BMW M5 2018 600 cavalli
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29 marzo 2018

Nutella e BMW M5

La nuova BMW M5 ha ora 600 cavalli ma soprattutto un nuovo cambio automatico con convertitore, trazione integrale disinseribile e un motore rivisto e abbassato che con il tetto in carbonio cambia il baricentro. E conseguentemente il comportamento tra le curve. Mai infatti si è guidata una M5 tanto rapida nei cambi di direzione e tanto pronta nell’inserimento ma anche tanto veloce a trovare appoggio e mantenerlo. In pista ha davvero stupito.
 
La nuova BMW M5 che poco non costa, 122 mila euro, si è guidata a Vallelunga per poco tempo ma un’idea ce la siamo fatta. Manca un giudizio su strada e alle alte velocità autostradali, quelle tedesche prive di limiti, oltre a un confronto con le rivali che faremo quanto prima, ma per adesso limitiamoci al test di Vallelunga.
 
La curva sta per finire. Il piede destro affonda senza remore sull’acceleratore. Terza. Poi quarta e quinta. Sesta e settima si inseriscono per arrivare all’ottava, solo per essere sicuri che ci sia! Perché il circuito di Vallelunga permette di appoggiare un attimo solo la quinta, le altre tre marce non servono, se non per fare prove di consumo, che non si vuole fare. La marcia in più comunque si sente su tutta la rapportatura, perché gli scalini tra una marcia e l’altra si sono fatti più bassi. Quindi sui percorsi misti si avrà sempre il rapporto migliore per qualsiasi raggio di curva. Si gioca con questo nuovo cambio ma si percepisce tanto che non è un robotizzato bensì un automatico con convertitore: quando si cambia, anche a 6800 giri, il passaggio di marcia non “calcia” più, è tutto più dolce, al pari dell’erogazione del V8 che ora ha 600 cavalli e 750 Nm di coppia spalmati piatti, senza depositi importanti. Giusto per capirci, pensate a una fetta di pane con la Nutella: una cosa è se a qualsiasi boccone la quantità è la stessa, altro se ci si imbatte in parti con grandi quantità. Il gusto c’è sempre, ma il godimento è diverso.
 
Sulla vecchia BMW M5 V10 da 507 cavalli c’era la spinta che cambiava con il salir di giri, da quando c’è il 4.4 litri biturbo non più.
 
Sulla penultima M5 era rimasto il cambio a sette rapporti robotizzato che calciava quando si cambiava, ora è da archiviare anche quello nel libro dei ricordi.
 
La spinta del motore della nuova BMW M5 è sempre tanto costante, certo da 5000 giri sale più in fretta ma non come un motore speciale. Questa versione del V8 biturbo va anche detto che un po’ è migliorata, ma i miracoli non li fa nessuno se non si interviene massicciamente anche con lubrificazione a carter secco, alesaggio e corsa, pistoni, bielle...  
 
Insomma la nuova BMW M5 si è imborghesita!
 
I rettilinei con la nuova BMW M5 vengono però divorati come mai nel passato perché i 600 cavalli ci sono e quando si approccia alle curve bisogna tener presente che ora si possono avere tante M5 diverse!
 
Spieghiamoci meglio: la nuova BMW M5 per la prima volta è a trazione integrale ma può diventare ancora solo a trazione posteriore, semplicemente selezionando questa modalità con una pressione della rotella dell’i-drive. Così a seconda dei gusti o delle esigenze si può avere una veloce integrale, più rassicurante, o una spigliata posteriore!
BMW ha davvero dato una svolta al settore delle berline super veloci e questo è stato un vero colpo di genio perché fino ad oggi le M5 su fondi a ridotto attrito era meglio usarle con un…uovo sotto il pedale dell’acceleratore. Ora non più.
 
La sesta generazione della BMW M5 è quindi tanto cambiata a partire dalla trasmissione ma anche il motore che ha un condotto nuovo di connessione degli intercooler, un impianto di raffreddamento rivisto, l’iniezione aumentata nella pressione da 200 a 350 bar, 2 nuovi turbo che hanno migliorato la reattività. Inoltre sempre il motore ha una coppa dell’olio ridotta nell’ingombro che ha permesso di abbassare il posizionamento del motore e conseguentemente ridurre il baricentro. E ciò nei cambi di direzione si evince parecchio nonostante la M5 pesi 2 tonnellate. In pista la nuova M5 ha davvero sorpreso positivamente e a proposito di peso va anche ricordato che pur avendo una trasmissione molto più pesante rispetto a prima e la trazione integrale, la nuova M5 sulla bilancia fa segnare un-15 kg e per la prima volta si mostra con tetto in carbonio.
 
Riassumendo da un velocissimo primo contatto con la nuova M5 in pista, si è notato come stia meglio tra le curve sia quando la si usa con trazione sulle quattro ruote sia solo posteriore. Il che significa che tanto è migliorato avantreno e baricentro. L’appunto è sulla cattiveria del motore e del cambio, entrambi troppo ammorbiditi per una M, causa scelte tecniche, che non significa perdere alla voce prestazioni ma avere reazioni meno graffianti. Per quanto riguarda le doti di accelerazione la nuova M5 scatta da 0 a 100 km/h in 3.4 secondi e da 0 a 200 km/h in 11 secondi. Giusto per avere due riferimenti: la Lamborghini Huracan da 0 a 200 impiega 9.4 secondi, la Mclaren F1 di buona memoria con motore BMW 9,4, l’Audi RS6 12,1! E sul tiro del motore borghese rimane poco da dire. 

 

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carlo 29 marzo 2018 alle 9:40
finalmente in bmw hanno messo sulla m5 la trazione integrale così si può usare tutte le stagioni
lucio 29 marzo 2018 alle 9:40
600 cavalli sono un bella mandria ma sembra di capire che siano facili da gestire e non per duri cow boy
Fulvio 29 marzo 2018 alle 9:41
non ha alcun sistema mild hybrid?
francesco 29 marzo 2018 alle 9:42
per anni l'ho schivata ma ora non potrò più dirlo perché è diventata una vera quattro stagioni
milano 29 marzo 2018 alle 9:48
come la Nutella, da leccarsi le dita
cesare 29 marzo 2018 alle 9:54
ho guidato m5 e il dieci cilindri andava ed era longevo ma pesava, la v8 è meno emozionale ma è più pronta. mi hai incuriosito su questa nuova proprio sul tema inserimento che avevo già notato. sul cambio anche Porsche e audi vanno con il convertitore e sarà più affidabile, meno cambi di frizione ogni 80 mila... ciao e sempre a limitatore....
bruno 29 marzo 2018 alle 9:58
122 mila euro, ammazza che prezzo! danno di più ma hanno aggiunto 10 mila euro, mica poco anche se c'è la trazione integrale
Sergio 29 marzo 2018 alle 9:59
👍
Danilo 29 marzo 2018 alle 10:11
se la faranno anche station sarà la vera alternativa alla rs6
egidio 29 marzo 2018 alle 10:13
per fortuna che si continuano a fare questi oggetti perché non se ne può più di auto elettrodomestici
Giancarlo 29 marzo 2018 alle 10:17
bmw über alles
Andrea 29 marzo 2018 alle 10:22
Grande il paragone con la Nutella! Ma come te le sogni ??
Edo 29 marzo 2018 alle 10:23
122mila euro di partenza sono tanti!!
Gab 29 marzo 2018 alle 10:27
Dettoo che preferisco di gran lunga la vecchia E60 (V10) e la ancor più vecchia E39 (V8 aspirato dal sound meraviglioso). Quest'ultima versione andrà molto più forte, ma sono sicuro che l'esperienza di guida sia molto più "filtrata".... Ho due domande: 1) Questa nuova M5 posiziona le turbine in mezzo alla V delle bancate (stile Porsche per capirci) o all'esterno come solito? 2) E' l'unica supersportiva in grado di escludere totalmente la trazione dalle ruote anteriori? Qualche AMG con il 4Matic riesce a fare la stessa cosa (personalmente non credo....) Grazie e complimenti
italo 29 marzo 2018 alle 10:44
finalmente hanno capito che ci voleva la trazione integrale
Giulio 29 marzo 2018 alle 10:45
Ottima la possibilità di scegliere la trazione integrale o posteriore ed è incredibile che il peso aggiuntivo non dia fastidio, anzi che sulla bilancia segni -15kg rispetto a prima!
SteRe 29 marzo 2018 alle 10:46
Gran bella macchina, lo è sempre stata e ad ogni nuova versione migliora, grande Bmw!
Adriano 29 marzo 2018 alle 10:57
Sarà imborghesita, come scrivete, ma è più veloce della RS6 e scusate se è ...poco!
Overmobility 29 marzo 2018 alle 11:17
x Fulvio: non ha un sistema mild hybrid. Colgo L'occasione per ricordare che il mild hybrid porta un benficio di soli 0,7 litri di consumo in meno ma è tenuto in grande considerazione dai sindaci e dagli assessori che premiano questa soluzione dandogli apertura ai centri cittadini. Pertanto molti lo adotteranno sempre di più. Ma non si sottovaluti che tecnicamente un mild hybrid a benzina offre meno consumi ed emissioni in un range compreso tra il 5 e il 10%; mentre se si usa un diesel il risparmio è del 25-30% ma non viene premiato! E nonostante adotti da 10 anni il filtro antiparticolato che lo dovranno mettere anche i. benzina e anche i benzina mild hybrid! Giusto per rendere tutti partecipi della confusione che regna sul tema! 
igi 29 marzo 2018 alle 11:18
Va dritta a rompere le uova ad audi. Tu sai quando arriva la nuova RS sei grazie
Overmobility 29 marzo 2018 alle 11:27
X gab: le turbine sono nella V. Riguardo alla seconda domanda, bisogna chiarire che anche altre vetture le escludono, ma in modo automatico e in base alla velocità, mentre sulla nuova M5 si possono togliere manualmente. Quindi se c'è una bella giornata e l'asfalto è perfetto si può usare solo con due ruote motrici; al contrario se è brutto e piove si possono lasciare inserite e possono spingere al 50-50 tra i due assi o in prevalenza sul posteriore nel programma più sportivo. Il vantaggio della BMW M5 è che si può settare tutto, sulle altre invece no. 
Fabio 29 marzo 2018 alle 11:30
La M5 come sempre è al vertice a livello tecnico, ora poi con la trazione e il sistema di gestione tramite semplice pressione sull'i-drive sarà ancora più godibile
Valerio 29 marzo 2018 alle 11:33
😭😭😭 troppo forte la spiega con la Nutella!!! 👍👍👍
gianluca 29 marzo 2018 alle 11:46
io ci ho lasciato il cuore sulla v10 ma ormai sono tutti sui v8 biturbo e bisogna farsene una ragione. mentre e’ inaccettabile la tassa sul possesso che mi ha fatto allontanare da queste automobili
speed 29 marzo 2018 alle 12:38
3 cilindri in meno ma 93 hp in piu’ : non c’e’ da rimpiangere ragazzi, la potenza e’ tutto
pierpaolo 29 marzo 2018 alle 12:42
mi spiace abbia perso il robotizzato perche con il convertitore non ci sara mai lo stacco secco. il motivo che tutti l’hanno abbandonato forse sta nelle coppie, dico bene overmobility?
aldo 29 marzo 2018 alle 12:46
rimane da discutere sul peso sempre per me troppo elevato di questi oggetti che dovrebbero fare una bella cura dimagrante altro che nutella...
silvio 29 marzo 2018 alle 12:53
Adesso la BMW emme cinque è la migliore ma perché devo uscire la nuova generazione dell’Audi RS sei e allora vedremo cosa succederà. Certo che mi ha colpito parecchio lettura molto interessante bravo