ApprovedNel 2026 la Golf GTI festeggia il suo 50° anniversario. VW rende omaggio a questo compleanno con il lancio della Golf GTI EDITION 50, ennesima versione speciale di una delle più iconiche sportive compatte di sempre, con oltre 2.5 milioni di unità prodotte. 325 cavalli, motore sempre 2 litri turbo, non è la Golf più potente di sempre perché c’è la R ma è la Golf GTI di serie più potente di sempre. L’avvio della produzione a Wolfsburg della 50° anniversario è previsto per la fine del 2025: la Golf GTI EDITION 50 sarà così pronta per la consegna a partire dal primo trimestre del 2026. Tecnicamente si segnala il pacchetto GTI Performance opzionale che include telaio sportivo con regolazione adattiva dell’assetto DCC rivisitata, il differenziale anteriore più aggressivo e una calibratura dello sterzo dedicata. Attenzione: molto dello sviluppo di questa versione ha tratto benefici dall’esperienza della Golf VII GTI Clubsport.
Il motore della GTI 50° anniversario è sempre l’EA888 evo4 LK3 è una versione rielaborata della motorizzazione della GTI finora più potente: la Golf GTI Clubsport3 da 221 kW (300 CV). Attraverso degli interventi interni al motore, il team motoristico di Volkswagen ha aumentato la potenza della Golf GTI EDITION 50 di 18 kW (25 CV). Rispetto alla Golf GTI standard nella configurazione base da 195 kW (265 CV), questo divario sale a 44 kW (60 CV). Nell’EDITION 50 la coppia massima è stata portata a 420 Nm. Per un confronto: i newtonmetri raggiunti dalla Golf GTI Clubsport e dalla Golf GTI sono rispettivamente 400 e 370. Il motore è abbinato al cambio a doppia frizione a 7 marce DSG. La Golf GTI EDITION 50 accelera da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi circa e passa da 0 a 200 km/h in circa 16,8 secondi, ovvero 1,6 secondi in meno rispetto alla Golf GTI Clubsport. La velocità massima? 270 km/h.
Volkswagen offre in esclusiva per la Golf GTI EDITION 50 il pacchetto Performance con telaio Performance. Il pacchetto comprende cuscinetti ruota ad alte prestazioni sull’asse anteriore con una campanatura che raggiunge i due gradi. Si ottiene così un comportamento di sterzata nettamente più diretto, una velocità in curva e un’accelerazione laterale più elevate e, di conseguenza, un migliore mantenimento della traiettoria. Grazie alla maggiore rigidità delle molle, la frequenza naturale sull’asse anteriore e posteriore è stata aumentata del 20% circa determinando una migliore tenuta su strada, una risposta notevolmente più diretta e una ridotta inclinazione sia al rollio che al beccheggio. Inoltre, nella Golf GTI EDITION 50 vengono impiegati supporti più rigidi per montanti elastici e bracci trasversali, derivati dal sistema modulare trasversale MQB, che regalano un comportamento di marcia più preciso e una maggiore stabilità strutturale. Sull’asse posteriore sono montati supporti ruota a doppio snodo che riducono il sovrasterzo.
L’asse posteriore ora risponde ancora meglio, risulta più stabile e viene percepito con maggiore precisione. Con l’assetto ulteriormente ribassato di 5 mm, la Golf GTI EDITION 50 risulta più bassa di 20 mm rispetto alla Golf standard. I supporti del telaio adattati ottimizzano il tempo di risposta in caso di sollecitazioni dinamiche. Inoltre, il pacchetto include pneumatici semislick 235 su cerchi in lega forgiata da 19 pollici del tipo Warmenau e un leggero impianto di scarico in titanio Akrapovič. Gli pneumatici semislick Bridgestone rappresentano un’ulteriore novità: offrono una maggiore aderenza abbinata a una minore resistenza al rotolamento e pesano circa 1,1 kg in meno a pneumatico rispetto alle specifiche precedenti. Anche i cerchi contribuiscono alla riduzione del peso. Con un peso di soli 8 kg a cerchio, i cerchi in lega forgiata sono circa 3 kg più leggeri del cerchio standard da 19 pollici. Inoltre, con l’impianto di scarico in titanio Akrapovič si risparmiano ulteriori 11 kg. Complessivamente, il modello celebrativo con il pacchetto GTI Performance è più leggero di circa 30 kg. Per sfruttare tutto il potenziale della nuova Golf GTI EDITION 50 in combinazione con il pacchetto GTI Performance opzionale e supportare il suo giro da record sul Nordschleife del Nürburgring, Bridgestone propone pneumatici semislick Potenza Race su misura adattati alle esigenze della vettura in quanto a dinamica di marcia, che oltre alla massima aderenza offrono anche la precisione e il controllo necessari per scrivere la storia sul famoso circuito di gara.
Per soddisfare non solo le esigenze su pista, ma anche quelle dell’uso quotidiano su strada, la loro struttura costruttiva offre una ridotta resistenza al rotolamento, mentre il principio della mescola garantisce un’elevata aderenza, sia su carreggiata asciutta che bagnata. Questi pneumatici vengono sviluppati e prodotti in Europa e sono la riprova dell’elevata robustezza in condizioni estreme degli pneumatici Bridgestone. Nella Golf GTI EDITION 50 viene impiegato di serie uno sterzo progressivo. Gli sterzi convenzionali funzionano con un rapporto di trasmissione costante. Lo sterzo GTI funziona invece con un rapporto di trasmissione progressivo: riduce sensibilmente lo sforzo necessario per la sterzata durante le manovre e il parcheggio. Su strade extraurbane ricche di curve e in fase di svolta, lo sterzo progressivo, grazie alla sua configurazione più diretta, consente un notevole vantaggio in termini di dinamica. Dal punto di vista tecnico, lo sterzo progressivo si differenzia sostanzialmente dallo sterzo di base per la distribuzione variabile dei denti nella cremagliera e nel pignone oltre che per il potente motore elettrico. Lo sterzo progressivo, già perfezionato per la nuova Golf GTI e per la Golf GTI Clubsport, ora è stato ulteriormente adeguato alla Golf GTI EDITION 50 mediante un nuovo software di manovra. Questo software è stato sfruttato anche per affinare ulteriormente le caratteristiche generali dello sterzo GTI. È stato così possibile migliorare sensibilmente la linearità e la precisione di sterzata tipiche del DNA della GTI, nonché la risposta spontanea ai comandi dello sterzo. La Golf GTI EDITION 50 è dotata di serie di un differenziale anteriore a regolazione elettronica. Nella Golf GTI EDITION 50 sono disponibili i profili di guida Eco, Comfort, Sport, Special e Individual. Il profilo di guida Eco può aiutare a ridurre i consumi di carburante. Può ottimizzare le prestazioni del motore e ridurre il consumo di energia. La modalità Comfort offre un buon comfort nei viaggi giornalieri, pur mantenendo un’elevata precisione di sterzata. Nel profilo Sport, l’assetto DCC è ancora più rigido e la tendenza al rollio della carrozzeria viene ulteriormente ridotta. La Golf GTI EDITION 50 diventa più agile e rimane neutra fino ai range limite. Nel profilo Sport, la trazione è stata ulteriormente migliorata e il sottosterzo in accelerazione risulta ulteriormente ridotto. Nel profilo Special, i sistemi rilevanti per la dinamica di marcia vengono adattati alle caratteristiche del Nordschleife del Nürburgring: le elevate prestazioni per compensare le tipiche ondulazioni del fondo del Nordschleife vengono ottenute tramite una speciale regolazione adattiva verticale dell’assetto DCC e una regolazione trasversale modificata del Vehicle Dynamics Manager. Nel profilo Individual il conducente può impostare e salvare la propria configurazione personalizzata tramite un cursore digitale. Nella modalità superiore a Sport, la configurazione diventa ancora più dinamica e spiccatamente diretta. La tendenza al rollio è minima, mentre l’agilità è massima. In questo profilo è ora possibile selezionare singolarmente anche il profilo Sport+ (S+) nella trazione. La modalità S+ è particolarmente adatta a chi si muove in pista e vuole concentrarsi completamente sulla guida. Si tratta di un programma di selezione dinamica dei rapporti in funzione della pressione di frenata, grazie al quale la EDITION 50 può inserire la marcia adatta. Tirando una volta il tasto a bilanciere destro nella modalità S+ si passa alla modalità M+. In questa modalità viene impedito il passaggio automatico alla marcia superiore e viene resa possibile la guida a limitatore giri motore. Proprio questa modalità ha contribuito a rendere possibile il giro da record di Benny Leuchter sulla Golf GTI EDITION 50 e ha consacrato la sportiva compatta come la Volkswagen di serie più veloce sul Nordschleife grazie comunque al grande vantaggio degli pneumatici semislick. Nella calandra viene impiegata di serie una barra trasversale a LED. Al di sopra di quest’ultima si sviluppa la linea rossa tipica della Golf GTI: una caratteristica di queste vetture che affonda le sue origini nel profilo della calandra della prima Golf GTI del 1976. Il logo Volkswagen nel frontale è illuminato: la V, la W e il cerchio intorno alle due lettere sono infatti incorniciati all’esterno e all’interno da sottili linee luminose. In linea con il look complessivo del modello celebrativo, l’emblema anteriore della EDITION 50 è oscurato. Un altro elemento di spicco è rappresentato dai fari a LED Matrix IQ.LIGHT di serie, che essendo dotati di abbaglianti ad alte prestazioni per una migliore visione notturna, illuminano fino a circa mezzo chilometro. Inoltre, questi fari a risparmio energetico si contraddistinguono per la loro elevata efficienza. Nel pacchetto luci e visibilità di serie è compresa la regolazione automatica degli abbaglianti Light Assist. Una telecamera installata dietro il parabrezza riconosce, entro i limiti del sistema, i veicoli che precedono o che provengono dal senso di marcia opposto, mentre la commutazione fra abbaglianti e anabbaglianti avviene automaticamente. A sottolineare ulteriormente il carattere audace della Golf GTI EDITION 50 ci pensano i cerchi in lega Queenstown da 19 pollici con finitura smaltata rossa e nuovi inserti GTI. Le scritte GTI visivamente immobili sui cerchi consentono di leggere la scritta GTI anche quando le ruote girano. Posto sullo spoiler del tetto e sui lati interni degli specchietti laterali, il logo GTI 50 crea un’identità visiva unica da ogni angolazione. Altre caratteristiche peculiari sono il tetto verniciato nero, il guscio nero degli specchietti esterni e le mascherine dei terminali di scarico anch’esse di colore nero. Un’incisiva striscia laterale con una sequenza di colori che va dal nero al Tornado Red sottolinea ulteriormente il carattere sportivo della vettura. I cristalli oscurati dei finestrini laterali e del lunotto completano le caratteristiche dedicate degli esterni. Per gli esterni della Golf GTI EDITION 50 sono disponibili cinque colori: oltre al caratteristico Pure White, sono disponibili il Moonstone Grey, il Grenadilla Black metallizzato e, in esclusiva per questo modello celebrativo, il Dark Moss Green metallizzato e il Tornado Red. Il Tornado Red è il colore di vernice che da decenni, a partire dal 1986, contraddistingue le vetture ad alte prestazioni di Volkswagen. Questo colore vistoso era ostentato con orgoglio da numerosi modelli di punta del passato, tra cui la Golf II GTI 16V, la Golf III VR6 e la Golf VII GTI TCR. All’interno sedili sportivi con motivo a quadretti, una linea nella tonalità Racing Green ed elementi in velluto sintetico. L’ergonomia dei sedili sportivi top di gamma consente inoltre una buona posizione di seduta, anche durante la guida ad alte prestazioni. Il volante sportivo multifunzione in pelle ridisegnato è dotato di una razza con il logo GTI 50 e di una grande mascherina in alluminio scuro (Dark Anodised). Tra i tipici segni distintivi GTI nell’abitacolo figurano le cinture di sicurezza rosse (mentre quelle dei sedili anteriori ed esterni posteriori sono nere in combinazione con l’opzionale sistema proattivo di protezione degli occupanti). I rivestimenti in gomma per la pedaliera nel vano piedi sono inoltre di colore rosso e argento. Speciali tappetini GTI 50 con l’emblema GTI cucito sottolineano la ricercatezza dell’edizione di questo importante anniversario. Tra le altre personalizzazioni figurano i listelli della soglia con scritta EDITION 50 e le maniglie interne della porta realizzate in alluminio scuro (Dark Anodised) proprio come la mascherina sul volante. La specifica chiave con logo GTI 50 rende unico ogni avvio di questo modello speciale. L’hardware e il software dei sistemi infotainment della Golf GTI si basano sul sistema modulare di infotainment di quarta generazione (MIB4). L’utilizzo è stato notevolmente migliorato e semplificato grazie a una grafica e una struttura dei menu del display touch completamente nuove. Il sistema infotainment sarà disponibile anche nella Golf GTI EDITION 50 in due diverse versioni: Ready 2 Discover (navigazione disponibile come upgrade) e Discover (con funzione di navigazione di serie). Entrambi i sistemi sono dotati di un touchscreen con diagonale da 32,8 cm (12,9 pollici). I nuovi display che richiamano lo stile di un tablet sono visivamente separati. Le schermate sono state infatti suddivise in due barre touch, la top bar (in alto) e la bottom bar (in basso), e una grande schermata Home al centro. In ampie zone della top bar e della schermata Home, il conducente può impostare autonomamente gli accessi diretti che preferisce. Il grande vantaggio offerto è che, mentre nella schermata Home il conducente accede alle app relative a qualsiasi funzione a suo piacimento, la top bar personalizzabile e la bottom bar statica rimangono sempre disponibili sul display, facilitandone considerevolmente l’uso. L’assistente vocale IDA opzionale con l’integrazione di ChatGPT è comandato tramite linguaggio naturale. Consente il comando di numerose funzioni della vettura e può rispondere a molte domande comuni nell’uso quotidiano. Analogamente alla Golf GTI e alla Golf GTI Clubsport, anche la Golf GTI EDITION 50 è dotata di serie del Digital Cockpit Pro con una diagonale del display di 26 cm (10,2 pollici). Tramite il tasto View del volante sportivo multifunzione, è possibile impostare tre diverse configurazioni grafiche di base: Classic con i suoi strumenti circolari, Progressive con un’organizzazione a riquadri e GTI. Il profilo informativo GTI è caratterizzato al centro da un grande quadrante con un contagiri tradizionale (fino a 8.000 giri/min), dove in posizione centrale sono riportate la scritta GTI in rosso e, sotto di essa, la velocità corrente. A sinistra e a destra si trova un quadrante più piccolo. Questi quadranti possono essere utilizzati per visualizzare l’attuale pressione di sovralimentazione del turbocompressore in bar e la coppia in uso in newtonmetri. In pista, un laptimer GPS integrato nel Digital Cockpit consente di registrare il tempo. A richiesta, è disponibile anche un Windshield Head Up Display che mostra dati aggiornati come la velocità, i simboli di navigazione e le indicazioni dei sistemi di assistenza.