Maserati MC 20
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10 settembre 2020

perdenti: la nuova Maserati MC20 ha tutto per esserlo

Torna una Maseratina a sei cilindri. Come la Merak pensata negli anni settanta, che non fu auto di successo.
 
Si chiama Maserati MC20 e nel nome vuole strizzare l’occhio alla mostruosa MC12 degli anni duemila che prendeva tanto dalla Ferrari Enzo a partire dal V12 F140 ma di esclusivo, quest’ultimissima creatura del Tridente, la MC20 non ha granché.
 
Come dimensioni, architettura e prezzo (si parla di oltre 200 mila euro) la nuovissima Maserati MC20 sfida la Mclaren 750 (252 mila euro), la Ferrari F8 (236 mila euro) e la Lamborghini Huracan (183 mila euro). E’ lunga 4469 mm più o meno come le auto sopramenzionate, ha simil ingombro in larghezza e altezza ed è dotata di un bagagliaio doppio sempre lillipuziano, 50 litri davanti e 100 dietro.
 
Trazione e motore dietro, due posti, questa Maseratina ha un nuovo motore tre litri a sei cilindri da 630 cavalli che tanti non sono e infatti la velocità massima tocca i 325 km/h. La Mclaren e la Ferrari vanno tanto di più (superano i 340 km/h). Ma attenzione: il motorino della Maserati MC20 tra l’altro non gira altissimo, arrivando solo a 7500 giri.
 
Il cambio? Un doppia frizione a otto rapporti ma con gli ultimi due lunghissimi per contenere emissioni e consumi (che senso ha su una super sportiva???). Non sarebbe stato allora meglio metterle un sistema microibrido???
 
Anche sul peso la nuova Maseratina non è vincente: l’ufficio stampa comunica a denti stretti che peserà meno di 1500 kg che pochi non sono considerando che la Mclaren è a 1419 kg e che la Ferrari è a 1435 kg ma con due cilindri in più!!! E la Lambo a 1389 kg ma addirittura con un V10!!
 
Insomma, è inutile girarci attorno: Maserati si siede al tavolo da gioco della supercar con una bella… scartina.
 
PS Chi pensa che Maserati possa ottenere successo con questa vettura non deve dimenticare che Audi ha cancellato la R8 e che il settore delle biposto motore posteriore da 200 mila euro e rotti è già in fortissima sofferenza. I numeri degli anni passati sono stati eccezionali per queste vetture ma non c’è certezza che si possano ripetere. C'è chi parla di una contrazione attorno al 30-40%. Alcuni sostengono che questa Maserati sarebbe dovuta uscire con il marchio Dino così da risultare una entry level nel settore delle supercar  e con un prezzo attorno ai 150 mila euro per avere almeno una chanches. Ma così non è stato. Non rimane quindi aspettare e vedere cosa le riserverà il futuro ma è tanto e proprio tanto rischioso scommettere che sarà un successo.
 
 

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Gianni Leveratto 13 febbraio 2021 alle 9:53
Devo dire che a differenza di quanto recensito mi è piaciuta molto e se potessi comprarmela lo farei subito.