L’appena concluso gennaio, ha visto immatricolate in Italia ben 128.301 autovetture nuove.
Rispetto a gennaio 2022, il primo mese dell’anno 2023 registra una crescita del 18,96%.
Ma attenzione, siamo ancora lontani dai dati del 2019, anno pre pandemia, guerra, crisi dei chip… e chi più ne ha ne metta.
Il punto che molti ora si chiedono è se questo trend continuerà.
Molti poi si domandano anche quanti soldi hanno gli italiani e quanto sono disposti a spendere sulla mobilità individuale, leggete automobile, l’unico vettore che assicura totale indipendenza di movimento 24h.
Entrando più nello specifico, però ci sono diverse nubi sulla testa: i prezzi delle auto continuano a crescere e hanno raggiunto livelli da non per tutti; c’è poi il tema di quale alimentazione scegliere; infine ciliegina sulla torta l’offerta è sempre più limitata e i tassi d'ìnteresse crescono, quindi chi compra a rate paga tanto.
Il punto di cosa prendere è forse quello più importante perché l’auto è il secondo acquisto più importante per l’italiano dopo la casa e da sempre e ancor più oggi vien ben ponderato.
Quindi in un clima dove di certezze ve ne son sempre meno, l’attendismo cresce.
In più c’è da dire che le Case auto hanno alzato i tassi d’interesse per leasing e finanziamenti a valori davvero elevati, anche più del 10% di taeg, e questo non aiuta.
In questo contesto il marchio più popolare in Italia, Fiat, conquista la testa del mercato 100% auto elettriche, con una quota di mercato del 16,6%, in crescita di 1,6 punti percentuali rispetto a gennaio 2022.
Fiat Nuova 500 si riconferma il modello 100% elettrico più venduto in Italia a gennaio, con una quota del 16,3%. Un risultato importante anche perché questa versione della 500 viene prodotta in Italia, quindi con importanti benefici per tutto il tessuto economico nazionale. Come d'altronde per la Panda che è oramai una delle poche a costare ancora poco.
PEUGEOT con la e-208, mantiene la leadership del segmento B berlina con oltre il 50% di quota e PEUGEOT e-2008, è leader nel segmento dei SUV compatti.
Nel mercato dei veicoli a basse emissioni (100% elettrici e ibridi plug-in), Stellantis, con il 30% di quota, conferma la sua leadership anche in questo primo mese dell’anno. Il brand Jeep è leader nel comparto, con una quota del 13,9%. Jeep Compass 4xe è la vettura più venduta in assoluto nel mercato LEV, quello dei veicoli a basse emissioni con la spina, e Jeep Renegade 4xe la più venduta nel segmento B-SUV LEV.
La nuova DS4in poco più di un anno di vita è arrivata a occupare il secondo posto del podio tra le berline ibride “con la spina” del segmento C con una quota del 18%, ed è costante la crescita per Citroën con i modelli Plug in Hybrid, con C5 Aircross che raddoppia i propri volumi rispetto allo scorso anno e C5 X che si posiziona al secondo posto tra le berline del segmento D.
Inoltre, Stellantis è il leader del mercato dei veicoli commerciali 100% elettrici con una quota del 44,7%, con il brand Fiat al primo posto e il brand Opel al terzo della classifica dei marchi di questa categoria a gennaio.
Questi risultati rappresentano un ulteriore passo avanti nell'esecuzione del piano Dare Forward 2030 di Stellantis, con l'obiettivo di diventare leader indiscusso nell'elettrificazione in Italia e nel mondo.
Per quanto riguarda il mito Ferrari, sono usciti i risultati del 2022.
Le consegne sono cresciute del 18,5%, arrivando a ben 13.221 unità!
I Paesi dove le vendite sono più cresciute sono Cina, Hong Kong e Taiwan, con un +72,6%. La regione Emea ha registrato un aumento dell’8,5%, le Americhe, 21,8%.
Per quanto riguarda l’anno in corso, Ferrari è ottimista grazie a un gonfio portafogli. Quest’anno si ricorda che Ferrari presenterà 4 novità e fino al 2026 altre 11.
Nel 2025 arriverà invece la prima Ferrari 100% elettrica. A proposito di questa vettura: dal design ai materiali tutto il progetto è impostato per lanciare un messaggio fortemente innovativo. Nel settore delle super car blasonate (Automobili Lamborghini, McLaren…) dovrebbe essere la prima ad arrivare sul mercato ma c’è chi aspetta anche la Tesla e la Lotus. Della Tesla si sa che hanno dato una forte accelerazione sullo sviluppo di un telaio scatolato in carbonio molto avanzato; della Lotus si sa che c’è una piattaforma evoluta in Cina con batterie speciali in avanzato stadio che permette carichi di potenza molto elevate e rapidissimi con temperature basse per ridurre l’uso di liquidi.