WARNING
4 marzo 2019

No sense car

Al salone dell’automobile di Ginevra quest’anno tanti spegneranno molte candeline. Perché quest’anno sia Bentley sia Citroen compiranno cent’anni. Ma sempre quest’anno c’è anche un altro importante anniversario, i settant’anni di Abarth. La Casa dello Scorpione rispolvera il mito “esseesse” sulla 595. Il motore è il più performante del marchio, ossia il 4 cilindri turbo jet a benzina 1.368 cc con 180 CV. Le prestazioni? Accelerazione 0-100 km/h in 6”7, velocità massima 225 km/h. La 595 esseesse ha sistema di scarico Abarth by Akrapovic, impianto frenante Brembo all’anteriore (dischi da 305 mm con pinze a quattro pistoncini), filtro aria BMC,ammortizzatori Koni FSD (frequency selective damping). I cerchi sono da 17 pollici. Altra novità di Abarth a Ginevra è la 124 Rally Tribute. Ha un po’ di grafiche, targhetta identificatrice, impianto frenante Brembo, scarico sportivo e motore 1.4 turbo da 170 cavalli. L’impianto audio Bose ha 9 altoparlanti di cui 4 integrati nei poggiatesta.

Abarth 124 Tribute 2019

In rosso con cofano nero la 124 è bellissima ma delude totalmente il motore. 170 cavalli oggi sono davvero pochi. Non solo perchè la sua sorella giapponese ne offre 184 e le rifila nello scatto tanti decimi ma anche perchè le prende da tante altre spider anche più comode. Insomma, sia la SS sia la Tribute sono Abarth senza senso. 

Abarth ss 2019