Alfa Romeo Stelvio vista anteriore
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17 novembre 2016

Alfa Romeo Stelvio: c'è poco da dire

Non c'è molto da dire sull’Alfa Romeo Stelvio presentata a Los Angeles.
C’è poco da dire perché è stata presentata nella versione più potente da 510 cavalli e sulle altre versioni meno esclusive e sportive nulla è stato detto se non che ci sarà anche con il 2 litri benzina da 280 cavalli.

E' vero che ha debuttato negli USA ma avendo mire in tutto il Globo qualcosa andava detto anche per chi non vive là e l'aspetta qua. 

Inoltre bocche cucite se avrà ruote di dimensioni diverse tra i due assi come la Porsche Macan; quanta coppia sposterà il sistema di trazione integrale tra avantreno e retrotreno su fondi a ridotto attrito (importante per una SUV); l'altezza da terra della meccanica...; se ci sarà una elettronica d'aiuto per muoversi su fondi a ridotta aderenza; quali novità avranno i Diesel per rispondere ai nuovi 4 e 6 cilindri Mercedes...; la capacità del vano bagagli...; se ci sarà una ibrida...una plug in.

Quello pertanto che si può dire è che la Stelvio bella è bella ma anche che tolta la carrozzeria c’è tanta Giulia, forse anche troppa anche dentro nell'abitacolo.
 
In Europa farà passerella al salone dell'automobile di Ginevra il prossimo marzo.

Misura in lunghezza esattamente quanto una Porsche Macan 468 cm ma è più alta e meno larga.
Nella versione più potente ha però più cavalli: ben 510.

Il cambio ZF automatico a 8 marce presenta una calibrazione specifica tale da permettere di effettuare cambiate in soli 150 millisecondi in modalità Race.

In condizioni normali, Stelvio Quadrifoglio con sistema Q4 si comporta come un veicolo a trazione posteriore: il 100% della coppia è inviato all'assale posteriore. All'approssimarsi del limite di aderenza delle ruote, il sistema trasferisce in tempo reale fino al 50% della coppia motrice all'assale anteriore attraverso una scatola di rinvio dedicata. Ma non si sa se sarà così anche per le versioni meno prestazionali. C’è da augurarsi che riescano a portare un po’ più del 50% sull’asse anteriore se le ruote posteriori slittano.
 
La tecnologia Torque Vectoring, per la prima volta abbinata alla trazione integrale Q4, ottimizza la motricità di Stelvio Quadrifoglio e ne accentua il suo carattere sportivo. Le due frizioni, contenute nel differenziale posteriore, consentono di controllare separatamente la coppia per ciascuna ruota. In questo modo, la trasmissione della potenza a terra migliora anche in situazioni di guida al limite. Ciò permette di condurre l'auto in modo sicuro e sempre molto divertente, senza mai ricorrere a interventi invasivi da parte del controllo di stabilità.
 
Per l'avantreno di Stelvio Quadrifoglio è stata scelta la sospensione a doppio braccio oscillante con asse di sterzo semi-virtuale, che ottimizza l'effetto filtrante e consente di sterzare in modo rapido e preciso. È un'esclusiva Alfa Romeo che, mantenendo costante l'impronta a terra dello pneumatico in curva, è in grado di garantire accelerazioni laterali elevate. In qualunque situazione e velocità, la guida di Alfa Romeo Stelvio  è sempre naturale e istintiva. Il retrotreno presenta la soluzione a quattro bracci e mezzo - brevetto Alfa Romeo - che assicura contemporaneamente  prestazioni, piacere di guida e comfort. Lo smorzamento è assicurato da elementi a controllo elettronico che si adattano istante per istante alla condizioni di guida e permettono di scegliere tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort.

Esclusivo del marchio Alfa Romeo e dopo aver debuttato per la prima volta su Giulia, anche Stelvio Quadrifoglio propone l’innovativo Integrated Brake System (IBS), il sistema elettromeccanico che combina il controllo di stabilità con il tradizionale servofreno garantendo una risposta istantanea del freno, limitando  quindi la distanza di arresto, oltre a consentire un’importante ottimizzazione dei pesi. Non manca su Stelvio Quadrifoglio l’impianto frenante con elementi di alluminio e dischi carbo-ceramici.
 
L'AlfaTM Chassis Domain Control (CDC) rappresenta il  "cervello" di Stelvio Quadrifoglio che coordina tutta l'elettronica di bordo. Il sistema gestisce  l'azione dei diversi contenuti - quali il nuovo selettore AlfaTM DNA Pro, la trazione integrale Q4, il sistema AlfaTM Torque Vectoring, le sospensioni attive e l'ESC - e governa l’ottimizzazione delle prestazioni e il piacere di guida. In dettaglio, il CDC adatta in tempo reale l'assetto della vettura, rendendo dinamiche le mappature delle modalità dell'AlfaTM DNA Pro, sulla base dei dati di accelerazione e rotazione rilevati dai sensori. Previene e gestisce inoltre situazioni critiche, informando in anticipo le specifiche centraline coinvolte nel sistema elettronico della vettura: chassis, powertrain, sospensioni, impianto frenante, sterzo, assistenza alla guida e differenziale in curva.

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mario 17 novembre 2016 alle 8:00
e' una giulia vestita da suv c'e'' proprio poco da dire
vincenzo 17 novembre 2016 alle 8:01
a confronto con la jaguar e' nata vecchia
luca 17 novembre 2016 alle 8:01
la macan non la vede nemmeno
riccardo 17 novembre 2016 alle 8:02
la linea e' bellissima
paolo 17 novembre 2016 alle 8:02
pensavo fosse piu grande
enrico 17 novembre 2016 alle 8:05
mi piace davanti dietro no. da guidare sara ina favola. sara la mia prossima suv. questa e' una alfa giusta
milano 17 novembre 2016 alle 8:08
a los angeles si sono viste due suv di storici marchi: una rivoluzionaria l'altra conservatrice. vedremo quella che piu vendera
max 17 novembre 2016 alle 8:11
bello il nome bella la linea audi bmw e porsche sono avvertite
roby 17 novembre 2016 alle 8:13
azzo che macchina. e' troppo bella
speed 17 novembre 2016 alle 8:15
tutti parlano di ibride plug in elettriche: alfa niente. perche' presentarla in california dove si parla di cio'?
carlo 17 novembre 2016 alle 8:16
per me le suv sono ormai tutte uguali
cesare 17 novembre 2016 alle 8:18
non avra' vita facile troppa concorrenza agguerrita
gio 17 novembre 2016 alle 8:20
fuori e' bella dentro triste
attilio 17 novembre 2016 alle 8:23
bellissima. non c'e' storia
fabio 17 novembre 2016 alle 8:27
e' bella ma la jaguar ha una linea di maggior rottura. sono suv diverse ma alfa poteva azzardare di piu. non capisco perche non abbiamo mostrato una ibrida o per lo meno potevano annunciarla. l'alfa non e' furba come gli altri
adriano 17 novembre 2016 alle 8:28
c'e' poco da dire: forte overmobility
saverio 17 novembre 2016 alle 8:29
finalmente una alternativa alle tedesche. forza alfa
tullio 17 novembre 2016 alle 8:31
suv di carattere e con super motore. cosa volete di piu'?
ugo 17 novembre 2016 alle 8:37
e' piu che bella. ne venderanno tantissime e fara' bene all'italia perche made in italy
maurizio 17 novembre 2016 alle 8:38
molto riuscita con dimensioni giuste l'aspetto e sara' mia!
Sergio 17 novembre 2016 alle 8:38
Sembra una maxi Giulia !
aldo 17 novembre 2016 alle 8:42
overmobility sei un po' troppo severo.
Filo 17 novembre 2016 alle 8:46
Bellissima, anche se aspetto a conoscere le versioni "umane"
nico 17 novembre 2016 alle 8:47
ha 110 cavalli in piu' della porsche: grande alfa e ben tornata.
Giagi 17 novembre 2016 alle 8:48
Hanno presentato la supersportiva perchè quelle normali non se le filerebbe nessuno. Progetto bello, quello che manca è la qualitá delle rivali tedesche
bruno 17 novembre 2016 alle 8:55
c'e' poco da dire perche e' troppo bella
romeo 17 novembre 2016 alle 9:06
non toccate l'Alfa, la Stelvio è un capolavoro
claudio 17 novembre 2016 alle 9:11
non potevano farla piu bella. piu la guardo piu mi piace. ha una personalita' incredibile. nel design gli italiani sono dei maestri
sandro 17 novembre 2016 alle 9:22
per anni ho comprato made in germany ora cambiero' per made in italy.grande alfa
pablo 17 novembre 2016 alle 9:26
quando arriva?
dado 17 novembre 2016 alle 9:30
che macchina.
mario 55 17 novembre 2016 alle 9:34
certo che a los angeles si sono viste auto magnifiche. alla faccia della crisi
sergio 17 novembre 2016 alle 9:38
sono sbalordito: e' bellssima. marchionne n1. ci fa sognare
for ever 17 novembre 2016 alle 9:47
ha una linea che non stanchera' mai. e' per sempre😁
gerry 17 novembre 2016 alle 9:50
con 510 cavalli e' un missile. finalmente in alfa caccia
fabrizio g 17 novembre 2016 alle 10:05
stellare mette in fila tutti. e' magnifica
giampaolo 17 novembre 2016 alle 10:06
e' bella ma dentro anche per me non emoziona
michele s 17 novembre 2016 alle 10:11
voglio far notare che la duemila ha 280 cavalli andate a vedere quanti ne ha la macan
bambi 17 novembre 2016 alle 10:28
super alfa
angelo 17 novembre 2016 alle 10:34
non mi convince.
mirko 17 novembre 2016 alle 10:39
l'alfa fa bene a non cedere sulle ibride ed elettriche. le batterie sono ancora acerbe. guardate cosa succede con samsung!
Guido 17 novembre 2016 alle 10:41
Molto bella e motorizzazioni pompate, dentro potevano osare un pò di più
marco 17 novembre 2016 alle 10:44
E' sperabile che giunga nelle concessionarie in tempi più brevi rispetto alla Giulia. La concorrenza nel settore è molto forte e ogni mese di ritardo sono suv lasciati alla concorrenza BMW, Audi, Mercedes.
Massimo 17 novembre 2016 alle 10:48
La Macan avrà vita dura, questo è sicuro, molto farà anche il prezzo
Fabri 17 novembre 2016 alle 10:50
Finalmente un debutto italiano, con tanto attivismo da parte delle altre Case, mancavamo solo noi
andrea c 17 novembre 2016 alle 10:51
alfa non poteva che fare una suv da corsa
Mauri59 17 novembre 2016 alle 10:53
Belle le curvature sul cofano motore con le due prese d'aria le danno un'aria da sportiva pura
Marcello 17 novembre 2016 alle 10:54
Ma in Alfa non possono osare di più sul design ? E' troppo simile alla Giulia !
Luciano 17 novembre 2016 alle 11:00
Attendiamo il Salone di Ginevra per maggiori informazioni sulle versioni più umane...
Giorgio 17 novembre 2016 alle 11:03
Alfa mi da' sempre l'idea di arrivare tardi, è bellina ma non ha niente di rivoluzionario rispetto alla concorrenza
Dario 17 novembre 2016 alle 11:11
510 cv e cambiate in 150 millisecondi , torna il mito Alfa Romeo
giovanni 17 novembre 2016 alle 11:15
non dite che le alfa non sono una cannonata. la stelvio fa girare la testa. ha una linea pulita le altre anche la jaguar sono tormentate delle giapponesate
Fra68 17 novembre 2016 alle 11:16
Da guidare deve essere una bomba
Luigi 17 novembre 2016 alle 11:25
E' nata vecchia
luky 17 novembre 2016 alle 11:37
arriva tardi, buona ultima
mario 17 novembre 2016 alle 11:38
ricordate che gli ultimi saranno i primi
Ruggi 17 novembre 2016 alle 11:39
Era ora, con Alfa Romeo adesso abbiamo un'ottima alternativa alle solite tedesche
Gio66 17 novembre 2016 alle 11:46
Ha ragione Overmobility, bisognerà sapere prima quali altre motorizzazioni offriranno, soprattutto i diesel, se ci sarà un'ibrida, altezza da terra della meccanica, quali sistemi elettronici d'aiuto per fondi con scarsa aderenza ...per fare un confronto con le altre
Samuele 17 novembre 2016 alle 11:54
Favolosa, facciamo vedere agli americani cosa intendiamo per spirito sportivo !
Dado 17 novembre 2016 alle 12:04
A me sembra una Giulietta rivista...e la giulietta ha i suoi anni! Quando faranno un progetto serio come avevano fatto con la 147 allora acquisterranno nuovamente credibilità...fino ad allora DISAPPROVED (scusa overmobility ho preso in prestito il termine!)
Fede78 17 novembre 2016 alle 12:05
Che figata, il passo in avanti fatto per gli interni si vede già dalle foto! Quando arriva in concessionaria?
Lallo 17 novembre 2016 alle 12:07
Ma qualcuno mi dice il probabile prezzo? Dai, che presentazione fa Alfa se non comunica nemmeno un range di prezzi? Jaguar che uscirà a metà del 2018 ha dato un prezzo indicativo!
Tore 17 novembre 2016 alle 12:09
Quando c'è la sostanza c'è tutto
Sam 17 novembre 2016 alle 12:09
La voglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Claudio 17 novembre 2016 alle 12:10
Ma sembra una Giulia gonfiata, fantasia pochina, pochina
flavio 17 novembre 2016 alle 12:14
complimenti all'alfa.
Seba 17 novembre 2016 alle 12:15
E' vero, si sa + o - il prezzo della Jaguar I-Pace elettrica che arriverà nel 2018 e di questa nulla ???
Fed77 17 novembre 2016 alle 12:18
Certo che presentare un modello nuovo in sole due versioni, entrambe a benzina, mi sembra una scelta bizzarra, faranno la sorpresona a Ginevra ?
Tato 17 novembre 2016 alle 12:19
Parliamo dell'estetica di cambio e rotelle adiacenti? Un leggero scopiazzamento preso dalla tedesca dei quattro cerchi? Dai, come si fa
Giusex 17 novembre 2016 alle 12:33
L'hanno presentata così, perché si tratta della California: lì per vendere le italiane devono essere super, quindi motori potenti e mandrie di cv . E' solo da noi che interessano i diesel o benzina che consumano poco
Stefi87 17 novembre 2016 alle 12:48
Chiara personalità Alfa Romeo, ma mi aspettavo qualcosa di più originale. Per rilanciare il marchio è necessario osare. Vedremo quando arriveranno prezzi, allestimenti e motori. Sicuramente è un progetto interessante
Ilario 17 novembre 2016 alle 12:56
E' bella e avrà successo, i diesel favolosi di Alfa arriveranno e in giro ne vedremo davvero tante, sempre che il prezzo non sia esagerato
Gigio 17 novembre 2016 alle 13:15
Mi piace, ottimo lavoro aspetterò Ginevra per andarla a vedere, sperando che nel frattempo dicano qualcosa in più sul resto della gamma
Domenico 17 novembre 2016 alle 13:19
Grande Stelvio, veramente bella e finalmente un suv italiano.
Albe61 17 novembre 2016 alle 13:39
Alfa Romeo ha fatto un buon lavoro, staremo a vedere prezzi e motorizzazioni, rimane da sottolineare come sia scarsa l'offerta e come siano poche le nuove proposte del gruppo FCA
Simo62 17 novembre 2016 alle 14:31
Un bel SUV, mantiene la personalità Alfa ma sembra avere un quid in più nella qualità degli interni. Attendo con ansia di conoscere prezzi, motori e allestimenti
Umbi 17 novembre 2016 alle 14:38
La Alfa ha fatto tanto ed è marchio che ha fatto la storia dei motori, certo da quando è entrata a far parte del gruppo Fiat le cose sono cambiate e, a parte poche eccezioni, non è più il marchio di un tempo. Sembra che ora marchionne abbia deciso di investire, speriamo che FCA sia in grado di valorizzarla. La Stelvio è sicuramente un esame importante.
nando 17 novembre 2016 alle 14:51
L'avrei preferita un po' più sollevata da terra...magari è solo un'impressione vedendola in foto
Terenzio 17 novembre 2016 alle 14:53
Sarà un successo!
Filippo 17 novembre 2016 alle 15:02
C'è tanta tecnologia Alfa: dal Torque Vectoring al sistema IBS per controllo di stabilità e freni, al selettore Alfa DNA pro, il piacere di guida è assicurato come su tutte le migliori Alfa Romeo
gianluca 17 novembre 2016 alle 15:21
doveva arrivare prima. adesso vanno di moda le suv ibride e quelle elettriche
Dani 17 novembre 2016 alle 15:23
Nel complesso ha una bella linea, gli interni sono curati con il profilino rosso che fa tanto sportivo, non è rivoluzionaria ma di sicuro sarà un suv di successo
Filippo 17 novembre 2016 alle 15:28
È veramente bella !!
Mario 17 novembre 2016 alle 15:29
Ha una sua identità.
Sergio 17 novembre 2016 alle 15:30
Certo che se la mettiamo a confronto con la Macan
Raffaele 17 novembre 2016 alle 15:37
Giusta la mossa di presentarlo a L.A. agli americani piace molto il marchio Alfa Romeo e con versioni così dopate faranno furore
Diego 17 novembre 2016 alle 15:49
Strepitosa! Ci voleva un suv Alfa Romeo ed è arrivato con tutta la sua potenza
Franz 17 novembre 2016 alle 15:54
Alfa per sempre Alfa!
Savino 17 novembre 2016 alle 16:17
Bello il cruscotto, funzionale, con tutti i comandi a portata di mano e di facile individuazione, grande lo schermo. Interni ok
Romano 17 novembre 2016 alle 16:18
Quando arriverà nelle concessionarie ? Si può ipotizzare dopo il Salone di Ginevra a marzo ?
Renzo 17 novembre 2016 alle 16:26
Si è fatta aspettare ma ne valeva la pena
Damiano 17 novembre 2016 alle 16:32
Molto sul genere Porsche Macan però l'identità Alfa Romeo è ben visibile e questo fa la differenza
Sergio 17 novembre 2016 alle 16:32
A me piace molto, potrebbe essere la mia prossima auto
Andre@657 17 novembre 2016 alle 16:34
Aspetto sportivo e accattivante, se non avrà un prezzo esagerato potrebbe essere un'auto di tendenza
Tommy 17 novembre 2016 alle 16:37
Bellissima, peccato che lancino novità con il contagocce
Achi 17 novembre 2016 alle 16:42
Rullino i tamburi: è arrivata ! La suv di Alfa, molto bella, ora è tra noi, pazientiamo ancora qualche mesetto poi finalmente la guideremo.
Leonardo 17 novembre 2016 alle 16:43
Se non ci fosse Alfa a tenere testa alle tedesche ....
GianMaria 17 novembre 2016 alle 16:54
Bella ma Audi e Bmw mi danno più sicurezza su qualità e costruzione
Cesare61 17 novembre 2016 alle 16:57
Sulla carta ha le caratteristiche giuste per impensierire le rivali, vedremo alla prova su strada
Paolo64C 17 novembre 2016 alle 16:59
Contenuti tecnici di rilievo, design personale e distintivo, sarà un successo
Ricky76 17 novembre 2016 alle 17:01
Forza Alfa !
Overmobility 17 novembre 2016 alle 17:49
x Speed: è stata presentata in California per darle più visibilità. Forse potevano annunciare un ibrido semplice tipo suzuki. Sarebbe stata una buona idea
Overmobility 17 novembre 2016 alle 17:50
X Paolo: arriva dopo Ginevra.
Overmobility 17 novembre 2016 alle 17:52
X Lallo: diamo a Cesare quello che è di Cesare. Nessuno da il prezzo in largo anticipo. Jaguar l'abbiamo indicato noi. La Stelvio potrebbe costare un po' di più della Giulia, 5 mila ? ma non tanto di più.