L’automobile francese più venduta della storia, con circa 16 milioni di unità, si aggiorna nelle forme e nei contenuti.
Sarà ordinabile dal prossimo maggio mentre le prime consegne avverranno da settembre.
Costruita in Turchia e Slovenia, la rinnovata Clio è auto di sicuro interesse per molti, anche in virtù del fatto che in Italia, in oltre 33 anni di storia, ne sono state vendute un milione e seicentomila unità di cui 400 mila circolano ancora. Quindi considerando che nel segmento B, quello delle 4 metri, l’affezione è elevata, la rinnovata Clio atterra su un cuscino morbido.
Generosa è l’offerta con motori alimentati a benzina, anche elettrificati, diesel e GPL.
Il listino prezzi verrà comunicato a ridosso dell’apertura degli ordini. Renault ha una politica zero sconti e per questo punta a mantenere un listino accattivante, ma sicuramente ci sarà un ritocco verso l’alto, quindi non è difficile ipotizzare un prezzo di partenza sopra i 18 mila.
Il design che è uno dei principali motivi d’acquisto è stato oggetto di pesanti interventi soprattutto nella parte frontale. La rinnovata Clio presenta ora un volto diverso che però ricorda nella firma luminosa alcune Hyundai (la Tucson in particolare) ma anche alcune Lexus e Toyota per gli spigoli pronunciati.
Renault per la rinnovata Clio spinge molto sulla sostenibilità, enfatizzando l’impiego di tessuti sostenibili costituiti per il 60% da fibre di origine biologica, a base di cellulosa di legno, denominati TENCEL dall’azienda austriaca che li produce. Renault comunica che contribuisce alla decarbonizzazione della Marca Renault ma lascia di senza parole quando sentenzia:“…queste fibre sono ricavate da una risorsa rinnovabile, il legno, e provengono da boschi semi-naturali gestiti in modo sostenibile in Europa. Questi boschi crescono senza l’uso di concimi chimici né irrigazione artificiale e assorbono grandi quantità di anidride carbonica”. Ma da quando i boschi hanno bisogno di concime o irrigazione artificiale? Ma anche, conoscete boschi che non assorbono anidride carbonica?
Sempre in tema di comunicazione sostenibilità, colpisce che abbia deciso di abbandonare la pelle a favore di un tessuto misto spalmato granulare (TEP) costituito da fibre di origine biologica e fibre di poliestere che richiedono meno acqua ed energia per la tintura rispetto alle fibre colorate con processi convenzionali.
Tornando al prodotto, il cruscotto diventa più moderno con il nuovo display digitale senza cornice da 7” o 10” in base agli allestimenti. In Italia, sarà dotata del sistema multimediale Renault EASY LINK su tutti gli allestimenti. Questa piattaforma multimediale dà accesso a un mondo di App, come quelle di navigazione, manutenzione proattiva e infotainment. Renault EASY LINK è disponibile in due versioni ora compatibili wireless con Android Auto ed Apple CarPlay con display da 7” o da 9,3” .
Per facilitare sempre di più la guida e aumentare la sicurezza, sulla rinnovata Clio sono stati integrati 20 dispositivi di assistenza alla guida (ADAS) che si suddividono in tre famiglie: Guida, Parcheggio e Sicurezza.
Tra i dispositivi più importanti ricordiamo: l’Highway and Traffic Jam Companion, la telecamera a 360° e la frenata attiva di emergenza con rilevamento di ciclisti e pedoni;
l’Highway and Traffic Jam Companion con Adaptive Cruise Control e funzione Stop & Go; la frenata attiva di emergenza; l’Easy Park Assist a 360° che offre una vista dall’alto composta da quattro immagini che consentono di visualizzare gli ostacoli situati intorno al veicolo.
Climatizzazione automatica, easy access system, caricabatterie a induzione per smartphone…: Nuova Clio è compatta generosa.
Per quanto riguarda i motori, la top di gamma è E-Tech full hybrid. La sua architettura ibrida comprende due motori elettrici (un e-motor da 36 kW e uno starter ad alta tensione di tipo HSG - High-Voltage Starter Generator- da 18 kW) e un motore termico benzina 4 cilindri 1,6 litri da 69 kW (94 cv), associati al cambio intelligente multi-mode e con innesto a denti senza frizione e una batteria da 1,2 kWh. La trasmissione ha 4 rapporti per il motore benzina e 2 rapporti per il motore elettrico principale. La motorizzazione E-Tech full hybrid offre, pertanto, fino a 14 combinazioni di funzionamento tra motore termico e motore elettrico, per un rendimento energetico ottimizzato. L’avviamento è sempre elettrico ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, con un risparmio sui consumi fino al 40% rispetto ai classici motori termici benzina in ciclo urbano. Nuova Clio vanta, così, la miglior capacità elettrica in città sul mercato delle city car ibride. Grazie all’efficienza del suo gruppo motopropulsore, le emissioni di CO2 sono limitate, a partire da 93 grammi/km.
Entry level è il motore 1.0 SCe (aspirato a 3 cilindri) da 65 cavalli con cambio a 5 marce manuale; mediano lo stesso motore ma con turbocompressore da 90 cavalli e cambio a sei marce. Questo motore si può avere anche in versione GPL, migliora le prestazioni riducendo, al tempo stesso, i consumi e le emissioni di CO2 (meno 8% di CO2 rispetto ai motori benzina equivalenti). Quando i due serbatoi distinti sono pieni, il veicolo può contare su un’autonomia complessiva di oltre 1.000 km.
Adatto a usi intensivi e flotte aziendali, il Diesel da 100 cv / 260 Nm con trasmissione manuale a 6 rapporti.