Mercedes Bosch mobilità nelle mega city: scatta l'alleanza per taxi a guida autonoma.
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7 aprile 2017

mobilità in città: anche Bosch e Mercedes scommettono su...

La mobilità di veicoli a quattro ruote nelle grandi città rimarrà ma, come abbiamo più volte già scritto, c’è chi la vuole con veicoli diversi. Elettrici, a guida autonoma: delle carrozze che si chiameranno e comanderanno con gli smartphone. Se accadrà, si parla già di vedere qualcosa sul finire di questa decade, sarà la fine delle city car, ma non solo, dei tassisti, di uber...

Google è stata la prima ad uscire allo scoperto, poi in tempi più recenti Volkswagen e ora è il momento di Mercedes e Bosch che si sono alleate sull'argomento dei taxi a guida autonoma anche anti uber.

La grande corsa è quindi iniziata e ai nastri di partenza tutti i grandi gruppi sono presenti; chi taglierà per primo il traguardo vincerà la corsa della vita, la più importante perché il mercato di queste "carrozze autonome" può essere davvero immenso. E cosa importante si potrebbe vedere già qualcosa di concreto attorno al 2020, magari in aree definite ed esclusive.

Bosch da tempo si è specializzata fortemente nella produzione di accessori sensoriali e più recentemente ha stretto una importante alleanza con Nvidia per lo sviluppo di processori adeguati alla massa di dati da elaborare, raccolti da telecamere, radar e sensori vari e diversi. Se tutto dovesse andare come si aspettano tutti quelli coinvolti in questo potenziale grandioso business, i tassisti nelle grandi metropoli finirebbero la loro corsa e si aprirebbe davvero un nuovo capitolo sulla mobilità, coinvolgendo anche quella elettrica privata perché a questo punto anche i veicoli elettrici per i privati avrebbero meno senso, in quanto essendo concepiti principalmente per le brevi distanze si troverebbe con strade occupate da altro genere di mezzi, più comodi e funzionali.

Insomma nei prossimi anni la sfida oramai sembra davvero essersi spostata più che sulla evoluzione dell’auto di come oggi la conosciamo, sul proposito di affiancarle dei mezzi per la mobilità locale dotati di intelligenza artificiale per essere autonomi e indipendenti. Così la guida più stressante, quella cittadina, non sarebbe più un problema e rimarrebbe invece a totale controllo dell’uomo quella fuori porta che, oltre che più divertente, è anche quella più soddisfacente se non si guarda lo smartphone ma si osserva quello che ci circonda quando si viaggia. Come una volta e come solo l'auto sa dispensare.

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dario 7 aprile 2017 alle 8:01
ma sei sicuro che possano arrivare gia entro 10 anni? nn sono le solite sparate?
carlo 7 aprile 2017 alle 8:01
nn vorrei essere un giovane tassista
angelo 7 aprile 2017 alle 8:04
cosi ci sara meno bisogni di automobili: nn capisco questo cambio di rottada parte di chi le produce
sandro 7 aprile 2017 alle 8:09
è proprio una grande sfida per tutti la mobilità urbana. La scelta di Mercedes e Bosch è indicativa perché si mettono insieme due eccellenze tedesche per combattere gli americani di uber e google.
valerio 7 aprile 2017 alle 8:10
non penso che tutto accadrà in tempi così brevi, lo vedranno i nostri pronipoti
cesare 7 aprile 2017 alle 8:11
una vita da travet ci aspetta perché si ci portano ovunque ma tutti sapranno cosa facciamo e dove andiamo e quindi il marketing avrà ulteriori leve per comandarci. Pensate già oggi quando guardiamo un sito cosa ci viene fuori dopo aver solo guardato un hotel in una località....non se ne può più
paolo 7 aprile 2017 alle 8:13
hai scritto bene un po' di tempo fa sulle carrozze e i tram: non inventano nulla cambia solo chi le produrrà! e i soliti faranno un sacco di soldi. E DAI NOI IN ITALIA SI PENSA A TUTT'ALTRO!!!!!
gigi 7 aprile 2017 alle 8:13
c'è poco da fare la germania è avanti
nicola 7 aprile 2017 alle 8:13
e in giapppone cosa fanno? cosa pensano?
aldo 7 aprile 2017 alle 8:43
io vorrei sapere dove prenderemo tutta l'energia elettrica per la mobilità: ma caro overmobility, hai visto i pacchi batterie che stanno montando tutti quando sono grandi? sono da 40 kwh!!! la renault zoe ad esempio ha si aumentato l'autonomia ma perchè le batterie sono praticamente raddoppiate!!!!
Luca33 7 aprile 2017 alle 8:45
Si aprono scenari futuristici, rimango perplesso....
Andre70 7 aprile 2017 alle 8:46
Fantastico! Si eliminerebbe il traffico cittadino per una qualità di vita migliore sia per chi ci abita sia per i pendolari
Gus 7 aprile 2017 alle 8:46
Vederlo realizzato in Italia ha tanto l'aria di un miraggio
GabriE 7 aprile 2017 alle 8:47
A me spaventa la massa di dati e comunicazioni che girano nel web, riusciranno i sistemi a reggere un simile carico?
EnriG 7 aprile 2017 alle 8:49
E' vero: oramai guidare in città è diventato un incubo, solo quando si esce dalle mura cittadine si riscopre il piacere di guidare
Alex44 7 aprile 2017 alle 8:54
Non riesco a cogliere bene la differenza con gli attuali mezzi di trasporto, al di là dell'assenza di autista e del motore elettrico, quale sarebbe la rivoluzione?
RobiT 7 aprile 2017 alle 8:57
Ancora più dipendenti dallo smartphone! La tecnologia ci soffocherà
Giorgio 7 aprile 2017 alle 9:00
Sarebbe una rivoluzione, non oso immaginare le rivolte dei tassisti e degli autisti dei mezzi
davide 7 aprile 2017 alle 9:32
difficile ipotizzare una mobilità alternativa già nel 2020, perlomeno in città già formate...forse in nuovi piccoli agglomerati urbani potrebbe essere avviata la sperimentazione.
albi 7 aprile 2017 alle 9:36
Dubito che città come Roma possano essere pronte a questo cambiamento tra dieci anni...ma nemmeno nel 2030
Ubi 7 aprile 2017 alle 9:37
Già entro il 2020 ? Mi sembra un traguardo troppo vicino, considerate le condizioni attuali
Tommi 7 aprile 2017 alle 9:37
Si sta creando una nuova corsa all'oro!
cristian 7 aprile 2017 alle 9:38
Più facile da progettare che da realizzare...sarei curioso di vedere come riusciranno a modificare la mobilità di megalopoli come Città del Messico o San Paolo
SteRe 7 aprile 2017 alle 9:39
Il traffico urbano è diventata la vera sfida del secolo, sento però tanti proclami ma alla resa dei conti pochi fatti o comunque tante idee ma complesse da realizzare
vince 7 aprile 2017 alle 9:39
Scommetto che una delle prime città a reallizare una mobilità alternativa sarà Londra
bebo 7 aprile 2017 alle 9:40
Ancora tutto troppo fumoso, da qui a qualcosa di concreto passeranno decenni (non anni). Il fatto che una potenza come Aplle si sia tirata indietro, la dice lunga
MaxiM 7 aprile 2017 alle 9:55
Sono proprio curioso di vedere se riusciranno a concretizzare queste soluzioni, sulla carta sono interessanti ma ci sono troppe pregiudiziali burocratiche da risolvere prima
Olli 7 aprile 2017 alle 9:59
Ci aspetta un futuro entusiasmante che ci sorprenderà, ci controllerà ancora di più e, soprattutto, si "prenderà cura" della nostra privacy....!!!!
Seba 7 aprile 2017 alle 10:00
E noi dovremmo affidare le nostre vite a questi mezzi comandati a distanza???
Anto 7 aprile 2017 alle 10:02
Sempre più piegati ai voleri di Sua Maestà "La Tecnologia"
Dari8 7 aprile 2017 alle 10:13
Secondo me le Case stanno facendo i conti senza l'oste: ossia senza la politica impersonata dagli amministratori locali e dalla miriade di interessi in gioco
Vince77 7 aprile 2017 alle 10:14
Tecnicamente i mezzi sono stati realizzati e manca poco al loro perfezionamento ma non c'è la regolamentazione per la loro circolazione su strada e prima che arrivi passeranno molti anni, altro che soli 10 anni
Miki 7 aprile 2017 alle 10:21
Ma io povero appassionato di motori potrò continuare a guidare la MIA auto anche in città?
Franci 7 aprile 2017 alle 10:23
Bellissimo, finalmente strade sgombre, aria pulita, più ordine, insomma un'ambiente civile e moderno, bravi Google, Bosch, VW, Mercedes ecc
TomTom 7 aprile 2017 alle 10:27
Allora: chiameremo questi mezzi con lo smartphone, magari annunceremo a voce la destinazione, considerato che funzionano così bene i comandi vocali....ah,ah... io non so come farò xchè non riesco mai a farmi capire! Un bel "cinema"
Osva 7 aprile 2017 alle 10:29
Basta, torno a vivere in campagna come i miei bisnonni, autosufficiente e senza smartphone. Tutto questo "dover essere connessi" mi sta soffocando
Lore65 7 aprile 2017 alle 10:48
Che scenario idilliaco.....non vedo l'ora!!
Giulio 7 aprile 2017 alle 11:13
Sembra troppo bello per essere vero e infatti ci vorrà ancora molto tempo
Guido1 7 aprile 2017 alle 11:31
E così dovremmo privarci anche di un altro dei pochi piaceri della vita rimasti, quello di guidare
Lucio 7 aprile 2017 alle 11:34
Ben vengano questi mezzi a guida autonoma, ci risparmieranno un sacco di vittime della strada, appurato che la stragrande maggioranza degli incidenti è causata da errore umano
Tore 7 aprile 2017 alle 11:38
Trovo più che opportuno introdurre questi mezzi a guida autonoma nel traffico cittadino ormai al collasso, aumenterebbero sensibilmente la sicurezza e l'ordine
Luis7 7 aprile 2017 alle 11:40
Sarà un problema ideare la giusta formula assicurativa per questi mezzi privi di conducente
Gillo 7 aprile 2017 alle 11:43
Favoloso! Non dover guidare più nel traffico di Roma è il mio sogno! Speriamo arrivino presto, anche se ho seri dubbi al riguardo
Ange67 7 aprile 2017 alle 11:45
La realizzazione concreta di questo sistema è più una questione politica che tecnica
Fab64 7 aprile 2017 alle 11:50
Mi domando come possano funzionare queste vetture, se non ricevono in tempo reale gli aggiornamenti delle mappe stradali o ad es. la segnalazione della presenza di un cantiere. Questa idea di traffico urbano presuppone una digitalizzazione totale della realtà
Ivan70 7 aprile 2017 alle 11:53
Se il futuro è questo, c'è da stare sereni
Mark3 7 aprile 2017 alle 11:54
La tecnologia sta compiendo passi da gigante: basti vedere l'ultimo della frenata autonoma, un vero salvavita che non toglie nulla al piacere di guidare ma assiste solo in caso di necessità
Frank 7 aprile 2017 alle 12:53
Sono ormai 4-5 anni che si parla di elettrico insistentemente ma grandi progressi non se ne sono visti. Chissà che dei modelli di mobilità alternativa in città possano portare a dei risultati
greg 7 aprile 2017 alle 12:55
Credo che sia difficile vedere dei risultati nel breve termine, ma il fatto che se ne parli sempre più insistentemente e che dei colossi come Mercedes, Bosch e Volkswagen stiano spingendo sull'acceleratore mi fa ben sperare
Danilo 7 aprile 2017 alle 12:58
Siamo stufi di parole di manager e imprenditori che millantano...vogliamo fatti.
Davi 7 aprile 2017 alle 13:06
Non vedo l'ora che arrivi questa realtà! Anche questa mattina per andare in ufficio 1 ora di coda in tangenziale, da non poterne più
Leo 7 aprile 2017 alle 13:08
Con la guida autonoma, se non altro, il traffico sarà molto più regolare e disciplinato, non ci saranno più i "Nuvolari della domenica"....
ClauD 7 aprile 2017 alle 13:10
Stanno ancora sperimentando, anch'io sono convinto che le difficoltà maggiori deriveranno dalla regolamentazione burocratica più che da intoppi tecnici
saverio 7 aprile 2017 alle 13:10
ma nn conviene rimettere in funzione i tram?
Mauri60 7 aprile 2017 alle 13:12
Quanta gente rimarrà a casa senza lavoro se la trasformazione sarà in questa senso, tante categorie di lavoratori, tassisti, autisti di mezzi pubblici scompariranno
Umbe 7 aprile 2017 alle 13:15
Tutta questa tecnologia mi spaventa, bisogna saperla governare, altrimenti si rischia di esserne sopraffatti
Jack 7 aprile 2017 alle 13:23
Leggo cose mirabolanti sui media ma, poi, in realtà quanti veicoli elettrici ci sono in giro? D'accordo che è l'inizio di una nuova era ma mi sembra... annaspante come inizio
filippo 7 aprile 2017 alle 13:28
Se due colossi come Mercedes e Bosch uniscono le forze, credo che i tempi inizino a diventari maturi. Una mobilità sostenibile è indispensabile per il futuro della terra. Che poi sia elettrica, solare, nucleare, diesel poco importa, l'importante è che sia SOSTENIBILE!!!!
Nanni 7 aprile 2017 alle 13:39
Sono curioso di vedere cosa nascerà dall'alleanza Mercedes - Bosch