Volkswagen Touareg 2018
A proposito di...
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23 marzo 2018

nuove generazioni: la VW Touareg è tremendamente...

Tanti anni sono passati dalla prima generazione e dal suo restyling.
E anche dalla seconda, con altro restyling. 
Alla terza ci siamo ancora noi, e anche Lei. 

La prima generazione ci stupì per il V10 diesel da 313 cavalli, ma anche per la costruzione, per le dimensioni, per tutto quello che c'era di Porsche. Perchè con la Cayenne non condivideva poche cose. A partire dallo stile che definire bello ci voleva coraggio. La Touareg poteva avere persino ridotte, blocco differenziale: si è fatto di tutto con diverse V10 prima e poi con altrettante V6 TDI, che consumava tanto meno e con quel serbatoio pazzesco prossimo ai 100 litri permetteva di fare Milano-Parigi con solo due pit stop, a tavoletta.

La seconda generazione deluse un po', certo era più bella come estetica ma più "semplice" come meccanica se non si ricorreva al pacchetto off road.  Ma quanto comfort in più dava!

Poi oggi ecco la terza generazione. Che subito annunciamo, un vero capolavoro!

Perchè ha la base che ha portato al debutto l'Audi Q7, la migliore in circolazione, che non a caso usa anche Porsche e Lamborghini. Come loro la nuova Touareg ha quattro ruote sterzanti ma non con sterzo parametrico, per gestirla meglio anche quando si vuole andare forte nei percorsi misti dove le velocità salgono e scendo in continuo e quindi avere uno sterzo che non varia passo per noi è fondamentale. In pista invece no, ma chi mette una SUV tra i cordoli?

in più la nuova Touareg ha un sistema con barra antirollio elettromeccanica capolavoro, sospensioni pneumatiche finemente costruite e motori Diesel dalla coppia poderosa che sulle SUV così generose sono quello che ci vuole. A proposito di peso: la nuova Touareg ha perso 100 kg.

Sotto il cofano c'è il noto 3 litri in versione da 231 o 286 cavalli. Grazie anche a loro può trainare fino a 3.5 t, magari non lo faranno in tanti ma tutti ne trarranno vantaggio perché la costruzione per simili tiri obbliga a un sovradimensionamento che fa bene a tutto: resistenza, sicurezza, prestazioni...freni.

Sullo stile ci sarà a chi piacerà e a chi invece non la vedrà bella, ma questa è soggettività.

Oggettivamente invece non si era mai vista una cura sui lamierati così. Il cofano ha una piega e due sotto squadra verso il parabrezza che solo Volkswagen può realizzare grazie ai suoi impianti sofisticatissimi e costossimi come presse e lastratura. Tutto combacia con precisione micrometrica tra parti mobili e fisse della carrozzeria. E' lo stato dell'arte dell'industria metallurigica. E cosa dire poi degli interni: a partire dal cruscotto con giganteschi display ma soprattutto lo spazio e le finiture. Il bagagliaio ha guadagnato ancor più spazio.  Certo c'è la plancia movimentata con "ballatoio" come sulle Audi e anche su altre vetture di ultima generazione del Gruppo che non è il massimo della razionalità ma colpisce l'occhio.

Rimbambiti da tanta precisione, cura e qualità, si sale al posto guida e già ci si immagina a viverla da soli, in compagnia, in autostrada, su strade di montagna...in città. Si pensa che sì è diventata più grande ma proprio di poco, quindi sopportabile. La mano va sulle regolazione di sedile e volante per trovare bene la posizione migliore. A questo punto si scopre che: questo primo esemplare che VW ci ha fatto toccare e vedere, manca della regolazione del bracciolo centrale in altezza! Ad alcuni ciò potrebbe sembrare una sciochezza, invece per noi no. Dopo quattro o cinque ore di auto è diventato indispensabile anche perché l'età avanza. E in autostrada poggiare i gomiti e non tenerli sospesi significa qualità della vita. E' un 👎molto fastidioso. Non potevano mettere i fantastici poggiabraccio separati con casetto segreto come su Phaeton??? 

Ci si concentra sui comandi, tanti. I display pazzeschi con cui bisogna prendere confidenza anche per la gestualià.

Si scende, si guarda ancora, piace anche la mascherona...adesso. Il posteriore, la vista laterale...

Meglio andare via ora, se no la si porta via! 

PS Oggi Volkswagen la svela in Cina con motore ibrido plug in a quattro cilindri. Roba da cinesi e per fortuna al momento non dovrebbe essere distribuito anche in Europa. Perchè come tutte le plug in consuma di più, inquina di più e va di meno. Così i cinesi saranno contenti di rimanere tra i meno amici dell'ambiente, come tradizione ma anche sfortuna di tutti. 

Per saperne di più, qui sotto tutto quello che VW ha comunicato ad oggi, in attesa della prova dinamica e dell'arrivo nelle concessionarie che sarà tra pochi mesi.


Pianale modulare longitudinale.
Dal punto di vista costruttivo la nuova Touareg si basa sul pianale modulare longitudinale (MLB) del Gruppo, che viene utilizzato a partire da modelli di categoria medio-alta con motori e cambi montati in posizione longitudinale. Rispetto al modello precedente, la terza generazione si presenta leggermente più larga e più lunga, ma al contempo anche lievemente più bassa.
Le nuove dimensioni sono: lunghezza 4.878 mm (+77 mm); larghezza 1.984 mm (+44 mm); altezza 1.702 mm(-7 mm).
In combinazione con la lieve riduzione dell’altezza, il valore aggiunto in termini di lunghezza e larghezza ha determinato proporzioni nettamente più dinamiche.
Un’alternativa all’establishment. Il Responsabile del Design della marca Volkswagen Klaus Bischoff, insieme al suo team, ha trasferito il design della Touareg in una nuova epoca e in una nuova dimensione. Design e tecnica si fondono alla perfezione: con la terza generazione della Touareg, la Volkswagen ha infatti ridefinito il posizionamento della sua ammiraglia, facendola diventare una prestigiosa vettura multiuso che, con le sue tecnologie avveniristiche, la sua versatilità e i suoi eccellenti livelli di comfort e dinamica, si presenta come una perfetta alternativa alle vetture che occupano tradizionalmente questo segmento. Il design espressivo della Touareg rispecchia il suo nuovo posizionamento. Klaus Bischoff: “Avevamo l’opportunità di realizzare una vettura che corrispondesse al nostro ideale di un SUV grande e prestigioso di Casa Volkswagen. E abbiamo sfruttato appieno questa opportunità”.
Una maestosa ammiraglia. Mentre la prima generazione del SUV era profondamente caratterizzata dal DNA off-road, con la seconda generazione e, oggi, con la nuova Touareg questo orientamento ha progressivamente virato verso il concept di una moderna vettura multiuso dal carattere fortemente evoluto e raffinato. Sempre pronta, tuttavia, ad affrontare con maestria anche i percorsi più accidentati e di raggiungere qualunque meta. Sottolinea Bischoff: “Il design della nuova Touareg lascia comprendere inequivocabilmente che questa vettura è la maestosa ammiraglia del Marchio. Inoltre, la forza di questa Volkswagen risiede nella sua gradevolezza e nella sua eleganza – quest’auto non ha bisogno di eccessi per piacere”.
Frontale. Si presenta particolarmente accattivante il frontale espressivo della Touareg. Il suo sguardo suscita fiducia e questo effetto viene rafforzato dai dettagli che lo impreziosiscono. La massiccia calandra cromata appare come scolpita da un unico blocco e si prolunga senza soluzione di continuità nelle linee continue dei caratteristici gruppi ottici. Klaus Bischoff: “Con questo frontale volevamo creare qualcosa di assolutamente inedito: grazie a un intenso lavoro abbiamo collegato gli elementi cromati del frontale e il nuovo sistema d’illuminazione a LED della Touareg, in modo tale da cancellare idealmente i punti di transizione fra design e tecnica, per creare un tutt’uno nuovo”. Innovativo, espressivo e inimitabile. “Questo frontale”, continua Bischoff, “fa della nuova la Touareg uno dei SUV più significativi sul mercato mondiale. Un abito su misura per vivere la libertà. Era proprio questo il nostro obiettivo”.
Fiancate. Le superfici laterali della carrozzeria della Touareg appaiono tese come vele gonfiate dal vento. I vigorosi passaruota anteriori e le spalle muscolose della zona posteriore sottolineano l’identità inconfondibile della Touareg su ogni fondo stradale. Ed era esattamente questo l’obiettivo: disegnare il SUV più maestoso della categoria superiore. Dal punto di vista stilistico le zone laterali sono inoltre caratterizzate dalla linea dei finestrini e dalla linea caratteristica rivolte in senso contrario. Di forte impatto è poi la linea del tetto. Si sviluppa fluidamente dalla vigorosa linea laterale e termina in modo dinamico nel montante posteriore nettamente inclinato in avanti. Il valore aggiunto della nuova Touareg sul fronte del dinamismo si rispecchia anche nei cerchi più grandi, che partono da 18 pollici di diametro, per arrivare a 21 pollici.
Parte posteriore. Le larghe spalle sopra le ruote posteriori e la greenhouse, che appare conseguentemente restringersi, disegnano un posteriore molto accattivante che non può passare inosservato. Questa maestosità viene accentuata dai gruppi ottici a LED, che non solo sottolineano l’imponente larghezza complessiva della Touareg, ma riprendono con la loro illuminazione caratteristica la grafica a forma di L dei LED sul frontale. L’estetica delle forme però non torna mai a discapito della funzionalità. Anzi, quasi tutta la larghezza è occupata dal portellone – che risulta pressoché invisibile. Pertanto ciò che rimane impresso nella memoria è esclusivamente il dinamismo della Touareg.
L’Innovision Cockpit al centro. I designer degli interni hanno concepito l’abitacolo della Touareg completamente ex novo, adeguandolo all’epoca della digitalizzazione. Gli indicatori e gli elementi di comando convenzionali sono stati sostituiti da superfici digitali ovunque risultasse opportuno. Il centro dominante dell’abitacolo è occupato da un’elegante plancia, nella quale viene integrato a richiesta l’Innovision Cockpit – una combinazione di strumentazione digitale (Digital Cockpit da 12 pollici) e sistema di infotainment Discover Premium (con touchscreen da 15 pollici). È questa la “centrale di comando” digitale della Touareg, un’interfaccia interattiva nella quale confluiscono in una sola matrice le informazioni e le regolazioni di tutti i principali sistemi comfort, di assistenza e infotainment. Grazie alla eSIM dedicata (al debutto in 13 Paesi europei) il nuovo SUV inoltre è “always on”. L’Innovision Cockpit rappresenta quindi un taglio netto rispetto al passato, perché mai prima d’ora gli interni di una Volkswagen sono stati così digitalizzati e connessi.
Comfort, qualità ed esclusività al massimo livello. Per quanto impervie e impegnative possano essere le strade percorse dalla nuova Touareg, l’abitacolo del SUV Volkswagen rimarrà sempre una lussuosa “comfort zone”. Gli schermi dell’Innovision Cockpit, con le loro superfici completamente rivestite in vetro, i preziosi inserti in legno (a pori aperti), la pelle conciata al vegetale e i dettagli in alluminio e cromo rendono visibile e percepibile il livello qualitativo eccezionalmente elevato. In abbinamento al nuovo pacchetto Atmosphere, per esempio, su tutta la larghezza della plancia si distende un inserto in legno realizzato con un unico elemento di frassino ricurvo, che segue la geometria della plancia e si integra con l’illuminazione degli interni. Gli interni possono essere personalizzati in tre stili diversi: Atmosphere, Elegance ed R-Line. Atmosphere crea un ambiente nuovo e caldo, nel quale prevalgono il legno e le tonalità naturali. Elegance, invece, dà vita a un ambiente tecnologico anch’esso nuovo, caratterizzato dal metallo e da tonalità cromatiche che ben si abbinano a esso. Come sempre per la Volkswagen, la linea R-Line si caratterizza nel segno della sportività.
Nuovi sedili con funzione di massaggio e sedili posteriori variabili. I sedili anteriori offrono a richiesta numerose funzioni di regolazione elettrica e, sempre a richiesta, vengono dotati di una nuova funzione di massaggio pneumatico, impiegata per la prima volta sulla Touareg. È possibile scegliere fra otto programmi. Le funzioni pneumatiche del massaggio sono di intensità regolabile e vengono realizzate mediante camere d’aria singole. Inoltre, i sedili posteriori possono scorrere di 160 mm, per ottenere uno spazio ancora maggiore nel vano posteriore. Ulteriore comfort è offerto dalla regolazione dell’inclinazione degli schienali dei sedili posteriori (su tre livelli, fino a 21 gradi). Con la Touareg e i suoi sedili, il concetto di “grande viaggiatrice” acquisisce un significato completamente nuovo. Che si tratti di ampie distanze o di un breve trasferimento fino al più vicino aeroporto, affinché anche cinque persone dispongano dello spazio sufficiente per i loro bagagli, la capacità di carico della nuova Touareg è cresciuta di 113 litri rispetto al modello precedente, fino agli attuali 810 litri.
Tetto panoramico scorrevole ancora più grande. La luce naturale filtra nell’abitacolo attraverso il tetto panoramico scorrevole più grande che sia mai stato realizzato dalla Volkswagen. La sezione trasparente è lunga 1.270 mm e larga 825 mm (misura interna). Tramite un interruttore a quattro vie, la metà anteriore del tetto può essere aperta a regolazione continua, fatta arretrare di 495 mm e sollevata a comando elettrico. Una tendina avvolgibile in tessuto azionata a comando elettrico filtra i raggi solari.
Luce ambiente in 30 colori. I viaggi notturni diventano più piacevoli con l’illuminazione ambiente a LED di nuovo sviluppo. Inoltre, con la luce ambiente è possibile personalizzare l’atmosfera a bordo della Touareg. A tal fine sono disponibili a richiesta 30 colori per l’illuminazione, la cui intensità può essere variata a regolazione continua. Zone illuminate dalla luce ambiente sulla Touareg:
Di serie

  • Apriporta anteriori e posteriori
  • Maniglie interne delle porte anteriori e posteriori
  • Cassetto portaoggetti
  • Spot di lettura e modulo tetto
  • Vano piedi e bagagliaio
  • Vani portaoggetti nelle porte
  • Vano portaoggetti della consolle centrale e portabevande
Disponibili a richiesta
  • Illuminazione indiretta – inserti decorativi della plancia e dei pannelli delle porte illuminati indirettamente
  • Listelli battitacco illuminati
  • Linea di luce diretta supplementare nelle cornici (legno/alluminio)
 “One screen design”. Con la Touareg di terza generazione debutta a livello mondiale l’Innovision Cockpit. La maggior parte dei pulsanti è integrata nello schermo da 15 pollici (1.920 x 1.020 pixel) del sistema di infotainment top di gamma Discover Premium, che si presenta orientato verso il guidatore. Tra questi pulsanti figurano anche i comandi del climatizzatore a quattro zone e delle funzioni di riscaldamento, ventilazione e massaggio dei sedili. Sono stati mantenuti invece intenzionalmente in versione analogica gli interruttori più intuitivi e utilizzati, quali la regolazione del volume (in alternativa, è possibile alzare e abbassare il volume tramite il touch screen del sistema di infotainment). In posizione laterale rispetto al guidatore, il display interamente rivestito in vetro del Discover Premium è collegato allo schermo, anch’esso interamente rivestito in vetro, del Digital Cockpit – ossia la strumentazione digitale da 12 pollici ad alta risoluzione (1.920 x 720 pixel) della Touareg. I due schermi sono integrati in un’unica interfaccia e realizzano così un ambiente digitale continuo, che occupa un unico asse visivo e di comando. Tra le altre funzionalità dell’Innovision Cockpit figurano le seguenti dotazioni: la funzione di telefonia comfort, una funzione di ricarica induttiva per smartphone, App-Connect (che integra MirrorLinkÒ, Apple CarPlay e Android Auto), Media Control (integrazione dei tablet), quattro porte USB (tutte con funzione di ricarica, le due anteriori fungono anche da interfaccia infotainment) e un hotspot WLAN per connettere fino a otto dispositivi. L’Innovision Cockpit può essere ampliato con l’head-up display, che proietta sul parabrezza le principali informazioni, facendole apparire in modo virtuale nello spazio direttamente davanti al guidatore.
Sistema di infotainment sulla base del MIB2+ High. Al centro dell’Innovision Cockpit troviamo il sistema di infotainment top di gamma Discover Premium che funge al contempo da sistema di radionavigazione, telefono, infotainment e interfaccia per la configurazione delle diverse funzioni della vettura. Il sistema si basa sul MIB2+ High, dove MIB è l’acronimo in lingua tedesca di “piattaforma modulare di infotainment”. Il sistema Discover Premium del MIB2+ High della Touareg offre, tra le altre, le seguenti innovazioni:
 
  • Connected Navigation: nella modalità Navigazione è possibile richiamare e visualizzare modelli tridimensionali delle città più dettagliati, che semplificano in misura rilevante l’orientamento in luoghi sconosciuti. Oltre ai modelli in 3D delle città sono disponibili anche le visualizzazioni delle mappe tradizionali e satellitari.
  • Nav-Gen4-Routing: grazie a un server e modelli predittivi (che prendono in considerazione tra l’altro i profili dei tragitti, la topografia e le situazioni del traffico ricorrenti nelle ore di punta), viene calcolato online un percorso alternativo perfezionato, in grado di condurre a destinazione senza stress e più rapidamente.
  • Navigazione intelligente: già da molto tempo i sistemi di navigazione Volkswagen sono in grado di apprendere e memorizzare i tragitti effettuati più frequentemente, al fine di poter avvisare in caso di code e offrire itinerari alternativi anche se la navigazione non è stata attivata. Sulla Touareg questa navigazione intelligente viene anche utilizzata per semplificare l’immissione delle destinazioni. Sulla base dei profili d’impiego, il Discover Premium riconosce la destinazione che il guidatore desidera probabilmente raggiungere e propone il percorso corrispondente.
  • Autoradio ibrida: nel MIB2+ High la ricezione terrestre e quella web si fondono in un’unica autoradio. In tal modo si ottiene la massima qualità possibile della ricezione, indipendentemente dalla tipologia di trasmissione. Inoltre, grazie al collegamento digitale, è possibile per esempio richiamare informazioni sui brani che si stanno ascoltando anche con la ricezione di emittenti FM.
  • Servizi online mobili: poiché la Touareg dispone di una eSIM dedicata (inizialmente in 13 Paesi europei), il nuovo SUV è
    “always on” anche senza collegamento dello smartphone. Ciò consente funzioni online quali, per esempio, l’autoradio ibrida. In aggiunta, la gamma dei servizi online mobili cresce costantemente. Si arricchirà per esempio della lettura ad alta voce delle news e di Gracenote online (integrazione delle informazioni sui brani musicali, che vengono memorizzate a livello locale e possono poi essere richiamate anche offline). Sull’homescreen è possibile inoltre visualizzare informazioni online, come i dati meteo del momento.
L’homescreen è multifunzionale e personalizzabile. Il layout digitale dell’homescreen comprende una barra di stato personalizzabile (in alto sullo schermo), la barra delle funzioni clima (per il Climatronic e le funzioni dei sedili), icone-funzione (una casella centrale grande e due caselle piccole assegnabili), pulsanti per i preferiti liberamente assegnabili (sul lato sinistro dello schermo), design dell’orologio selezionabile e un’illustrazione in 3D stilizzata della vettura e dei sedili. Sono inoltre raffigurabili la trazione integrale e la futura propulsione ibrida plug-in (quest’ultima destinata prima alla Cina). La guida tramite menu è intuitiva. Con un clic sul pulsante home (un tasto virtuale sul bordo inferiore del display non dissimile da quello degli smartphone) per esempio si torna, da ogni menu, al livello più elevato dell’homescreen. Tramite l’homescreen del sistema di infotainment è possibile personalizzare anche il Digital Cockpit.
Strumentazione interattiva. Il Digital Cockpit della Touareg è un’alternativa completamente digitalizzata alla strumentazione analogica di serie ed è parte dell’Innovision Cockpit. Il layout del display da 12 pollici può essere personalizzato dal guidatore tramite l’homescreen o il volante multifunzione. A seconda dei gusti personali è possibile modificare sia il layout sia il tipo e la quantità delle indicazioni. Chi predilige il minimalismo, per esempio, può limitare le indicazioni alla sola navigazione o alla mediateca (sempre con indicatore digitale della velocità e della marcia inserita). Rimangono sempre attivi e sempre nella medesima posizione, sulla zona inferiore, gli indicatori del chilometraggio parziale e totale. Inoltre nel Digital Cockpit è possibile integrare diversi indicatori dei sistemi:
  • Active Cruise Control
  • Regolatore di velocità
  • Limitatore di velocità
  • Front Assist (sistema di controllo perimetrale)
  • Nightvision (sistema di ausilio alla visione notturna)
  • Sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore
  • Riconoscimento della segnaletica stradale
  • Indicatore della pressione degli pneumatici
  • Funzione di navigazione
  • Indicatore off-road (con angolo di inclinazione)
  • Indicatore della marcia inserita
  • Velocità
  • Consumi
  • Autonomia
  • Chilometri percorsi
  • Informazioni sull’arrivo a destinazione
  • Accelerazione
  • Altitudine
  • Bussola
  • Funzioni audio
 
Head-up display
Nel campo visivo del guidatore. Le informazioni dell’head-up display vengono proiettate direttamente sul parabrezza. La visualizzazione compare nel campo visivo diretto del guidatore che può così rilevare le informazioni principali senza distogliere lo sguardo dalla strada. Con uno schermo virtuale da 217x88 mm, questo head-up display è il più grande mai offerto dalla Volkswagen. Il guidatore può modificare la gamma delle indicazioni visualizzate. È possibile, tra l’altro, visualizzare le seguenti informazioni:
  • Velocità istantanea
  • Riconoscimento della segnaletica stradale
  • Messaggi di avvertimento (per esempio: superamento della velocità ammessa)
  • Limitatore di velocità
  • Mappa dettagliata degli incroci
  • Informazioni di navigazione
  • Cruise Control adattivo (ACC)
  • Lane Assist (assistenza per il mantenimento della corsia)
  • Side Assist (sistema di assistenza al cambio di corsia)
Personalizzazione. Le impostazioni personali (tra le altre, quelle dell’Innovision Cockpit e dell’head-up display) vengono memorizzate dalla vettura e richiamate automaticamente mediante la chiave del relativo utilizzatore. Si tratta di una funzione particolarmente comoda qualora la Touareg venga utilizzata talvolta con un’altra chiave, da colleghi o membri della famiglia. In alternativa le impostazioni personali possono essere attivate alla partenza tramite un menu che si apre automaticamente. La Touareg può memorizzare complessivamente sette profili di differenti guidatori.
 
Impianti audio
Sistema Hi-Fi Dynaudio da 730 watt. La nuova Touareg è dotata di un’uscita da 80 watt integrata nel calcolatore centrale del sistema di infotainment. Il sound viene riprodotto da quattro altoparlanti per toni alti (due nei montanti anteriori e due nei braccioli delle porte anteriori), tutti con diametro 65 mm, e quattro altoparlanti per toni bassi da 200 mm nelle porte anteriori e posteriori. A richiesta, è disponibile un sound system high-end che è stato messo a punto in modo specifico per l’impiego sulla nuova Touareg insieme allo specialista dei sistemi audio danese Dynaudio. Il sistema utilizza uno stadio di uscita Dolby 7.1 con potenza 730 watt e quattordici altoparlanti: quattro altoparlanti per toni alti nei montanti anteriori e nei braccioli delle porte anteriori (tutti con diametro 65 mm), due altoparlanti per toni medi nelle porte anteriori (entrambi da 100 mm), quattro altoparlanti per toni medi nelle porte posteriori (tutti da 200 mm) e due altoparlanti per effetto surround nei montanti posteriori (entrambi da 100 mm), oltre a un center-speaker nella plancia e un subwoofer sotto il pavimento del bagagliaio.
 
Equipaggiamenti di serie e dotazioni a richiesta
In Italia, la nuova Touareg verrà offerta anche in allestimento Executive. In questo caso, il modello si arricchisce, tra l’altro, delle seguenti dotazioni:
  • Cerchi in lega da 19 pollici
  • Climatizzatore automatico a 4 zone
  • Sedili rivestiti in pelle “Vienna”
  • Vetri posteriori oscurati
  • Light Pack
  • Memory Pack
  • Easy Open/Close Pack
  • Innovision Cockpit
 
Tre pacchetti estetici. A richiesta, saranno disponibili tre pacchetti di design: Atmosphere, Elegance ed R-Line. L’Atmosphere realizza nell’abitacolo un ambiente nuovo e caldo, nel quale prevalgono il legno e le tonalità naturali. L’Elegance, invece, dà vita a un ambiente interno tecnologico, caratterizzato dal metallo e da tonalità cromatiche che ben si abbinano a esso. La linea R-Line si presenta nel segno della sportività. In combinazione con i pacchetti di design Atmosphere, Elegance ed R-Line, gli spoiler e i listelli sottoporta sono verniciati in tinta con la carrozzeria (disponibili nel pacchetto R-Line anche i passaruota in tinta con la carrozzeria). Inoltre impreziosiscono gli esterni elementi cromati supplementari sui paraurti, nella zona dei cristalli e della calandra e sulle esclusive mascherine dei terminali dell’impianto di scarico. Panoramica delle principali caratteristiche dei pacchetti di design:
 
Atmosphere:
  • Listelli decorativi della plancia in legno pregiato (frassino a pori aperti, a richiesta noce ricurvo a pori aperti)
  • Mascherina sulla consolle centrale in nero opaco e argento
    (a richiesta in nero lucido e argento)
  • Pelle Vienna per i sedili di base e comfort
  • Pelle Savona con cuciture in contrasto
  • Protezione del bordo di carico in acciaio inox
  • Paraurti Comfort / listelli cromati verticali
  • Listelli battitacco con inserto in metallo
  • Illuminazione supplementare nell’abitacolo
  • Modanature dei finestrini non verniciate
  • Terminali di scarico di design a forma trapezoidale
Elegance:
  • Listelli decorativi della plancia in alluminio spazzolato 45°
    (a richiesta in legno pregiato ricurvo verniciato in grigio Silver Birch)
  • Mascherina sulla consolle centrale in nero opaco e argento
    (a richiesta in nero lucido e argento)
  • Pelle Vienna per i sedili di base e comfort
  • Pelle Savona con cuciture in contrasto
  • Protezione del bordo di carico in acciaio inox
  • Paraurti Comfort / listelli cromati verticali
  • Listelli battitacco con inserto in metallo
  • Illuminazione supplementare nell’abitacolo
  • Modanature dei finestrini non verniciate
  • Terminali di scarico di design a forma trapezoidale
R-Line:
  • Listelli decorativi della plancia in alluminio Silver Wave
  • Mascherina sulla consolle centrale in nero lucido e argento
  • Pelle Vienna per i sedili comfort, R-Line
  • Pelle Savona per i sedili comfort, R-Line
  • Protezione del bordo di carico in acciaio inox
  • Volante multifunzione rivestito in pelle, riscaldabile, con paddle
  • Paraurti R-Line, anteriore e posteriore in R-Styling
  • Calandra con logo R-Line
  • Logo R-Line laterale
  • Listelli battitacco con logo R-Line
  • Illuminazione supplementare nell’abitacolo
  • Modanature dei finestrini non verniciate
  • Passaruota in tinta con la carrozzeria
  • Finiture cerchi in tinta con la carrozzeria (19 pollici)
  • Terminali di scarico di design a forma trapezoidale
Panoramica degli equipaggiamenti di serie:
Equipaggiamento esterno
  • Gruppi ottici posteriori a LED
  • Illuminazione della targa a LED
  • Fari con tecnologia LED
  • Luci diurne a LED
  • Cristalli atermici
  • Catadiottri a LED nelle porte anteriori
 
Allestimenti interni
  • Listelli decorativi della plancia in argento Cortina
  • Mascherina sulla consolle centrale in nero opaco e argento
  • Sedili base in tessuto (monocolore)
  • Pacchetto portaoggetti
  • Portabicchieri
  • Modanature dei finestrini nere
  • Tappetini anteriori e posteriori
  • Copertura del vano bagagli
  • Cassetto portaoggetti con illuminazione a LED e raffreddamento
  • Luci interne nel vano piedi zona anteriore e posteriore
  • Luci di lettura a LED zona anteriore e posteriore
  • Bracciolo centrale anteriore
  • Indicatore multifunzione (a colori)
  • Volante multifunzione rivestito in pelle con paddle
  • Sedile posteriore regolabile in lunghezza di 160 mm, schienale posteriore regolabile in inclinazione
  • Sedile/schienale posteriore sdoppiato, abbattibile, con bracciolo centrale
  • Impugnatura della leva del cambio rivestita in pelle
  • Sedili anteriori regolabili manualmente in altezza
 
Dotazione funzionale
  • Specchietti retrovisori esterni ripiegabili, regolabili e riscaldabili a comando elettrico
  • Differenziale autobloccante
  • Funzione di partenza assistita in salita e di marcia assistita in discesa
  • Driving Experience Control
  • Alzacristalli elettrici
  • Servosterzo a regolazione in funzione della velocità
  • Regolatore di velocità con Speed-Limiter
  • Sistema di infotainment Discover Pro con navigazione (9,2 pollici)
  • Specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica
  • Piantone dello sterzo a regolazione assiale e verticale
  • Personalizzazione
  • Sensore pioggia per il tergicristallo anteriore
  • Predisposizione telefono per smartphone
  • Chiusura centralizzata con Keyless Go (avviamento e arresto del motore mediante un pulsante)
  • Climatizzatore automatico a due zone (Climatronic)
 
Sicurezza
  • Luci all-weather
  • Provvedimenti per la sicurezza dei pedoni (tra gli altri: cofano motore attivo, Front Assist con frenata d’emergenza City e riconoscimento dei pedoni)
  • Sistema Lane Assist
  • Impianto di antifurto volumetrico
  • Sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore
  • Frenata anti collisione multipla
  • Comando delle luci di marcia con funzione automatica
  • Riconoscimento della segnaletica stradale
Colori carrozzeria. Per la terza generazione della Touareg è stata sviluppata una gamma di 13 colori carrozzeria, di cui tre nuovi: Aquamarin Blue, Marrone Tamarindo e Juniper Green (tutti metallizzati). Gli altri colori carrozzeria sono Pure White e Nero (entrambi pastello), Antimony Silver, Sand Gold, Reef Blue, Moonlight Blue e Malbec Red (tutti metallizzati) nonché Deep Black e Oryx White (entrambi effetto perla).
 
I sistemi di assistenza alla guida della Touareg
Sicurezza e comfort automatizzati. La nuova Touareg è una delle vetture più sicure e confortevoli al mondo. Un contributo importante in tal senso è offerto dai suoi numerosi sistemi di assistenza. Il sistema di assistenza nella guida in colonna, per esempio, consente funzioni di guida semiautonoma. Per la prima volta, inoltre, a bordo di una Volkswagen è presente il dispositivo di visione notturna Nightvision. Come mai prima d’ora, sulla Touareg il guidatore percepisce la sinergia di tutti i sistemi di assistenza. Il comfort e la sicurezza raggiungono in tal modo un nuovo livello. Di seguito una panoramica dei sistemi di assistenza alla guida:
Dinamica di marcia e dispositivi di avviso
  • Assistenza nella guida in colonna (guida parzialmente autonoma fino a 60 km/h)
  • Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e riconoscimento dei pedoni
  • Sistema di assistenza agli incroci
  • Lane Assist (assistenza per il mantenimento della corsia)
  • Side Assist (sistema di assistenza al cambio di corsia)
 
Parcheggio e manovre
  • Trailer Assist (assistenza alle manovre con rimorchio)
  • Park Assist (dispositivo semiautonomo di ingresso e uscita dal parcheggio)
Sicurezza
  • Emergency Assist
  • Frenata anti collisione multipla 2.0 (frenata automatica dopo un impatto)
  • Sistema proattivo di protezione degli occupanti (regolazione dei sistemi di protezione con chiusura dei finestrini e del tetto panoramico prima di un possibile impatto)
 
Informazione e indicazioni
  • Fatigue Detection (sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore)
  • Nightvision (sistema di ausilio alla visione notturna)
  • Rear View (telecamera posteriore)
  • Riconoscimento della segnaletica stradale (sistema di rilevamento di segnali stradali quali limiti di velocità o divieti di sorpasso)
  • Windshield head-up display
 
I nuovi sistemi di assistenza alla guida
Nightvision. La nuova Touareg è la prima Volkswagen disponibile con sistema di ausilio alla visione notturna Nightvision. Una telecamera termografica (sensibile alla radiazione infrarossa) rileva la radiazione infrarossa emessa dagli esseri viventi. Le persone e gli animali rilevati vengono evidenziati in giallo o rosso a seconda del grado di rischio su un’immagine in bianco e nero. L’immagine viene trasmessa al Digital Cockpit. Se il sistema Nightvision rileva un potenziale pericolo, avvisa il guidatore (mediante un avvertimento sul Digital Cockpit e a richiesta sull’head-up display). Contemporaneamente, i freni e il dispositivo di assistenza in frenata vengono precoordinati al fine di rendere disponibile la massima potenza frenante in caso d’emergenza. Inoltre, grazie alle nuove luci IQ.Light a LED Matrix interattive, le persone che si trovano in una zona potenzialmente pericolosa vengono brevemente raggiunte da un flash luminoso, al fine di avvisare il guidatore e renderle maggiormente visibili. Questa funzione viene offerta solo in abbinamento al sistema Nightvision. Grazie alla combinazione di Nightvision e fari IQ.Light a LED Matrix, le situazioni di pericolo possono essere rilevate e neutralizzate.
Sistema di assistenza agli incroci. Il nuovo sistema di assistenza agli incroci è un ulteriore ampiamento del sistema Rear Traffic Alert. Già oggi, su molte vetture Volkswagen il Rear Traffic Alert è in grado di fornire un avvertimento in caso di manovre d’uscita dai parcheggi in retromarcia, qualora altri veicoli si avvicinino alla zona posteriore della vettura a un angolo di 90 gradi. Si tratta delle tipiche situazioni in cui si eseguono manovre d’uscita da parcheggi disposti in posizione trasversale rispetto alla carreggiata. Il sistema attiva una frenata d’emergenza se il guidatore non reagisce a un pericolo rilevato. Oggi il sistema di assistenza agli incroci della Touareg fornisce un avvertimento anche in caso di veicoli che si avvicinano alla vettura provenendo dalle zone laterali in situazioni quali incroci, passi carrai o parcheggi. A tal fine nel paraurti anteriore sono integrati due sensori radar, orientati a 55 gradi rispetto all’asse della vettura, che monitorano il traffico laterale. Anche in questo caso, se viene rilevato un pericolo e il guidatore non reagisce all’avvertimento, entro i limiti tecnici del sistema viene eseguita una frenata volta a evitare l’incidente o quantomeno a ridurre la gravità dell’impatto.
Sistema proattivo di protezione degli occupanti. Il sistema proattivo di protezione degli occupanti è stato ulteriormente ottimizzato per l’impiego sulla nuova Touareg. Il sistema riunisce tutte le funzioni PreCrash in un concept operativo unitario e ora riconosce un numero maggiore di tipologie di pericolo. Questo il funzionamento basilare: se il sistema proattivo di protezione degli occupanti riconosce un potenziale rischio di impatto, per esempio sulla base di una frenata di emergenza effettuata dal sistema di assistenza alla frenata, le cinture di sicurezza del guidatore e del passeggero anteriore vengono automaticamente tese e, mediante le funzioni di regolazione elettrica, i sedili vengono portati in una posizione che consenta agli airbag e alle cinture di sicurezza di fornire la protezione massima possibile. Se si verifica una situazione di guida critica con un elevato potenziale di impatto, come per esempio in caso di sovrasterzo o sottosterzo con intervento dell’ESC, vengono inoltre chiusi sia i cristalli laterali sia il tetto panoramico scorrevole, lasciando aperta soltanto una fessura. Gli airbag per la testa e gli airbag laterali, infatti, possono effettuare al meglio la loro azione protettiva e quindi funzionare in completa efficacia se i cristalli e il tetto sono quasi completamente chiusi. Si attivano inoltre lo sblocco automatico delle porte e il lampeggio di emergenza. Il sistema proattivo di protezione degli occupanti oggi integra queste funzioni PreCrash di base con i parametri di PreCrash Front, PreCrash Side, PreCrash Rear, anti ribaltamento e frenata anti collisione multipla. A tal fine il sistema utilizza la sensoristica disponibile per individuare al meglio possibili pericoli.
Assistenza nella guida in colonna. La Touareg viene offerta con un pacchetto che comprende i sistemi di assistenza alla guida più avanzati, assistenza nella guida in colonna comprensiva di assistenza alla guida nei cantieri, Emergency Assist (arresto controllato della vettura in caso di malore del guidatore), il nuovo sistema di assistenza agli incroci, il sistema di assistenza al cambio di corsia Side Assist con Rear Traffic Alert e il sistema proattivo di protezione degli occupanti. Grazie alla fusione dei differenti sistemi, rilasciando il volante a velocità fino a 60 km/h, l’assistenza nella guida in colonna subentra momentaneamente al guidatore e accelera, frena e sterza la vettura autonomamente.
Trailer Assist. Il Trailer Assist libera il guidatore dalla controintuitività delle manovre in retromarcia con rimorchio, che richiedono di sterzare a sinistra per far muovere il rimorchio verso destra e viceversa. Per realizzare l’innovativo Trailer Assist sono stati integrati i seguenti componenti e sistemi di assistenza:
  • Park Assist. Per misurare lo spazio di parcheggio, il sistema di assistenza al parcheggio utilizza sensori a ultrasuoni integrati nel frontale e nel posteriore nonché sensori posti all’altezza delle ruote. La centralina del Park Assist impartisce allo sterzo input precisi sulla direzione che la vettura deve prendere per entrare nello spazio di parcheggio. Se invece è agganciato un rimorchio, la centralina dell’Intelligent Park Assist passa in modalità Trailer Assist e impartisce allo sterzo le rispettive indicazioni sulla direzione da prendere affinché il rimorchio venga direzionato alla perfezione.
  • Rear View. La telecamera per la retromarcia Rear View, una sorta di occhio elettronico, tiene sotto controllo la barra di traino del rimorchio. La telecamera riconosce così in ogni momento l’angolo di inclinazione del rimorchio rispetto alla parte posteriore dell’auto. La centralina del Park Assist converte questo angolo nell’effettivo angolo di sterzata del rimorchio.
  • Comando della regolazione degli specchietti. Come accennato, il comando della regolazione elettrica degli specchietti retrovisori esterni sul lato guida funge da joystick multifunzione con cui viene stabilito l’angolo di inclinazione del rimorchio rispetto alla vettura.
  • Display sulla plancia. Il display multifunzione a colori posto tra tachimetro e contagiri o il Digital Cockpit visualizza, con Trailer Assist attivo, l’angolo di inclinazione impostato del rimorchio rispetto alla vettura.
  • Servosterzo elettromeccanico. L’angolo di sterzata necessario può essere impostato automaticamente dalla vettura solo tramite il servosterzo elettromeccanico. Diversamente da un classico servosterzo idraulico (per esempio quello impiegato sul modello precedente della Touareg), offre infatti la possibilità di essere comandato e quindi controllato dall’elettronica della vettura.
  • Ecco come avvengono le manovre. Quando il guidatore inserisce la retromarcia, il Park Assist viene attivato azionando il relativo tasto. Sul display compare così l’indicazione di utilizzare l’interruttore di regolazione degli specchietti. Il guidatore riceve un’indicazione su come può impostare l’angolo di sterzata desiderato. Non appena il guidatore aziona l’interruttore, sul display compare un simbolo con il rimorchio; qui viene visualizzato l’attuale angolo del rimorchio rispetto alla vettura e quello impostato dal guidatore. Con l’interruttore per gli specchietti retrovisori il guidatore imposta la direzione di marcia desiderata dell’insieme vettura-rimorchio. Il Trailer Assist riceve l’angolo di sterzata impostato. Anche l’azione automatica di sterzo dell’insieme vettura-rimorchio avviene tramite la centralina dell’Intelligent Park Assist e, quindi, tramite il servosterzo elettromeccanico. Nella prima fase di manovra, il guidatore sceglie quindi l’angolo di inclinazione (fino a 75°) per girare in una determinata direzione o affrontare una curva in retromarcia. Se il rimorchio si trova esattamente nella direzione desiderata, basta che il guidatore tiri indietro l’interruttore di regolazione degli specchietti. Ora l’insieme vettura-rimorchio procede in retromarcia esattamente nella direzione del rimorchio, senza la necessità di ulteriori interventi di correzione manuali.

Frenata anti collisione multipla 2.0. Circa il 25% di tutti gli incidenti che causano lesioni alle persone sono collisioni successive, ossia collisioni che seguono al primo impatto. La frenata anti collisione multipla, di serie, è in grado di evitare tali impatti successivi o, quantomeno, di limitarne la gravità. Dopo il primo impatto, nei limiti del dispositivo, il sistema anti collisione multipla frena automaticamente l’auto, ancor prima che il guidatore possa reagire. Sulla Touareg viene impiegata la generazione 2.0 del sistema che frena la vettura fino all’arresto. Parallelamente si attivano le misure di sicurezza preventive del sistema proattivo di protezione degli occupanti. Inoltre l’intensità della frenata d’emergenza stabilizzante è stata incrementata fino a 1 G.

 


 Fari IQ.Light a LED Matrix interattivi. Per la Touareg di terza generazione, in collaborazione con il fornitore tedesco di prodotti automotive HELLA, è stato sviluppato uno dei sistemi di illuminazione migliori al mondo: i fari IQ.Light a LED Matrix (a richiesta). Questi fari si distinguono per il loro controllo interattivo della luce, che rende i viaggi notturni ancora più confortevoli e sicuri. Inoltre, insieme al team di HELLA, i designer e gli ingegneri della Volkswagen sono riusciti a fondere completamente nel muscoloso e carismatico frontale della Touareg il sistema d’illuminazione dalla conformazione tridimensionale, composto da proiettori, luci di marcia diurna, indicatori di direzione e luci di svolta, dando così vita a un’illuminazione caratteristica diurna e notturna dal design inconfondibile.
128 LED per ciascun proiettore. I proiettori a LED utilizzano una matrice di punti luminosi – si tratta di diodi a emissione di luce (LED) attivabili singolarmente. La matrice della luce anabbagliante è formata da una piastra con 48 LED; la piastra della luce abbagliante è dotata di 27 LED. I LED del modulo luci anabbagliante e abbagliante sono disposti come su una scacchiera. Ai 75 diodi luminosi complessivi per le luci anabbagliante e abbagliante si aggiungono diversi ulteriori LED: considerando l’illuminazione della zona antistante la vettura e le cosiddette funzioni di segnalazione (luci diurne, luci di posizione e indicatori di direzione animati), ogni proiettore comprende complessivamente 128 LED. La Touareg utilizza quindi la potenza di 256 LED totali, suddivisi nei due proiettori di destra e di sinistra per illuminare a giorno la notte e garantire maggiore sicurezza.
Funzioni intelligenti di illuminazione. Tramite i 75 LED delle luci anabbagliante e abbagliante, i 7 LED per la zona antistante la vettura (in cinque camere riflettenti) e i 3 LED della luce di svolta, l’elettronica della Touareg attiva molteplici funzioni intelligenti di illuminazione. Il relativo calcolatore utilizza i segnali della telecamera anteriore, i dati sul percorso digitalizzati offerti dal sistema di navigazione, i segnali GPS, l’angolo di sterzata e la velocità istantanea ed è così in grado di attivare in poche frazioni di secondo e con estrema precisione i singoli LED, selezionando la luce di volta in volta ottimale. Mediante il Dynamic Light Assist, il guidatore attiva il sistema di abbaglianti permanenti. La Touareg pensa a tutto il resto: attivando per esempio la posizione anabbagliante o abbagliante, i fari urbani, i fari autostradali ottimali o i fari off-road. Operando in sinergia con una telecamera, i nuovi fari Matrix sono sempre attivi alla massima intensità d’illuminazione e, durante la guida in condizioni di oscurità, rendono visibili persone, oggetti, altri veicoli e animali che non verrebbero raggiunti con altrettanta intensità e rapidità dai fari convenzionali. Il valore aggiunto in termini di intensità della luce e illuminazione ottimizzata è nettamente percepibile. Interessante notare che confrontando i già eccellenti fari allo xeno del modello precedente e il nuovo sistema a LED della Touareg, risulta che con i fari IQ.Light a LED Matrix le luci abbaglianti raggiungono una portata maggiore di oltre 100 metri. I fari interattivi funzionano in modo analogo ai fari di una vettura con modalità di marcia autonoma: la telecamera anteriore, per esempio, categorizza le aree maggiormente illuminate come “centri abitati”; in tal caso la Touareg spegne automaticamente gli abbaglianti e accende gli anabbaglianti. Sulla base dei dati di navigazione e dei segnali GPS, la Touareg con fari IQ.Light a LED Matrix riconosce inoltre il passaggio dalla circolazione a sinistra alla circolazione a destra. Se il viaggio conduce da Dover (in Inghilterra) a Calais (in Francia), quando la vettura giunge in territorio continentale, adegua automaticamente la ripartizione della luce.
Di seguito le funzioni d’illuminazione dei fari IQ.Light a LED Matrix in dettaglio:
  • Fari urbani: cono di luce particolarmente largo, con effetto mirato sui lati, attivi fino a 50 km/h
  • Fari per strade extraurbane: anabbaglianti con distribuzione della luce ampia in direzione del ciglio della strada
  • Fari per incroci: abbaglianti permanenti che non causano l’abbagliamento degli altri utenti della strada
  • Anabbaglianti autostradali: cono di luce stretto, finalizzato a ottenere un’ampia portata di illuminazione a velocità elevate
  • Abbaglianti autostradali: cono di luce stretto, finalizzato ad ottenere un’ampia portata di illuminazione a velocità elevate. Si disattivano automaticamente per evitare di abbagliare un altro utente della strada
  • Fari di sorpasso: abbaglianti regolati a livello puntiforme, quindi privi di effetto abbagliante. Il sistema riconosce che la Touareg si sposta di corsia e illumina maggiormente l’area di sorpasso
  • Abbaglianti: attivabili manualmente; al fine di assicurare la massima illuminazione vengono sfruttati tutti i 75 LED dei proiettori. Diversamente dagli abbaglianti autostradali, il cono di luce è più ampio
  • Fari in caso di maltempo: riducono l’effetto notturno abbagliante e autoabbagliante su strade bagnate. Si attivano appena il sensore pioggia rileva delle precipitazioni e riducono il fastidioso riflesso dei fari sulla superficie stradale bagnata antistante la vettura, attenuando la luminosità dell’IQ.Light
  • Eliminazione dell’effetto autoabbagliante causato dalla segnaletica stradale: disattivazione puntiforme degli abbaglianti sui cartelli della segnaletica stradale, affinché la luce dei fari non causi l’abbagliamento del guidatore
  • Fari off-road: anabbaglianti più intensi, con maggiore ampiezza di illuminazione per rendere ancor più riconoscibili gli ostacoli
  • Fari evidenziatori (con Nightvision): illuminazione priva di effetto abbagliante, mirata per persone o animali rilevati dal sistema Nightvision (telecamera a infrarossi) al fine di renderli maggiormente visibili al guidatore
Gruppi ottici posteriori a LED. La tecnologia LED viene impiegata anche per i gruppi ottici posteriori. Grazie al design e ai profili a LED, nella zona posteriore è stata realizzata un’illuminazione caratteristica notturna inconfondibile. Le luci di stop sono nitidamente visibili di notte come di giorno e, a richiesta, vengono dotate di uno speciale effetto di forte impatto. Nella versione più completa sono realizzati in versione animata anche gli indicatori di direzione posteriori.
 
Motori turbo e trazione integrale
Motorizzazioni V6 e propulsione ibrida plug-in. In una prima fase, la Volkswagen offrirà la nuova Touareg 2018 con motori Turbodiesel V6
(3,0 litri di cilindrata) tanto efficienti quanto potenti. Per l’impiego su questo SUV, tutti i motori sono concepiti per consentire un peso rimorchiabile massimo di 3,5 t (rimorchio frenato con pendenze fino all’8%). La gamma delle motorizzazioni offerte per il lancio in Italia prevede due V6 Turbodiesel da 231 e 286 CV (entrambi EU6 AG). Il TDI 231 CV sviluppa una coppia massima di 500 Nm; nel caso del TDI 286 CV la coppia massima sale a 600 Nm. In un momento successivo, si aggiungerà all’offerta un altro V6 turbo: il benzina 3.0 TSI da 340 CV e 450 Nm (EU6 AJ). È prevista inoltre una propulsione ibrida plug-in con potenza di sistema di 367 CV che debutterà dapprima sul mercato cinese. La data di lancio della Touareg con propulsione ibrida plug-in in Europa non è stata ancora definita.
Trazione integrale 4MOTION. Anche con la terza generazione, la Touareg è dotata di serie di trazione integrale permanente (4MOTION). La trazione integrale è abbinata a un cambio automatico a 8 rapporti anch’esso di serie (comando del cambio tramite “Shift by Wire”, indicatore marcia inserita nella manopola e sulla strumentazione), in grado di trasmettere coppie di trazione fino a 1.000 Nm. Funge da ripartitore di coppia fra asse anteriore e asse posteriore un differenziale centrale autobloccante con ripartizione della coppia asimmetrica e dinamica. La forza motrice può essere trasmessa all’asse anteriore fino a un massimo del 70% e all’asse posteriore fino a un massimo dell’80%.
4MOTION Active Control. La trazione integrale di serie della Touareg dispone di 4MOTION Active Control con selezione del profilo di guida. Il sistema viene controllato mediante un comando sulla consolle centrale denominato “Driving Experience Control”. Mediante questo interruttore rotondo il guidatore può attivare quattro modalità principali e differenti menu pop-up. Ruotando l’interruttore verso sinistra, si accede ai profili stradali. Ruotando l’interruttore verso destra, si attivano i profili fuoristrada Offroad. In pochi istanti quindi il 4MOTION Active Control consente di adeguare i principali sistemi di assistenza alla relativa situazione di marcia. Sempre di serie è la selezione del profilo di guida. Grazie a questa funzione il guidatore può gestire in modo personale, a seconda degli equipaggiamenti della vettura, parametri relativi a cambio automatico, climatizzatore automatico, sterzo, differenti sistemi di assistenza, sospensioni pneumatiche 4-Corner, Cruise Control adattivo (ACC) e prontezza di risposta del motore.
La selezione del profilo di guida in dettaglio. I cinque profili di guida di serie e i quattro offerti a richiesta possono essere selezionati tramite lo specifico menu nel sistema di infotainment e/o il 4MOTION Active Control.
Panoramica dei profili di guida su strada:
  • Eco (ottimizzato per il contenimento dei consumi)
  • Comfort (orientato al comfort sulle lunghe percorrenze)
  • Normal (profilo standard equilibrato)
  • Sport (per un maggior dinamismo)
  • Individual (parametri selezionabili in modo individuale)
Panoramica dei profili di guida in fuoristrada:
  • Snow (ottimizzato per fondi stradali scivolosi)
  • Offroad Auto (disponibile a richiesta con pacchetto Offroad / ottimizzato per le situazioni off-road generali)
  • Sand (disponibile a richiesta con pacchetto Offroad / messo a punto per sabbia profonda, senza funzione di partenza assistita in salita)
  • Ghiaia (disponibile a richiesta con pacchetto Offroad / per fuoristrada leggero come sentieri di campagna)
  • Offroad Expert (disponibile a richiesta con pacchetto Offroad / parametri off-road selezionabili in modo individuale)
Pacchetto Offroad. I profili di guida disponibili a richiesta vengono offerti in abbinamento al pacchetto Offroad, anch’esso fornibile a richiesta per la Touareg. Quest’ultimo comprende, oltre ai profili di guida supplementari, tra l’altro, due occhioni di traino, un serbatoio carburante maggiorato da 75 a 90 litri e un sistema di protezione del sottoscocca con mascherina di protezione radiatore, una protezione anti-incastro rinforzata, un elemento di protezione per la batteria 12 V, un rivestimento aerodinamico del sottoscocca particolarmente robusto, protezione del serbatoio e una protezione anti-ghiaia.
3,5 t di peso rimorchiabile e nuovo gancio traino. La nuova Touareg è una delle poche vetture in grado di trainare fino a 3,5 tonnellate (rimorchio frenato, pendenze fino all’8%). È in grado di sopportare senza sforzo simili pesi rimorchiabili in virtù della configurazione dell’assetto, della trazione integrale permanente e della straordinaria coppia messa a disposizione dai motori. Come già accaduto con il modello precedente, presumibilmente anche con la nuova Touareg ben il 60% delle vetture ordinate sarà configurato con gancio traino. Questo è stato sviluppato ex novo e oggi offre il massimo comfort, perché la testa sferica viene estratta e ripiegata sotto il pianale a comando completamente elettrico con la semplice pressione di un pulsante. Grazie a questo nuovo sistema di aggancio, inoltre, è possibile montare portabiciclette per quattro anziché tre bici.

 
Assetto con compensazione attiva del rollio e quattro ruote sterzanti
La leggerezza dell’alluminio per le sospensioni. In ampia misura l’assetto della nuova Touareg è stato progettato ex novo, con l’obiettivo di ottimizzare sia il comfort sia le qualità dinamiche. Per la Touareg, la Volkswagen offrirà a richiesta le sospensioni pneumatiche 4-Corner con ammortizzatori a gestione elettronica, anche queste frutto di un importante lavoro di ottimizzazione. Completamente nuova è invece la compensazione attiva del rollio, con barre stabilizzatrici a regolazione elettromeccanica. Inedite e di nuova concezione sono anche le quattro ruote sterzanti, che rendono il grande SUV agile e maneggevole come uno della classe compatta. Vengono sempre impiegati assi a cinque bracci in struttura leggera di alluminio e acciaio. Una panoramica dei singoli elementi mostra dove è stato impiegato l’alluminio per la costruzione degli assi.
L’asse anteriore è costituito dai seguenti elementi:
  • ammortizzatori (a due tubi)
  • molle di acciaio (con curva caratteristica lineare)
  • montanti delle sospensioni (in alluminio pressofuso)
  • giunti sferici e bracci trasversali/portacuscinetto ruota
  • bracci superiori (struttura in alluminio fucinato)
  • portacuscinetto ruota (struttura in alluminio fucinato)
  • barre di accoppiamento (corpo in alluminio con cuscinetti in gomma-metallo)
  • bracci guida (struttura in alluminio fucinato)
  • telaio a croce in acciaio (con supporto aggregati avvitato)
  • bracci portanti (struttura in alluminio fucinato)
  • barra antirollio
 
 
L’asse posteriore di serie è costituito dai seguenti elementi:
  • bracci trasversali superiori e inferiori (struttura in acciaio; struttura in alluminio fucinato nel caso dell’assetto con sospensioni pneumatiche e quattro ruote sterzanti)
  • ammortizzatori (a due tubi)
  • molle di acciaio (con curva caratteristica lineare)
  • bracci di campanatura (struttura in acciaio)
  • aste di collegamento (elementi estrusi in alluminio)
  • supporto aggregati (struttura in acciaio)
  • bracci delle sospensioni (profilato estruso d’alluminio)
  • rivestimenti aerodinamici (fissati sui bracci delle sospensioni)
  • supporto ruota (struttura pressofusa in alluminio)
  • barra antirollio
Compensazione adattiva del rollio. Come accennato, la compensazione adattiva del rollio è il risultato di un lavoro di sviluppo nuovo. In virtù delle sue caratteristiche strutturali, d’ora in poi il sistema verrà denominato “stabilizzazione del rollio attiva elettromeccanica” (eAWS). I due componenti più importanti dell’eAWS sono le barre antirollio sull’asse anteriore e sull’asse posteriore. I telai convenzionali sono dotati di una barra stabilizzatrice in acciaio sull’avantreno e una sul retrotreno, che vengono fissate tra i due lati della vettura. In curva (o attraversando tratti che presentano irregolarità del fondo stradale su un solo lato della vettura) i due lati della barra stabilizzatrice ruotano l’uno rispetto all’altro. Per ragioni legate alla cinematica, questo fenomeno riduce la tendenza al rollio della vettura in curva e grazie alla stabilizzazione attiva del rollio eAWS l’effetto è ancora più evidente.
Barre antirollio elettromeccaniche. Per ampliare i limiti delle leggi fisiche, la Touareg equipaggiata con eAWS dispone di barre antirollio elettromeccaniche sull’asse anteriore e su quello posteriore. Una centralina coordina il loro impiego. I due lati della relativa barra antirollio sono collegati l’uno all’altro tramite un motorino di posizionamento. A seconda della situazione di guida, il relativo motorino elettrico fa ruotare l’una rispetto all’altra le due metà delle barra antirollio (irrigidendo la barra) oppure le disaccoppia. La tensione di 48 Volt necessaria per attivare il potente motore elettrico viene trasmessa in breve tempo da un cosiddetto Super Cabs (accumulatore di carica). Le barre antirollio attive riducono significativamente l’inclinazione laterale della Touareg in curva. Sui tratti con irregolarità del fondo stradale su un solo lato, inoltre, migliora nettamente la marcia in rettilineo. Su fondi stradali off-road, invece, il disaccoppiamento elettromeccanico delle barre antirollio migliora l’estensione degli assi e, conseguentemente, la trazione.
Quattro ruote sterzanti. Un’altra novità assoluta per la Volkswagen è lo sterzo su quattro ruote, a richiesta. A seconda della situazione di guida, tutte e quattro le ruote vengono sterzate contemporaneamente. Le quattro ruote sterzanti contribuiscono a rendere la Touareg il più agile tra i SUV di grandi dimensioni. Le quattro ruote sterzanti operano essenzialmente sulla base di due condizioni di marcia: velocità inferiori e superiori a 37 km/h. Fino a 37 km/h le ruote posteriori sterzano automaticamente in direzione opposta rispetto alle ruote anteriori, con un conseguente miglioramento dell’agilità e della manovrabilità. Soprattutto in fase di manovra. Le quattro ruote sterzanti si fanno apprezzare per una riduzione del diametro di sterzata pari a un metro (11,19 anziché 12,19 m). Quando la velocità supera i 37 km/h, in fase di cambio di direzione le ruote posteriori sterzano automaticamente nella stessa direzione delle ruote anteriori. L’azione sterzante dell’asse posteriore nella medesima direzione dell’asse anteriore agisce in modo paragonabile a un allungamento del passo, che si traduce in un comportamento di marcia nettamente più agile. I cambi di corsia, per esempio in caso di rapide manovre di sorpasso, divengono più stabili. Lo stesso vale in caso di manovre di scarto improvvise.
 
Sospensioni pneumatiche ulteriormente ottimizzate 4-Corner. La nuova generazione delle sospensioni pneumatiche 4-Corner perfeziona non solo il comfort ma anche l’aerodinamica e la marcia su fondi molto dissestati. Il nuovo sistema di sospensioni pneumatiche aperto opera in modo tanto veloce quanto silenzioso ed è insensibile alle variazioni della temperatura e della pressione atmosferica (per esempio in zone montuose). Di base, le sospensioni pneumatiche offrono le modalità Normal, o “Comfort”. Sono inoltre disponibili un livello per fuoristrada, più elevato di 25 mm, e un livello per fuoristrada eccezionale che solleva la vettura complessivamente di 70 mm. A velocità a partire da 120 km/h, le sospensioni pneumatiche abbassano automaticamente l’assetto di 25 - 35 mm per ridurre la resistenza aerodinamica e migliorare il comportamento di marcia. Inoltre, è disponibile un “livello di carico” (abbassamento di 50 mm), che facilita le operazioni di carico e scarico del bagagliaio.
Le sospensioni pneumatiche ottimizzano i parametri off-road. In funzione delle sospensioni si modificano anche i parametri off-road. I valori di pendenza superabile massima (60%) e inclinazione traversale (35 gradi) si mantengono identici indipendentemente dal fatto che la vettura sia dotata di sospensioni in acciaio o sospensioni pneumatiche. Con le sospensioni pneumatiche gli angoli di attacco e uscita aumentano invece da 25 a
31 gradi. Cresce anche l’angolo di rampa, da 18,5 o fino a 25 gradi. Poiché con le sospensioni pneumatiche è possibile incrementare l’altezza dal suolo, aumenta anche la profondità di guado massima (da 500 a 580 mm). Il livello delle sospensioni pneumatiche regolabile manualmente viene attivato tramite un interruttore a pressione-rotazione sulla consolle centrale
 

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vincenzo 23 marzo 2018 alle 8:22
tanta roba! quando arriva?
carlo 23 marzo 2018 alle 8:23
non si capisce che ti è piaciuta!
massimo 23 marzo 2018 alle 8:24
prossima volta, vengo io a fare le foto
Davide 23 marzo 2018 alle 8:25
e sui prezzi? quanto li faranno salire???
Overmobility 23 marzo 2018 alle 8:27
Non arriverà immeditamente, dal secondo semestre 2018 avanzato.
Saverio 23 marzo 2018 alle 8:32
due serbatoi da 75 o 90 litri se si sceglie pacchetto off road??? ma io che la uso in autostrada e faccio tanti chilometri e del fuoristrada non mi interessa nulla non posso avere solo il serbatoio grande??? ma perché non metterlo su tutte. Queste cose non le capisco. Un amico si è preso una classe c è ha scoperto solo quando l'ha ritirata dal concessionario e si è fermato a fare il pieno che il serbatoio non teneva nemmeno 45 litri!!!! per un anno era sempre a fare il pieno poi l'ha cambiata
enrico 23 marzo 2018 alle 8:33
saranno problemi per le cugine se le daranno un prezzo basso, cosa che però non penso succeda
nicola 23 marzo 2018 alle 8:35
devo cambiare la mia volvo e leggendo c'è da rimanere senza parole perché ti leggo da un po' e solo raramente c'è tanta presa di...posizione pertanto è entrata nella lista, grazie
cesare 23 marzo 2018 alle 8:36
un bel mezzo non c'è che dire ma una volta era più off road, qui c'è troppa elettronica
Lorenzo 23 marzo 2018 alle 8:38
sempre più grandi, già in alcuni garage non entra, figuriamoci ora... sarà aumentata di poco come scrivi ma devono finirla perché sono esagerate soprattutto in larghezza