Mani sul volante: attenzione agli assistenti d'aiuto alla guida
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13 maggio 2018

sistemi d'aiuto al guidatore: loro il conto non lo pagano!

In questi mesi si parla molto di sistemi d’aiuto al guidatore, anche noti come Adas. 

Se ci fate caso, è scoppiata una vera mania e nelle pubblicità vengono sempre più “pompati” e anche la classe politica sembra che li voglia tanto, per ridurre gli incidenti e i costi sociali che in questi tempi di vacche magre per alcuni Stati, dove non sanno più davvero come ridurre le spese e recuperare soldi, vengono visti come un miracolo. Perchè promettono di ridurre incidenti in maniera significante.

I sistemi Adas vanno dal sistema di mantenimento auto in carreggiata al city brake, dall’avvertimento presenza veicoli nell’angolo cieco al sistema che allerta quando si esce da un parcheggio del sopraggiungere di un soggetto, pedone, auto, moto... ma ve ne sono anche tanti altri.

I sistemi Adas erano nati bene ma sono diventati arroganti, anche insopportabili ma soprattutto non sono infallibili!!!

Molti sistemi d’aiuto al guidatore, su sempre più vetture, stanno infatti diventando davvero troppo invasivi. E alcuni quando dovrebbero funzionare non ve certezza che eseguano il loro compito in maniera magistrale. Inoltre, complice un marketing e una pubblicità "fuori controllo", sempre i sistemi di aiuto alla guida, portano i più a pensare che siano infallibili (per questo molti politici li sposano) e che grazie a loro anche una pericolosa distrazione non sia più un problema perché ci sono loro! Ma così non è. Un po’ perché sono tante le volte che non funzionano proprio, soprattutto il city brake, poi perché ve ne sono altri come il lane assist evoluto che su alcune vetture interviene pesantemente anche frenando una ruota per riportare nella traiettoria voluta l’auto, quando magari si era allargato perché si stava superando un ciclista! E se non si è lesti nel contrastare con forza il suo intervento agendo sul volante, il rischio di entrare in contatto con chi pedala è tutt’altro che remoto!!
Pertanto con molti sistemi di aiuto alla guida bisogna prestare attenzione ed essere lesti anche nel contrastare il loro intervento. Come ad esempio in città quando scatta il verde e si parte ma un oggetto passa davanti al frontale e il sensore lo capta arrivando all’arresto del veicolo che rischia così di scatenare un tamponamento! L’oggetto potrebbe essere anche un motorino lesto che cambia corsia passando davanti all’auto a una velocità superiore, una manovra innocua per l’intelligenza umana, letale per quella artificiale che è ancora tanto indietro ma che più di qualcuno la vuole promuovere con conseguenze tutt’altro che prive di pericoli anche perché se sbaglia non paga. E allora ecco che poi li si disattiva!
 
Insomma, oggi si rifletta perché si sta esagerando e a noi consumatori il consiglio è di ben soppesare cosa si sceglie e si usa per non trovarsi con tanti gadget che poco si usano ma anche con sistemi a cui ci si affida e si affida la nostra vita e quella degli altri ma che se sbagliano lasciano a noi il conto da pagare!

 

Lascia un commento:
 
vincenzo 14 maggio 2018 alle 8:01
c'è solo da aggiungere che se uccidono oltre a non pagare nessun conto non vanno nemmeno dietro le sbarre!
bruno 14 maggio 2018 alle 8:02
L’uomo non può essere sostituito alla guida dell’auto. Vorrei far presente che negli aerei rimangono gli uomini a controllare ma anche a guidare. Figuriamoci sulle auto. Il punto è che sono in tanti a voler cambiare senza sapere come e senza avere consocneze e cultura. c'è troppa arroganza in giro e troppi pochi che studiano
italo 14 maggio 2018 alle 8:07
ho provato una classe e mercedes che mi ha colpito molto perché per mantenere la traeittoria oltre a dare un avvertimento sul volante è arrivata persino a frenare mettendomi molta paura. ho chiesto al concessionario che me l'ha fatta provare e ne vantava i pregi. ma a me questo sistema non è proprio piaciuto, se impazzisce l'elettronica cosa succede??? poi ho letto che c'è il rischio che si possono inserire degli hacker e arrivare a frenare l'auto grazie a questi sistemi tanto che molti costruttori stanno intervendo per proteggere maggiormente l'elettronica presente sui loro modelli. Ma è vero?
sergio 14 maggio 2018 alle 8:09
parole sante: l'intelligenza umana paga i conti quelli artificiale non li salda e questo è il punto che la frena. Vedremo chi prenderà tali responsabilità se le aziende o gli stati
giulio 14 maggio 2018 alle 8:12
oltre al tema della sicurezza vorrei far notare quella dei costi: ho fatto un piccolo incidente di recente e tra sensore radar, telecamera posteriore e quattro sensori a ultrasuoni ho dovuto lasciare più di 5 mila euro!!! Per fortuna che la telecamera anteriore è sul parabrezza se non altri dolori al portafogli. Voglio raccontare ciò perchè quando si compra l'auto si pensa solo alla spesa d'acquisto di questi costosi optional ma poi non a quando si devono sostituire e son dolori.
marzio 14 maggio 2018 alle 8:23
tenere le mani sul volante e occhi sulla strada e’ quello che va fatto! cosa che sempre meno oggi fanno e poi aumentano gli incidenti
Valerio 14 maggio 2018 alle 8:29
Si sta esagerando oggi con tutto anche con il dare troppo valore all’intelligenza artificiale, tra l’altro come fosse infallibile quando non lo è!
Gianni 14 maggio 2018 alle 8:31
Io penso che si stia davvero esagerando e che siamo in piena sbornia di dipendenza dai sistemi elettronici, per aumentare la sicurezza basterebbe solo eliminare i cellulari
Massimo 14 maggio 2018 alle 8:34
Ho letto su una rivista che ha provato il sistema di frenata automatica che su 25 volte almeno in due prove non ha funzionato. Mi chiedo se in quelle due volte che non ha funzionato fosse passato sulle strisce una persona a voi cara e non avesse funzionato.....cosa sarebbe successo!!!
mimmo 14 maggio 2018 alle 8:40
questi sistemi sembrano pensati per far usare ancora di piu gli smartphone e internet i 2 nemici della sicurezza
Alex 14 maggio 2018 alle 8:40
I sistemi di frenata funzionano solo quando l’incidente è inevitabile per questo è complesso verificare il loro intervento
Achille 14 maggio 2018 alle 8:44
Bravo, hai messo il dito nella piaga: non è certo facile vedere se funzionano ma andate a vedere il video della Volvo con tutti i giornalisti presenti e cosa gli succede. https://www.youtube.com/watch?v=m6ZwS9izm4E
Cesare 14 maggio 2018 alle 8:50
È la pubblicità che ha esagerato come quella di Opel con due ragazze che guardano un ragazzo e rischiano l’incidente ma il sistema di frenata le salva!
Renato 14 maggio 2018 alle 8:53
È vero che se non funzionano loro non pagano nulla! E se penso che c’è gente che si fida di questi sistemi mi vengono i brividi
Ernesto 14 maggio 2018 alle 8:55
Vorrei far notare che sul sito della Tesla si dice che la guida autonoma è pronta per la tesla model s!!!
Tiziano 14 maggio 2018 alle 8:56
Bisogna capire che sono sistemi di aiuto in "estrema ratio", il punto è che molti li vendono come non dovrebbero
ivan 14 maggio 2018 alle 8:57
tutto va nella direzione della guida autonoma che potrebbe far risolvere il tema incidenti se tutto fosse esente da errori ma non sarà mai possibile perché anche nell'aeronautica si può vedere che l'uomo c''è sempre
Angelo 14 maggio 2018 alle 8:58
Anch’io ho letto la rivista che li ha testati e ho letto di parecchi problemini ma sto vedendo anche che tanti parlano proprio di troppa invasività dei sistemi nella guida. Speriamo cambino approccio
gabriele 14 maggio 2018 alle 8:59
sono come lo start&stop: fastidiosi e io lo stacco sempre ma ogni volta mi vien rabbia perché costa ma non serve a nulla solo a scocciare e a far dare qualche risultato a stupide leggi fatte da stupidi politici che si preoccupano dell'ambiente e poi vanno in giro e creano sistemi che inquinano il doppio
Overmobility 14 maggio 2018 alle 9:04
x italo: il tema hackeraggio è reale e non a caso molti costruttori stanno cercando sempre più protezioni. Un po' di anni fa, parlando con un ingegnere della BMW venne fuori che con il sistema di controllo evoluto vettura loro potevano accendere e spegnere le auto a distanza da Monaco! Figuriamoci oggi cosa si può fare! Altro che privacy!!! Volendo possono ascoltare le nostra conversazioni in auto, sapere dove andiamo e con chi... Siamo tutti ben controllati.
walter 14 maggio 2018 alle 9:40
Oggi tra volante che vibra, cicalini vari, quando si sale su un’auto nuovo è come essere al circo!
Andrea 14 maggio 2018 alle 9:40
Io ho provato il sistema di parcheggio automatico tanto sbandierato e ho notato che il sistema abbisogna di posti parecchio grandi, ho calcolato almeno un metro in più dell’auto. Nella mia città è impossibile trovare tanto spazio anche perché gli stessi posti sono disegnati per auto non grandi come quelle di oggi. Quindi non si utilizza. Allora non l’ho preso. Io penso che se si analizzasse e provasse per bene tutto di questi sistemi alla fine se ne salverebbero davvero pochi
Lallo 14 maggio 2018 alle 9:47
Vedo troppa gente con gli occhi sul telefono e non sulla strada. Bisogna che ci siano più controlli perché questa abitudine sta creando molti problemi
Paolo 14 maggio 2018 alle 9:57
Bisogna saper distinguere perché alcuni sistemi sono davvero utili come il controllo dell’angolo cieco che permette di non tagliare più la strada
Antonello 14 maggio 2018 alle 10:24
Facendo sventolare la bandiera della sicurezza alcuni pensano che si possa vendere di più ma il punto è che si stanno promettendo grandi meraviglie che poi non si riescono a mantenere e questo non va bene! Siamo nella società del "fuori controllo" in tutto, nonostante si sia pieni di regole e normative a disciplinare ogni dettaglio della nostra vita
ema 14 maggio 2018 alle 10:42
piu pericoli che vantaggi ci sono con intelligenza artificiale e sistemi legati ad essa
milano 14 maggio 2018 alle 10:43
danno fastidio gli avvertimenti dei sistemi d’aiuto perche sempre poco pertinenti
mau 14 maggio 2018 alle 10:45
racconta anche dei comandi vocali che non funzionano!!! viviamo in mezzo alle promesse
nico 14 maggio 2018 alle 10:50
la questione della responsabilita’ e’ la chiave perche’ fin quando non si mettono i responsabili dei prodotti davanti a delle responsabilita’ la qualita’ rimane bassa e il loro funzionamento imperfetto fatto solo di promesse. ma su questi sistemi va fatta chiarezza perche i rischi sono elevatissimi
Claudio 14 maggio 2018 alle 11:03
L’auto è l’auto e come tale va guidata. Chi non vuole farlo prenda il treno! E la finisca di stresare con i sistemi di guida autonoma e aiuto alla guida!!!
pierpaolo 14 maggio 2018 alle 11:13
Come ci sono i motori di m…. così ci saranno i sistemi di m…. L’importante è sapere quali sono vedendo se funzionano e in quanto tempo. E’ come dare un dato alla accelerazione….
alex 14 maggio 2018 alle 11:21
ho letto che il loro funzionamento dipende dal numero di sensori ma se nessuno li decide imponendo i necessari ecco che le differenze diventano abissali seppur tutti con lo stesso nome.
Ugo 14 maggio 2018 alle 11:21
L’importante è non fare troppo affidamento su questi sistemi
paolo 14 maggio 2018 alle 11:28
Vivo negli USA e vorrei far presente che i sistemi di aiuto alla guida hanno peggiorato la sicurezza stradale!!! Voglio dare due dati: negli ultimi due anni gli incidenti mortali sulle strade sono aumentati del 14% e solo nel 2016 si sono registrati 40.000 decessi.
Cristiano 14 maggio 2018 alle 12:32
Io disattivo sempre l'avvertimento di cambio corsia di marcia in autostrada, perché fa vibrare il volante in maniera veramente fastidiosa
Micky 14 maggio 2018 alle 12:34
Una delle poche cose che ritengo utile tra i nuovi gadget elettronici è la telecamera posteriore, che aiuta a parcheggiare, perché altrimenti non si vedrebbe nulla con le linee delle auto di oggi
Gabriele 14 maggio 2018 alle 12:40
Anziché aiutare costringono a stare attenti il doppio!
Mauri60 14 maggio 2018 alle 12:45
Sapere di averli infonde una certa tranquillità che inevitabilmente si traduce in minore attenzione alla guida ed è pericolosissimo
Olli 14 maggio 2018 alle 12:47
A me da' fastidio anche lo start & stop e ho anche dei dubbi su quanto effettivamente faccia risparmiare...
Tomaso 14 maggio 2018 alle 12:56
Ho sentito più di una persona che si è presa dei gran spaventi per l'intervento inaspettato di questi sistemi quindi non sempre aiutano, anzi
Luca 14 maggio 2018 alle 14:24
Pagarli a peso d’oro per poi disattivarli è il colmo!
CarloDeA 14 maggio 2018 alle 15:20
Sulla mia Bmw ogni volta che salgo devo selezionare i sistemi di assistenza alla guida che non voglio perché in automatico mi si attivano tutti ed è una scocciatura, concordo quindi sul fatto che siano troppo invasivi
Dani 14 maggio 2018 alle 16:39
C'è troppa elettronica e siamo troppo dipendenti da questi sistemi
AndreaP 15 maggio 2018 alle 10:59
Ritengo che oggi che la gente è distratta dai telefonini la frenata di emergenza sia una grande invenzione e debba essere obbligatoria
Roby 15 maggio 2018 alle 11:10
Ormai sono all'ordine del giorno le persone distratte che armeggiano con il telefonino alla guida in situazioni pericolose quindi, o si vieta il telefono in auto o ben vengano i sistemi di assistenza alla guida, sempre che funzionino ....
Renato 15 maggio 2018 alle 11:30
Il problema è che stanno cambiando le abitudini delle persone e questi sistemi sono funzionali a questi cambiamenti: ora mentre si guida si fa anche altro pertanto l'attenzione non è al 100% sulla guida, per questo interviene l'elettronica
Giuse 15 maggio 2018 alle 11:35
Finché questi sistemi non saranno su tutte le auto circolanti e finché non verrà aggiornata la segnaletica stradale, compresi i cartelli ad es. dei limiti di velocità, rimarrà una "rivoluzione" a metà, quasi più dannosa che utile
Giulio 15 maggio 2018 alle 11:44
Penso che alcuni sistemi in determinate circostanze possano essere di grande aiuto ma allo stesso tempo possano anche instillare negli automobilisti un eccesso di fiducia nei confronti della tecnologia e quindi in qualche modo consentire un pericoloso calo di attenzione da parte del guidatore
massimo 15 maggio 2018 alle 11:49
Le modalità di funzionamento di questi dispositivi per lo più danno l'idea di voler sovrastare il pilota non affiancarlo e questo è davvero fastidioso e controproducente
Fede 15 maggio 2018 alle 16:21
Con questi sistemi di aiuto alla guida si disimpara a guidare o, meglio, ci si lascia trasportare
Nino 15 maggio 2018 alle 16:25
Come l'head up display io non lo sopporto, non riesco ad abituarmici, mi da' tremendamente fastidio e più di qualche volta mi ha distratto anziché aiutarmi nella guida e non oso pensare se dovessi prendere un sasso sul parabrezza....