Infiniti Q50 concept: una vera rivoluzione
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11 gennaio 2017

novità di Detroit: la Infiniti QX50 ai raggi X perchè...vale

Oggi overmobility si concentra su una sola novità di Detroit: la Infiniti QX50 Concept.

Questo perché è carica di innovazioni che richiedono attenzione. Quindi mettevi comodi e prendetevi tempo.

Prima di tutto inquadriamola: oggi è una concept molto definita che prefigura il modello che dovrebbe andare in vendita nel 2018.
Si posizionerà tra la QX 30 e la QX 70 quindi si parla di una SUV attorno ai 460 cm di lunghezza che andrà a fare concorrenza ad Audi Q5 e BMW X3.
Il prezzo pertanto sarà attorno ai 50 mila euro.
 
Infiniti QX50 concept è un veicolo che va analizzato bene per le tante innovazioni che segnano il passo a partire dal rivoluzionario motore benzina a 4 cilindri ma anche perché ha tanto che si vedrà su molti modelli prossimi ad entrare in produzione. A partire dal primo esempio di integrazione delle tecnologie di supporto alla guida autonoma che Infiniti chiarisce non andranno a eliminare l’uomo, prefiggendosi tra l’altro di mantenere il piacere della guida. Da qui partiamo per conoscere meglio questa interessantissima concept con cui Infiniti sembra aver segnato nuovi confini.

 
Elemento centrale della strategia di sviluppo di tutti i futuri sistemi di guida autonoma INFINITI, questi dispositivi garantiscono il totale controllo del veicolo da parte del conducente, in linea con il desiderio del brand di offrire un'esperienza di guida sempre coinvolgente. Poiché il conducente mantiene il controllo sul veicolo, le tecnologie di supporto alla guida autonoma INFINITI assumono una veste di "copilota", potenziando l'esperienza di guida senza intaccarne la componente umana. 
Inoltre, la QX50 Concept mostra una potenziale applicazione del VC-Turbo, il primo motore turbo a rapporto di compressione variabile capace di adattare le prestazioni per offrire potenza ed efficienza. 
 “Con la presentazione di QX Sport Inspiration al Salone dell'Automobile di Pechino del 2016, abbiamo mostrato al mondo il futuro dei modelli INFINITI QX. La nuova QX50 Concept costituisce la naturale evoluzione di questo approccio, offrendo anche un assaggio della presenza che INFINITI potrebbe acquisire all'interno del segmento automobilistico con il tasso di crescita più rapido in assoluto.”
Roland Krueger, Presidente di INFINITI 
Con la QX50 Concept, INFINITI intende adottare un approccio ancora più incentrato sulla componente emotiva nel design di SUV, introducendo elementi eleganti e artistici in un segmento tipicamente caratterizzato da design freddi e standardizzati. Combinando l'utilità al talento artistico, la QX50 Concept riesce pienamente a soddisfare le attese anche sul fronte della praticità, grazie all'ampio spazio a disposizione nell'abitacolo e nel vano bagagli. Inoltre, grazie a un design appositamente creato per massimizzare l'efficienza, la QX50 Concept costituisce un primo esempio di come INFINITI potrebbe adattare i design dei modelli successivi per ospitare propulsori compatti quali il motore VC-Turbo.              
I segni particolari del marchio INFINITI sono immancabilmente presenti sulla QX50 Concept, seppur lievemente alterati per consentirne una migliore trasposizione sul nuovo modello. All'anteriore, la caratteristica griglia a doppio arco comunica un'immediata sensazione di potenza e ambizione, costituendo lo snodo fondamentale da cui si sviluppano gli altri elementi di design della carrozzeria. Poiché la QX50 Concept è un veicolo più alto, ampio e pratico rispetto al QX Sport Inspiration, la griglia contribuisce a esaltare ulteriormente il carattere imponente dell'estremità anteriore. Al posteriore, il bordo del montante "D" con taglio a mezzaluna è decisamente più accentuato rispetto agli altri modelli di produzione INFINITI, esaltando ulteriormente la lunghezza del tetto. 
Di profilo, la forma del cofano ricorda la testa di un serpente, con due solchi netti che si estendono verso l'alto a partire dalla base del montante "A" prima di ricadere nel cofano per congiungersi ai bordi dell'imponente griglia a doppio arco. Tali particolari servono a celare la lunghezza relativamente ridotta del cofano, evidenziando come l'aspetto dei futuri modelli di produzione potrà essere adattato per ospitare propulsori più compatti (come il VC-Turbo INFINITI), generando potenza mediante l'impiego di un sistema di trazione integrale intelligente. 
La funzionalità è una caratteristica fondamentale nel segmento dei SUV di medie dimensioni e riveste un ruolo di punta anche nel design della QX50 Concept. Più pratica rispetto al QX Sport Inspiration, la QX50 Concept presenta un design proteso in avanti con portellone posteriore dalla posizione lievemente più verticale; tutte caratteristiche che aiutano a introdurre un abitacolo più versatile e confortevole. La nuova forma del montante D con profilo a mezzaluna migliora la visibilità sia per il conducente che per i passeggeri sui sedili posteriori. Al posto di legni lucidissimi e plastica morbida al tatto, gli interni di INFINITI QX50 Concept sfoggiano un inedito abbinamento di legno, pelle e cuciture. Ogni materiale viene trattato e applicato nell'ottica di definire nuove tendenze di design per gli interni dei SUV premium. 
Frutto della più alta espressione di un avanzato talento artistico, l'abitacolo di INFINITI QX50 Concept regala la piacevolissima sensazione della manifattura artigiana ed è il risultato di due concetti giapponesi ad essa legati: ‘mitate’ e ‘shitate’ . ‘Mitate’ si riferisce alla pratica di curare e abbinare la miglior selezione di materiali possibile. ‘Shitate’ è il desiderio di lavorare la combinazione di materiali prescelta in modo unico e personalizzato, riuscendo a tirarne fuori solo il meglio. Con una particolare attenzione al dettaglio e alla finitura, questo approccio crea un'estetica e un'atmosfera che pervade tutto l'abitacolo, andando ben oltre la semplice somma delle sue parti. 
La combinazione dei materiali e il modo in cui sono stati applicati ha consentito ai designer INFINITI di dimostrare livelli di artigianalità mai visti prima su un SUV di questo segmento. 
Vera pelle, semi anilina e Nubuck: INFINITI QX50 Concept si lascia avvolgere da un'ampia varietà di pelli diverse, per regalare molteplici sensazioni sia tattili che visive. L'occhio segue ogni superficie in modo naturale, posandosi delicatamente su ogni elemento dell'abitacolo. Una gamma di finiture per interni sempre più ampia che include un campionario a tre colori attentamente selezionato: quanto basta per arricchire l'abitacolo di INFINITI QX50 Concept e lasciare ai clienti della marca l'imbarazzo della scelta. 
L'impiego di pelli diverse per gli interni, consente al costruttore di immaginare l'aspetto finale dell'abitacolo a tre colori. La sua parte superiore è rivestita con un ricco inserto in pelle marrone che contrasta con la pelle bianca del pannello inferiore, delle finiture delle porte e dei sedili. Tra questi due inserti in pelle si delinea una striscia in pelle Nubuck sintetica di colore blu scuro, che rifinisce anch'essa la parte anteriore della console centrale. Una striscia costituita da due cuciture uguali si staglia lungo la parte superiore del pannello e delle porte, abbracciando la silhouette dei sedili. 
INFINITI ha richiesto il brevetto per la nuova tecnica di impuntitura con cui lavora la pelle che riveste le porte e i sedili delle sue auto. Ispirata alla tradizionale pelle con borchie dei divani, l'impuntitura viene effettuata cucendo la pelle in singoli punti. Le caratteristiche fisiche della pelle danno vita a una rivisitazione più informale della tipica forma di diamante romboidale che caratterizza il peculiare aspetto delle poltrone Chesterfield
Mentre molti credono che per dare l'impressione di qualità gli interni di un'auto premium debbano necessariamente avere superfici in legno lucido, INFINITI QX50 Concept è rifinita con vero frassino a pori aperti. Il legno viene trattato per mantenere nel tempo le sue naturali, e a volte irregolari, caratteristiche tattili ed estetiche. Se con la mano lo si accarezza, si percepiranno le tipiche venature del frassino, in grado di regalare piacevoli sensazioni tattili deliziando al tempo stesso l'occhio con il loro aspetto moderno e autentico. 
Le linee naturali e armoniose dell'abitacolo di INFINITI QX50 Concept sposano perfettamente quelle degli esterni, distinguendosi decisamente dal design tecnico, lineare – perfino austero – di altri veicoli presenti nel segmento. Grazie a un raffinato gioco di luci e ombre, il perfetto abbinamento di superfici chiare e scure sublima il profondo impatto visivo dell'abitacolo. Le sue linee organiche hanno una forma simile a quella degli interni di INFINITI QX Sport Inspiration e rimandano ai progressi che potrebbero essere fatti per passare dal prototipo originale al lancio dell'auto in produzione. 
Incentrata sul conducente e nel contempo attenta al passeggero, la struttura dell'abitacolo di INFINITI QX50 Concept è suddivisa in zone ben distinte destinate al conducente e ai passeggeri. Coerente con il suo predecessore, il pannello è anch'esso orientato al conducente e si serve della sua forma e del suo aspetto per infondere una sensazione di vera sicurezza quando si è al volante. 
Le forme orizzontali del pannello cingono il conducente e il passeggero con linee sinuose e ininterrotte che scorrono dalla console centrale lungo il pannello per poi uscirne, raggiungendo la parte posteriore dell'abitacolo. I sedili, arricchiti con un ergonomico motivo esagonale che ne accentua l'aspetto ampio e accogliente, offrono il massimo del sostegno alla schiena e alle spalle degli occupanti. 
Con INFINITI QX50 Concept, il costruttore ha messo la forma e la funzionalità sullo stesso piano, e la praticità resta il cardine del suo costante impegno. 
Rispetto a INFINITI QX Sport Inspiration, il montante A è stato spostato in avanti e il cofano è stato accorciato per ospitare un motore più compatto.In tal modo, il design proteso in avanti dell'abitacolo di INFINITI QX50 Concept offre ai passeggeri uno scompartimento più lungo e spazioso. L'assetto eretto del portellone posteriore – più verticale di quello dei suoi predecessori – è stato progettato per dotare INFINITI QX50 Concept di un eccezionale spazio di carico. Quest'ultimo, infatti, è abbastanza lungo da poter ospitare, per esempio, un passeggino. INFINITI QX50 Concept si presta quindi perfettamente per soddisfare le esigenze di una giovane famiglia. 
L'interfaccia utente grafica di INFINITI QX50 Concept è la prova evidente di come le nuove tecnologie potrebbero essere integrate agli abitacoli dei futuri veicoli della marca. 
La parte centrale del pannello è dotata di un ampio touchscreen IUM (interfaccia uomo/macchina). Oltre a visualizzare la navigazione e le caratteristiche di infotainment, il touchscreen di INFINITI QX50 Concept è anche in grado di mostrare agli occupanti lo stato delle altre tecnologie presenti a bordo del veicolo. Il pannello può mostrare a tutti gli occupanti non solo lo stato delle varie tecnologie di assistenza alla trazione autonoma ma anche il modo in cui il motore turbo a rapporto di compressione variabile (VC-turbo) si adatta alle condizioni ed esigenze di guida. 
Il pannello degli strumenti del conducente fornisce informazioni dettagliate sulle tecnologie di assistenza alla trazione autonoma di INFINITI e la variazione del rapporto di compressione del motore, mentre passa ininterrottamente da uno stato di qualità prestazionale elevata a uno di eccezionale efficienza dei consumi.
INFINITI QX50 Concept è la prima auto della marca a svelare gli sviluppi delle tecnologie di assistenza alla trazione autonoma in veste di ‘copilota’. 
Cardine della strategia per lo sviluppo di tutti i futuri sistemi di assistenza alla trazione autonoma di INFINITI, questi dispositivi garantiscono il totale controllo del conducente sul veicolo. Tale approccio è in linea con l'obiettivo della marca: coinvolgere costantemente il conducente. 
Le tecnologie di assistenza alla trazione autonoma di INFINITI agiranno in qualità di ‘copilota’, “delegando” all'auto gli aspetti più gravosi della guida, quali il monitoraggio delle condizioni del traffico sull'autostrada, con i suoi arresti e le sue ripartenze, o della posizione dei veicoli circostanti. 
Sin dalla sua creazione nel 1989, INFINITI è sempre riuscita nel suo intento: offrire ai suoi clienti pionieristiche tecnologie di assistenza al conducente. Al costruttore va il merito di aver introdotto sul mercato una serie di tecnologie di guida semi autonoma uniche al mondo, quali il sistema predittivo di avviso anticollisione anteriore, la trazione “by-wire” tramite lo sterzo elettronico diretto (DAS - Direct Adaptive Steering) e il controllo attivo di corsia (ALC - Active Lane Control). 
Il sistema di assistenza alla trazione autonoma di INFINITI QX50 Concept incarna la prima di questa serie di tecnologie, pronta per essere messa in produzione. 
Frutto di un approccio proattivo nei confronti della sicurezza, il sistema di assistenza alla trazione autonoma di INFINITI QX50 aiuta il conducente a identificare e a reagire sia alle azioni degli altri conducenti che ad ogni potenziale pericolo. Le future tecnologie si avvalgono delle funzionalità fornite da una rete di scanner al laser, radar e telecamere in grado di analizzare la strada e di monitorare l'ambiente circostante, consentendo al veicolo di reagire di conseguenza. 
Questo quadro di sensori verrà ulteriormente sviluppato sui futuri modelli in produzione con una serie di nuove funzionalità. 
INFINITI QX50 Concept rappresenta una potenziale applicazione produttiva per il nuovo avanzato motore turbo a rapporto di compressione variabile (VC-Turbo) firmato INFINITI. Il costruttore non ha ancora confermato quali saranno le auto che potrebbero in futuro avvalersi del suo motore a rapporto di compressione variabile, sebbene un SUV di medie dimensioni rappresenterebbe una delle applicazioni ideali per il VC-Turbo da 2.0 litri, presentato da INFINITI nel 2016.
L'efficienza dell'intera struttura e lo spazioso abitacolo di INFINITI QX50 Concept sono in parte dovuti a un vano motore dal design compatto ed efficiente in termini di spazio. Con il suo cofano ridotto ma sempre perfettamente proporzionato, INFINITI QX50 Concept rappresenta la perfetta collocazione per il motore a benzina da 2.0 litri, il metodo di alimentazione ideale per un sistema frontale intelligente a trazione integrale. 
Pronto per essere lanciato in produzione, il motore turbo a rapporto di compressione variabile (VC-Turbo) da 2.0 litri firmato INFINITI rappresenta una valida alternativa ai gruppi motopropulsori diesel, soprattutto per quanto concerne il segmento dei SUV di medie dimensioni. Capace di adattare il rapporto di compressione alle condizioni di guida, questo motore offre ottimi livelli prestazionali e di efficienza dei consumi. Osa sfidare il concetto che definisce la tecnologia ibrida e il diesel come l'unica alternativa motopropulsiva in grado di offrire un'efficienza dei consumi e una coppia elevate. Su INFINITI QX50 Concept, l'interfaccia IUM (interfaccia uomo/macchina) dimostra al conducente e ai passeggeri il modo in cui il motore turbo a rapporto di compressione variabile (VC-Turbo) si adatta alle condizioni di guida. La IUM visualizza lo stato attuale del motore, che sceglie sempre in modo intelligente gli adeguati livelli prestazionali e di elevata efficienza dei consumi. 
Con una cilindrata ridotta e una potenza e coppia elevate, il motore turbo a compressione variabile (VC-Turbo ) da 2.0 litri vanta una straordinaria potenza specifica – superiore a quella di molti motori turbo a benzina con quattro cilindri proposti dalla concorrenza – avvicinandosi alle prestazioni di alcuni gruppi motopropulsori V6 a benzina. In vista del suo debutto in produzione nel 2018, gli ingegneri INFINITI puntano a un miglioramento dell'efficienza dei consumi pari al 27% rispetto a motori V6 a benzina con un'analoga potenza di uscita. 
 
Saperne di più su Infiniti
Infiniti Motor Company Ltd. ha sede a Hong Kong e vanta una rete di vendita che si estende a circa 50 Paesi. Il marchio Infiniti è stato lanciato nel 1989. La sua gamma di automobili di lusso è attualmente prodotta in stabilimenti ubicati in Giappone, negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Cina. Infiniti prevede inoltre di estendere le sue attività produttive al Messico entro il 2017. 
I Centri Design di Infiniti sono situati a Atsugi-Shi, vicino a Yokohama (Giappone), a Londra (Regno Unito), a San Diego, CA (Stati Uniti) e a Pechino (Cina). 
Infiniti è nel bel mezzo di una grande offensive di prodotto. Il marchio è stato ampiamente acclamato per il suo iconico design e per le innovative tecnologie di assistenza alla guida. 
Dalla stagione 2016, Infiniti è partner tecnico del team Renault Sport di Formula Uno, contribuendo con la sua esperienza in termini di prestazioni ibride. 

Lascia un commento:
 
mario 11 gennaio 2017 alle 8:08
servizio lungo caro overmobility ma interessante soprattutto per me che sono interessato a questa categoria. ora ho da ben valutare la futura bmw x3
mario 11 gennaio 2017 alle 8:08
ho dimenticato: faranno o no una versione diesel?
max 11 gennaio 2017 alle 8:09
non avrà vita facile perché x3 e q5 sono fatte da geni
alberto 11 gennaio 2017 alle 8:24
si può sapere di più sul motore?
aldo 11 gennaio 2017 alle 8:54
niente male proprio niente male
fabrizio 11 gennaio 2017 alle 9:13
il problema di infiniti e' che poco tiene il valore sull'usato. andate a vedere come si deprezzano rispetto alle audi!
Valerio 11 gennaio 2017 alle 9:15
La storia del motore a compressione variabile è la scoperta dell'acqua calda
Overmobility 11 gennaio 2017 alle 9:19
X Mario: a oggi nulla è sicuro anche perché molo didenderà dal nuovo motore quanto sarà parco. Per i Diesel comunque Infiniti ha o il 4 cilindri by mercedes o il V6 3 litri. 
Peppe 11 gennaio 2017 alle 9:21
Si parla molto bene di questo nuovo motore 2.0 cc ma dati numerici su cui valutarlo non ne vengono dati....
Xt 11 gennaio 2017 alle 9:23
Bellissimi gli interni! Lavorazione della pelle e cuciture maniacali
Franz 11 gennaio 2017 alle 9:24
Molto bella e superlusso 👌
Giulio 11 gennaio 2017 alle 9:26
Sembra davvero interessante per contenuti e finiture, da farci un serio pensiero
Overmobility 11 gennaio 2017 alle 9:29
Sul motore a rapporto di compressione variabile.
L'idea non è nuova. Sono in tanti ad averci fatto molti studi: da Mercedes a Volkswagen, da Peugeot a Ricardo.
Infiniti sarà la prima a mettere questa soluzioni sul mercato. Quando abbiamo chiesto a molti motoristi che ci hanno lavorato sopra i dubbi stavano nella complessità e nei risultati non così soddisfacienti. Più che le prestazioni che dovrebbero esserci, questa soluzione secondo i più non permette grandi risparmi di carburante o meglio consumi contenuti da giustificare la complessità del sistema. Perchè gestire una diversa compressione non è cosa facile.
Gli ingegneri di Infiniti supportati da quelli Nissan hanno lavorato molto sulla gestione dei pistoni in ogni camera attraverso bracci sull'albero motore assai sofisticati così facendo che si riesca a modificare il rappporto di compressione in base al funzionamento del momento (massima potenza/massima efficienza) anche attraverso ben 300 brevetti. Se si sono spinti nel portare in produzione questo motore qualcosa deve dare ma come sempre prima di giudicare conviene aspettare quando lo si proverà e si vedrà cosa darà.
Overmobility 11 gennaio 2017 alle 9:34
Sempre sul motore
Di dati tecnici ce ne sono pochi: 2 litri quattro cilindri potenza attorno ai 270 cavalli. Tanti ma nemmeno così tanti se si considera il 2 litri AMG.Comunque si aspetti a dare giudizi affrettati.
 
Stef 11 gennaio 2017 alle 9:45
Estremo lusso nell'abitacolo e linea davvero affascinante
Roby 11 gennaio 2017 alle 9:48
Bellissima e nuova, finalmente, l'idea della leva del cambio inserita nel tunnel centrale, più bassa e con materiali diversi a enfatizzare il contrasto con la parte contenente il comando del computer di bordo
michele 11 gennaio 2017 alle 10:37
a me queste suv sembrano tutte uguali. tra questa infinite e la nuova audi q5 ci sono poche differenze
aldo 11 gennaio 2017 alle 10:41
il design per me è un po' troppo carico come su tutte le auto orientali
milano 11 gennaio 2017 alle 10:44
infiniti e lexus pari sono
fabri 11 gennaio 2017 alle 10:48
Non c'è che dire: molto bella. Tutto poi dipenderà dal prezzo e dalle reali prestazioni verificate su strada
saverio 11 gennaio 2017 alle 11:11
ho letto tutto ma mi sembra che 50 mila euro siano sempre tanti
Gianluca 11 gennaio 2017 alle 11:12
Sembra un ottimo competitor di Audi e Bmw , staremo a vedere
angelo 11 gennaio 2017 alle 11:13
io non ci capisco più niente. cè chi dice che faranno solo ibride, chi il diesel è morto, chi solo elettriche.... devo cambiare auto e qua non si capisce più niente. questi adesso fanno un nuovo motore che è un potente benzina ma consuma come un diesel. e gli altri perché non lo fanno?
massimo 11 gennaio 2017 alle 12:17
il settore dei suv medium sta crescendo a dismisura. oggi scegliere è davvero difficile
filippo 11 gennaio 2017 alle 12:23
salve ho letto per bene e sono rimasto colpito sul tema della guida autonoma. mi sembra che si stia facendo retromarcia tanto che infiniti parla abche lei di piacere di guida
gianni 11 gennaio 2017 alle 12:25
mi chiedo ma tutti questi laser e onde che serviranno secondo alcuni a viaggiare sicuri non ci fanno male?
enrico 11 gennaio 2017 alle 12:26
mi pare la solita giapponesata
walter 11 gennaio 2017 alle 12:37
i sedili mi ricordano quelli della mia rs non mi sembra questa grande rivoluzione
Giagi 11 gennaio 2017 alle 12:37
Articolo interessante, ma inizio a perdere una visione d'insieme e, come detto da angelo, non si capisce quale saranno le effettive strategie future delle Case! Per non sbagliare, quest'anno che devo cambiare auto prenderò ancora un diesel...tanto tempo che si arrivi ad una linea definitiva e condivisa farò in tempo a cambiare ancora un paio di modelli
speed 11 gennaio 2017 alle 12:38
per capire ci vogliono le prestazioni. se non le hanno date vuole dire che non sono cosi eclatanti mi sembra gran marketing
duilio 11 gennaio 2017 alle 12:39
scusa overmobility, ma questo motore si e' gia visto a parigi quindi nessuna novita 😁
Ferdinando 11 gennaio 2017 alle 12:44
Un bel concept che, a quanto pare, si avvicina molto al modello che sarà prodotto! Sono curioso di vedere l'anno prossimo la versione definitiva e il prezzo effettivo
Luca 11 gennaio 2017 alle 12:45
Il futuro sarà sempre più "human free", ma apprezzo la filosofia di Infinity che continua a mantenere al primo posto il guidatore
Dario 11 gennaio 2017 alle 12:48
A casa ho un divano e due poltrone chesterfield, apprezzo vermanete molto che vengano riprodotti degli interni in questo stile. Pur essendo un marchio asiatico non si accontenta di copiare dalle europee e cerca nuove soluzioni per comfort e design
Ludo 11 gennaio 2017 alle 13:31
Vorrei sottolineare il grande fermento degli asiatici , non stanno perdendo un colpo
Niccolò 11 gennaio 2017 alle 13:32
Vetture davvero interessante, il prezzo mi sembra allineato con le rivali
Filippo 11 gennaio 2017 alle 13:46
Lettura lunga ma interessante. ..sembra una suv con gli attributi
Gian Carlo 11 gennaio 2017 alle 13:48
Sicuramente una vettura che farà la parte del Leone
Fermino 11 gennaio 2017 alle 13:50
Io sono sempre stato per le tedesche. .certo che questa mi sembra uno scalino più alta
Stefano 11 gennaio 2017 alle 13:50
Attenti a questi occhi a mandorla ci fanno il c....
Silvio 11 gennaio 2017 alle 13:51
Il motore bisogna provarlo!!!!! Interni da urlooo
Umberto 11 gennaio 2017 alle 13:51
Difficile fare un vero confronto con X3 e Q5 fino a quando non sarà presentata una versione definitiva
Michele 11 gennaio 2017 alle 13:53
Sempre meglio Infiniti ...Bravi
SaNdRo 11 gennaio 2017 alle 13:54
In particolare il frontale, se non cambierà nel frattempo, ha una linea troppo "fumettistica" e "futurista"
Gabriele 11 gennaio 2017 alle 13:54
Ho intenzione di cambiare la mia Ml perché troppo anziana ...questa è una ottima alternativa. Grazie overmobility
Gian Marco 11 gennaio 2017 alle 13:55
Che dire ...tanto di cappello
Enrico 11 gennaio 2017 alle 13:56
È molto buona sulla carta ma bisogna tenerla alla morte perché se vai a rivenderla mn...
Ivan 11 gennaio 2017 alle 13:57
Non sapevo che fosse diventata partner tecnico della Renault Sport...interessante che una Casa francese scelga un'asiatica come partner
Pierpaolo 11 gennaio 2017 alle 13:58
Certo se il motore è ok con questi interni spacca
Nicolò 11 gennaio 2017 alle 13:59
Fuori dal coro delle solite tedesche Bravi
Edoardo 11 gennaio 2017 alle 14:00
Questi presentano la Q 50 e noi abbiamo la Stelvio 😂😂😂😂😂
mimmo 11 gennaio 2017 alle 15:36
Interessante il design del cambio automatico, integrato molto bene nel tunnel centrale. Sarebbe interessante conoscere che tipo di cambio sia e se verrà commercializzata anche con quello manuale, ma credo sia ancora troppo presto per avere queste informazioni
Cristian 11 gennaio 2017 alle 15:37
Spacca, se la terrano così potrebbe un must have del 2018
nando 11 gennaio 2017 alle 16:03
se posso dire la mia a me non piace. la trovo pesante con interni esagerati. non vorrei offendere ma è eccessiva. sulla trazione integrale è come tutte. in questi giorni c'è tantissima neve e un sacco di suv faticano a muoversi e allora mi chiedo a cosa servono?
Dodo 11 gennaio 2017 alle 16:36
Ottime prospettive perché sia un'auto dai grandi contenuti...ma come al solito i pecoroni italiani compreranno solo X3 e Q5
Nic 11 gennaio 2017 alle 16:37
Stratosferici gli interni, linea esterna già vista seppur lievemente modificata, non si può che riservare il giudizio finale dopo la prova su strada
Roberto 11 gennaio 2017 alle 16:39
Caro "Edoardo", non credo che il paragone con la Stelvio sia azzeccato. Credo di intuire cosa tu voglia dire, ma la Q50 non sarà una diretta concorrente della Alfa...o almeno così credo. Tu che ne dici Overmobility?
Giorgio 11 gennaio 2017 alle 16:40
50 mila euro sono tanti, soprattutto considerando come si svalutano sul mercato dell'usato
Gigi 11 gennaio 2017 alle 16:43
Sarà divertente capire come funzioneranno queste nuove tecnologie di aiuto alla guida