Nissan prevede di introdurre entro il 2030, a livello globale, 27 nuovi modelli di cui 19 completamente elettrici.

In questi giorni sempre Nissan svela che in Europa dal 2030 distribuirà solo veicoli elettrici. 

Tra le novità più attese l’erede della Micra, sarà 100% elettrica, e un SUV sempre elettrico che verrà prodotto in UK.

Importante è anche sottolineare che Nissan punta molto sulle batterie allo stato solido ASSB che dovrebbero costare molto meno rispetto a quelle attuali con tempi di ricarica molto più rapidi.

A fronte di queste informazioni si insiste a consigliare a tutti di aspettare a comprare un’auto elettrica perché se dovesse davvero succedere che vedremo motori molto più efficienti e batterie meno costose, le vetture elettriche attuali perderanno sicuramente tantissimo valore. 

Importante è anche tenere ben presente che oggi abbiamo la stragrande maggioranza delle colonnine a 22 kWh che iniziano già a mostrare delle forti criticità in quanto molto spesso erogano solo 10 kWh, rendendo quindi i rifornimento molto lunghi. Anche più di 6 ore per portare al pieno una vettura con batteria da 77 kWh. Ma c’è anche da non tacere sulle stazioni di rifornimento più potenti che sono ancora molto poche, sull’autostrada A4 da Venezia a Torino, ad esempio, c’è ne sono pochissime ad alta potenza e quella vicino a Padova, a Limena, ha due sole prese che quando sono in uso dimezzano l’erogazione! In più sempre più spesso capita di trovarle occupate e di dover aspettare.

PS1 Il momento non è comunque facile per l'auto elettrica in Europa. Girano sempre più voci che Volkswagen stia soffrendo non poco per la mancanza di richieste sia per la ID.3 sia per altri modelli. Tanto che gli stabilimenti di Zwickau e Dresda potrebbe ridurre se non interrompere per alcuni giorni la produzione. E sempre in Europa si deve anche registrare un forte preoccupazione dell'Ungheria sull'auto elettrica per gli stabilimenti dei motori a combustione. Come anche in Italia con Marelli, che sta chiudendo uno stabilimento con più di 200 persone. 

PS2 E non è nemmeno facile negli USA. L'impianto Ford per realizzare batterie con i cinesi di CATL sembra non stia andando a tutta velocità, anzi. Annunciato in pompa magna, ora si fatica a saperne di più. Non si sa se per paura come avevamo detto di scgliere oggi tecnologie che presto potrebbero diventare obsolete o se per paura che i cinesi godano dei sussidi americani.