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14 marzo 2017

VW conti da N.1

“Veicoli che viaggiano senza conducente, veicoli che al passaggio non lasciano tracce (emissioni), trasformazione digitale: l’industria dell’automobile è attrice protagonista di un cambiamento epocale”. Questo è il messaggio chiaro che Matthias Muller, CEO di VW, ha lanciato in occasione della presentazione annuale di bilancio, oggi a Wolfsburg. Risultati positivi nel fatturato, negli utili, nei dividendi (con 2 euro per azione ordinaria) e marchi come Skoda e Porsche che strabiliano, Muller ha spinto molto sulle nuove tecnologie e futuri mezzi di trasporto con visione oltre il core business attuale e annunciando che vuole più donne nei posti di comando.

Matthias Muller conferenza stampa bilancio wolfsburg 2017

La Volkswagen di Muller vuole giocare a tutto campo e prevede anche per il 2017 di crescere ancora sia in Europa, sia negli USA e in Cina, dove rispettivamente nel 2016 ha venduto 3,5 milioni, quasi 1 milione e ben 4 milioni! Nonostante la crisi del sud america e della Russia ma soprattutto del “problemino” sui motori a gasolio, la Volkswagen di Matthias Muller continua a macinare utili e vendite record forte di una fiducia dei consumatori per molti inaspettata che ha permesso di raggiungere una liquidità di ben 27 mld di euro. Secondo Muller nei prossimi dieci anni si vedranno cambiamenti che non si sono visti negli ultimi 100 anni sulla mobilità. Molto alte sono le attese sull’accordo con Tata che attraverso Skoda potrebbe mettere sul mercato veicoli low price di segmento A0 ma molto ci si attende anche da MOIA che è una realtà del Gruppo sempre più considerata e dalle grandi potenzialità per sviluppare soluzioni di mobilità che oggi non ci sono. E due punti sono parsi molto importanti: il passaggio legato ai minibus autonomi che entro il 2025 potrebbe diventare un mercato molto redditivo con utili da miliardi; la prima vera posizione a favore del Diesel “è deplorevole che sia stato screditato anche per colpa nostra quando è pulito e molto efficiente e vantaggioso per le emissioni di Co2”. Analizzando i dati economici Audi non è in spolvero ma tanto sta investendo anche nel suo primo stabilimento oltre atlantico; benissimo vanno i veicoli commerciali e questo fa ben sperare per la ripresa di tutti perché quando tirano significa che c'è lavoro. Per quanto riguarda gli USA Muller vuole aumentare le vendite e annuncia vetture con prezzi più aggressivi, nuovi SUV e veicoli elettrici. I primi mesi del 2017 sempre sul mercato USA i dati di vendita danno fiducia e anche per questo cerca un ruolo più importante.