016 alle 14:00
E si uno si mette in Autostrada e aspetta un'ora per la ricarica e 2 ore di colonna e poi ??? Fantascienza io la chiamo
Nicolò 24 novembre 2016 alle 14:02
E domani cosa viene fuori che paghiamo la elettricità il doppio così tutti con i pedali come nel paeleozoico
Edoardo 24 novembre 2016 alle 14:03
Io sono sempre più convinto del Diesel
Diego 24 novembre 2016 alle 14:04
Ma questi Cinesi la raccontano giusta ??
Carlo 24 novembre 2016 alle 14:06
Sempre meglio Benzina o Diesel 👹
Leo 24 novembre 2016 alle 14:09
Ma mi spiegate meglio come funziona la ricarica dell'elettrica: 1) come si può adattare l'impianto del proprio garage? e quanto mi può costare una ricarica (per togliere variabilità dovute ai modelli fatemi un esempio con una vettura specifica) 2) le collonnine di ricarica che si trovano in giro (tesla, eni, etc.) avranno un costo o basta collegare la vettura ed è gratuito? 3) su una collonnina Tesla posso ricaricare anche una vettura di un'altra marca? Trovo più utile questo che disquisire sulla EP9
Orazio 24 novembre 2016 alle 14:10
Brava VW, almeno una casa che da dei numeri...anche se avvilenti
Adriano 24 novembre 2016 alle 14:32
Be ma chi non ha un milione di euro da spendere per una auto elettrica !!!
Angelo 24 novembre 2016 alle 14:33
Sono auto che per noi poveri mortali non ci toccano
Bruno 24 novembre 2016 alle 14:37
Come ha detto overmobility prima mi devono fare i cellulari che resistono almeno 3 giorni lavorativi senza ricarica e poi saremo pronti per le auto Riflettete gente riflettete
Claudio 24 novembre 2016 alle 14:39
Devono tirare fuori veramente il coniglio dal capello per convincere il consumatore a fare un acquisto 🎩
Alex 24 novembre 2016 alle 14:41
A mio modesto parere dovranno passare fiumi di petrolio prima di mettere sullo stesso piano di convenienza economica le vecchie Benzina e Diesel con le nuove tecnologie
Save70 24 novembre 2016 alle 15:07
L'energia alle colonnine quanto e come si paga o è gratuita ?
Bea 24 novembre 2016 alle 15:39
W l'elettrico...ho una bmw i3 che mi ha cambiato la vita e non ho problemi ad entrare euscire dall'area C!!!!!
luis 24 novembre 2016 alle 15:41
Io vado avanti con la mia A3 diesel che fa 20 km con un litro, alle elettriche ci penserò quando costeranno meno della metà e consentiranno un'autonomia di 1.000 km
Gigi 24 novembre 2016 alle 15:49
Per non parlare dello smaltimento delle batterie una volta esaurite : che fine faranno ? e quanto inquineranno ?
Gio66 24 novembre 2016 alle 15:56
Per curiosità : quante elettriche (solo elettriche) vedete in giro per le strade ?
Roberto 24 novembre 2016 alle 16:06
Nelle altre città europee sono organizzati meglio di noi ? Le vendite di elettriche che livelli hanno raggiunto ? e nella green California tutti hanno la Tesla ?
SIGH 24 novembre 2016 alle 16:13
Mai provate le elettriche pure e fino ad allora non giudicherò, inutile parlare per sentito dire. Per il resto mi sembra un'analisi oggettiva
Jaco 24 novembre 2016 alle 16:15
Avvilente sapere che si sta sperimentando una nuova tipologia di vettura, ma quando sarà pronta per il mercato sarà già una tecnologia superata...
John 24 novembre 2016 alle 16:16
Ho avuto una Tesla e non posso che parlarne bene. Condivido però le preoccupazioni sul sistema elettrico in sé
Massimiliano 24 novembre 2016 alle 16:58
Le elettriche sono il futuro, tutte le problematiche con il tempo verranno risolte
Mica 24 novembre 2016 alle 17:01
Ancora con queste elettriche! !!