WARNING
27 novembre 2018

I pericoli dei touch

Di questi tempi è tutto un fiorire di schermi touch. Prendiamo ad esempio quelli della nuova Audi Q3 ma vale lo stesso discorso per quelli della nuova Land Rover Evoque che arriverà il prossimo marzo nelle concessionarie. Il punto è che non si leggono bene, si sporcano, riflettono e accecano quando il sole li colpisce, e sono anche pericolosi nell’utilizzo, perché per selezionare la funzione desiderata spesso bisogna andare a mirare con il dito su un’area di meno di un centimetro quadro! Azione questa complessa quando si è in movimento e si è vittime degli scuotimenti. In tempi recenti, parlando con diversi tecnici di sviluppo, anche molti di loro lamentano queste problematiche che dovrebbero sparire con l’utilizzo dei sistemi vocali sempre più estesi e che piano piano stanno introducendo tutti i costruttori ma nel frattempo si convive con questi oggetti ammiccanti ma scomodi e anche pericolosi nonché fonti di distrazioni in quanto richiedono di distogliere lo sguardo dalla strada verso di loro.

Audi Q3 riflessi sugli schermi touch

In attesa di sistemi vocali evoluti e quindi di una intelligenza artificiale più spinta si convive con questi bellissimi ma pericolosi oggetti però pur sempre più sicuri di un telefonino "tutto fare" che magari si segue come navigatore ma al tempo stesso fa arrivare messaggi o email, rivelando la sua anima di killer.

Audi Q3 riflessi schermi touch